Nominato presidente della R. Accademia d'Italia con r. decr. del 12 novembre 1937. Morto improvvisamente al Vittoriale degli Italiani (Gardone) il 10 marzo 1938, e ivi sepolto. Il Duce recò personalmente [...] Russo, G. d'A., saggi tre, Firenze 1938; L. Federzoni, Canto e azione in G. d'A., in Nuova Antol., 1° maggio 1938. Cfr. inoltre le introduzioni e le note di F. Flora a Il fiore delle Laudi, Milano 1934, e di E. Palmieri alla Crestomazia della lirica ...
Leggi Tutto
(V, p. 780; App. II, I, p. 348; IV, I, p. 219)
Scrittore, morto a Monza l'8 ottobre 1985. Nelle sue ultime opere riaffiora l'ispirazione moralistico-fantastica che aveva improntato tanta parte della produzione [...] e coscienza da Foscolo a Bacchelli, in Nuova Antologia, ott.-dic. 1978; L. Caretti, Un Prologo inedito e due lettere di R. Bacchelli, in AA. cura di S. Pasquazi, Roma 1983, pp. 95-104; F. Mattesini, G. Langella, C. Masotti, Ricordo di R. Bacchelli ...
Leggi Tutto
Scrittore francese, morto a Milly-la-Forêt (Fontainebleau) l'11 ottobre 1963. Il carattere di artista dai molti interessi (romanzo, poesia, teatro, musica, pittura, cinema), già evidentissimo, si è ancora [...] sur le Musée de Dresde (1957), in collaborazione con L. Aragon; e inoltre ancora drammi, commedie, adattamenti. Nel europäischen Literatur, Berna 1950; J.-P. Millecam, L'étoile de J. Cocteau, Monaco 1952; F. Dorigo, Il cinema di Cocteau, in Bianco e ...
Leggi Tutto
QUASIMODO, Salvatore (App. II, 11, p. 635)
Poeta; nel 1959 gli è stato conferito il Premio Nobel per la letteratura.
Dopo il 1948 ha pubblicato le seguenti raccolte di liriche: La vita non è sogno, Milano [...] in Il Mondo, 24 settembre 1949, 7 febbraio 1956, 3 novembre 1959; F. Flora, Scrittori ital. contemp., Pisa 1952; S. Antonielli, Aspetti e . Pampaloni, in L'Approdo letterario, n. 8, ottobre-dicembre 1959; G. Titta Rosa, in L'Osservatore politico e ...
Leggi Tutto
Critico letterario, morto a Roma il 20 gennaio 1967. Dopo la sua morte sono usciti alcuni studi critici e raccolte di saggi, per lo più ricavati dai "quaderni" nei quali stendeva le sue lezioni universitarie: [...] ricchi di notevoli intuizioni critiche e di agganci con la cultura europea.
Bibl.: L'Approdo letterario, luglio-sett. 1967; Giacomo Debenedetti, a cura di C. Garboli, Milano 1968; F. Mattesini, La critica letteraria di G. Debenedetti, ivi 1968; A. M ...
Leggi Tutto
VERGA, Giovanni
Attilio Momigliano
Novelliere e romanziere, nato il 31 agosto 1840 a Catania, ivi morto il 27 gennaio 1922. A Catania ebbe come maestro un verseggiatore byroniano e montiano, Antonino [...] contemporanea, I, Milano 1880; II, Catania, 1882; id., Per l'arte, Catania 1885; id., Libri e teatro, ivi 1892; id., Gli "ismi" contemporanei, ivi 1898; id., Cronache letterarie, ivi 1899; F. Torraca, Saggi e rassegne, Livorno 1885; B. Croce, G ...
Leggi Tutto
. Si suole intendere per "ermetismo" quella tendenza della letteratura italiana contemporanea, quella poetica e quel gusto che, ricollegandosi alle correnti irrazionali della cultura e dello spirito europei, [...] ritmico o analogico.
Tuttavia non si può disconoscere che l'ermetismo critico abbia dato i suoi frutti. Il suo , n. 4 (Ginevra), ottobre 1944; S. F. Romano, Poetica dell'ermetismo, Firenze 1942; L. Russo, La critica lett. contemp., III, Bari ...
Leggi Tutto
. Nome con cui si indica in Italia quel tipo di narrativa che nei paesi anglosassoni, dove è più largamente diffusa, si chiama science-fiction, e che consiste nello sviluppare un intreccio logico ed essenzialmente [...] lasciata un po' in disparte la scienza (forse perché sta diventando sempre più difficile anticiparne con l'immaginazione le prodigiose realizzazioni), la f. è oggi, nelle sue prove migliori, una letteratura di idee, che si diverte a interpretare con ...
Leggi Tutto
Filosofo, saggista e critico letterario tedesco di famiglia ebraica, nato a Berlino il 15 luglio 1892, morto suicida a Port Bou (Catalogna) il 26 settembre 1940. Studiò nelle università di Friburgo, Berlino, [...] ed. G. Smith, Cambridge (Mass.) 1988.
The actuality of Walter Benjamin, ed. L. Marcus, L. Nead, London 1993.
M. Ponzi, Walter Benjamin e il moderno, Roma 1993.
F. Proust, L'histoire à contretemps. Le temps historique chez Walter Benjamin, Paris 1994 ...
Leggi Tutto
NOBEL
. I Premî Nobel (XXIV, p. 867; App. I, p. 899; App- II, 11, p. 409). - Nel 1949 il premio per la fisica fu attribuito a Hideki Yukawa (Giappone); quello per la chimica a William Francis Giauque [...] per la chimica tra Archer J. P. Martin (Gran Bretagna) e Richard L. M. Synge (Gran Bretagna); quello per la fisiologia e medicina a a Linus C. Pauling (S. U. A.); per la fisiologia e medicina a John F. Enders (S. U. A.), a Thomas H. Weller (S. U. A.) ...
Leggi Tutto
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...