Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] D. Barilari, direttore del Lucifero, il più importante periodico repubblicano delle Marche, il F. pubblicò sul giornale articoli contro i cattolici conciliatoristi (L'estrema sinistra e il padre Curci, 25 febbr. 1883) e sulla questione sociale.
Nel ...
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COLOMBO, Realdo
Carlo Colombero
Nacque a Cremona negli anni tra il 1510 e il 1520; verosimilmente poco dopo il 1510.
Terminato il ciclo di un'usuale formazione letteraria, il padre, farmacista, intese [...] che certo un suo brevissimo periodo di insegnamento a Ferrara. L'ultima data di rilievo nella sua vita è il 1556, di medici e naturalisti celebri ital., II, Roma 1927, pp. 32 ss.; K. F. Russell, The De re anatomica of R. C., in The Austral. and New ...
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BURCI, Carlo
Ugo Stefanutti
Nacque in Firenze il 4 sett. 1813 da Federigo, orefice, e da Caterina Landi. Appassionatosi sin dalla giovinezza all'arte drammatica, volle iscriversi al corso di recitazione [...] Istituto superiore di Firenze, egli richiamò l'attenzione del suo maestro di anatomia, F. Zannetti, con il quale strinse poi dare la dovuta attenzione anche a certe branche specialistiche, come l'urologia e la chirurgia delle ferite da arma da fuoco. ...
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CASELLI, Azzio
Domenico Celestino
Nacque da Telemaco e da Luigia Cosmi a Reggio Emilia il 24 giugno del 1847, in una famiglia che già vantava numerosi chirurghi. Nella sua città compì i primi studi, [...] C. Commemorazione, in Annuario universitario 1898-99, Genova 1899, pp. 123-147;L. Mazzotti, A. C., in Bull. delle scienze mediche, s. 7, Nuova di Reggio Emilia..., ibid., pp. 386-390;F. Cirenei, La tradizione chirurgwa genovese, in Ianuensia ...
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Nacque a Salerno, da Enrico e da Clotilde Ajello, il 2 genn. 1882. Trasferitosi all'età di 7 anni a Firenze, dopo aver frequentato il locale liceo "Dante", s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia. [...] e paidologico in grado di svolgere compiti di un vero e proprio istituto provinciale di assistenza all'infanzia.
L'attività scientifica del F. presenta un notevole interesse teorico e pratico. Fu uno dei primi in Italia a interessarsi dei meccanismi ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] 247, 257; B. Belotti, Storia di Bergamo e dei bergamaschi, Bergamo 1959, V, pp. 123 s.; VI, pp. 363-368; L. Agrifoglio - F. Bazzi, L’epistola De cordis polypo di A. P. e gli argomenti relativi svolti da Giuseppe Pasta nel De sanguine et de sanguineis ...
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BELLONCI, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Forlì il 24 giugno 1855, da Tito e da Severina Danesi, e si laureò in scienze naturali a Bologna, dove seguì anche il corso di pittura presso [...] fu istituita definitivamente e a lui affidata la cattedra di anatomia microscopica ed embriologia a Bologna, e ciò anche per l'interessamento di F. Magni e S. Trinchese.
Il B. sposò nel 1881 Argia Facchini, che morì dando alla luce nel 1882 il figlio ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] diretta ad ottenere la costituzione.
Dell'insuccesso della cospirazione, cui presero parte tra gli altri F. D. Guerrazzi e G. Libri, e che prevedeva l'arresto del granduca Leopoldo II nel teatro fiorentino della Pergola la sera del Berlingaccio, gli ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] a Parigi, dove conobbe, tra gli altri, A. Louis, G.-L.-L. Buffon, J. B. Winslow, e poté acquisire una vasta Bonino, Biografia medica piemontese, II, Torino 1834, pp. 244-264; F. Freschi, Storia della medicina in aggiunta e contin. a quella di C ...
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CASAGRANDI, Oddo
*
Nacque a Lugo di Romagna il 6 sett. 1872 da Vincenzo e da Geltrude Sani, e si laureò in medicina e chirurgia a Catania il 25 luglio 1896. Studente frequentò i laboratori di G. B. [...] di dissenteria, altri come semplici ospiti occasionali. Le ricerche successive consentirono poi di dimostrare l'esistenza di amebe patogene e non patogene, che F. Schaudinn denominò rispettivamente Entamoeba histolytica ed Entamoeba coli. Al C. e al ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...