La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] FRANCIA, Novellistica, I (Dalle Origini al Bandella), Milano 1924 ( «Storia dei generi letterari italiani»).
Grundriss
H. L. F. , = Histoire littéraire de la France. Ouvrage commencé par des religieux bénédictins de la Congrégation de Saint-Maur ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] de buena vida y no hay de dezir cosa en contrario"; cfr. Archivo general de Simancas, Visitas de Italia, leg. 151, f. 68v).
L'anno seguente il suo nome appare in un altro processo, ma questa volta come attore non più semplice testimone. A sua istanza ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] intitolò appunto Bailamme; Giovanni XXIII, in alcuni scritti di donG. De Luca con un saggio di corrispondenza inedita, a cura di L. F. Capovilla, ibid. 1963: importante per capire i rapporti del D. con il papa e le sue angosce per la conduzione delle ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] . ital., s. 3, XVIII (1873), pp. 40-63, 225-38, 371-83 (pubblica le più interessanti riferte dei B.); L. F. Valdrighi, Alcune note bibliogr., che possono far seguito alla Biblioteca modenese tiraboschiana, Modena 1876, p. 13; N. Cionini, Nelle fauste ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] cultura italiana della seconda metà del XX secolo.
Dopo la morte sono state pubblicate le interviste rilasciate dal L.: F. Fortini - F. Loi, Franchi dialoghi (Lecce 1998), Il dolore della verità. Maggiani incontra Fortini (ibid. 2000) e Un dialogo ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] e onore nella cultura del Cinquecento, Roma 1982, ad Indicem; G. Angelozzi, "Religione d'honore" e ragion di Stato. Il "Duello" di F. da L., in Romagna arte e storia, XVIII (1987), pp. 27-42; G. Belloni-P. Trovato, Sul commento al Petrarca di S ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaires de 1316 à 1378, Paris 1941, pp. 81, 90, 570 s.; P. Neri, L. F. banchiere di Mainardo II conte del Tirolo, in Atesia Augusta, IV (1942), pp. 19-21; A. Sapori, La compagnia dei Frescobaldi in ...
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LESSONA, Michele
Paola Govoni
Guido Verrucci
Nacque a Venaria Reale, vicino Torino, il 20 sett. 1823 da Carlo e Agnese Maria Cavagnotti. Il padre era docente di medicina veterinaria nella Scuola di [...] il padre, che aveva studiato all'École nationale vétérinaire di Alfort ed era stato amico di naturalisti come F.A. Bonelli e F. Re. Da studente il L. aveva frequentato a Torino le lezioni di G. Genè, successore di Bonelli nella cattedra di zoologia e ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] Cavour nel 1861 e un suo incontro con il primo ministro L.F. Menabrea nel 1868).
Certamente, però, il G. non si indicem; N. Roncalli, Cronaca di Roma, I, (1844-1848), a cura di M.L. Trebiliani, Roma 1972, ad indicem; R. De Cesare, Roma e lo Stato del ...
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FORTIS, Leone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Trieste il 5 ott. 1827 da Davide Forti e da Elena Wollemborg. Il padre era un medico originario di Reggio Emilia e apparteneva alla comunità ebraica. Rimasta [...] ", che però piacque molto per il colorito romantico e restò a lungo nel repertorio di molte compagnie. Il F. era convinto che l'attività del drammaturgo non dovesse andare oltre la stagione della giovinezza: forse fu per questo che il fallimento di ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...