VESELOVSKIJ (Wesselofsky), Aleksandr Nikolaevič
Ettore Lo Gatto
Storico della letteratura, nato il 20 febbraio 1838 a Mosca, morto a Pietroburgo il 23 ottobre 1906. Fu dal 1870 professore all'universita [...] dedicati alla letteratura italiana è da ricordare anche l'analisi del Canzoniere del Petrarca.
Ediz.: Opere complete (Elenco bibliografico dei lavori scientifico-letterarî di V.), Pietroburgo 1921.
Bibl.: F. A. Braun, A. N. V., in Žurn. Min. Nar. ...
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Scrittore francese, nato a Perpignan nel 1909 e fucilato a Parigi nel 1945 per collaborazionismo. Figlio di un ufficiale francese ucciso in Marocco (1914), B. inizia la sua attività come giornalista: Maurras [...] rappresentato nel 1957.
Bibl.: P. Vandromme, R. Brasillach, l'homme et l'œuvre, Parigi 1956; P. Sérant, Romantisme fasciste, ivi 1960 de Jubécourt, R. Brasillach critique littéraire, Losanna 1972; F. Garavini, I sette colori del romanzo, Roma 1973. ...
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VERANZIO, Fausto
Eleonora Zuliani
Scienziato e letterato, nato a Sebenico nel 1551, morto a Venezia nel 1617. Ereditò dallo zio Antonio (v.), presso cui trascorse la sua prima giovinezza, l'amore per [...] La Logica nova, pubblicata a Venezia nel 1616, e l'Ethica Christiana sono frutti dei suoi studî di filosofia e Il nuovo cronista di Sebenico, Trieste 1898; G. Th. Horwitz, Über F. V. und sein Werk "Machinae Novae", in Annali di storia delle scienze ...
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Romanziere e critico inglese, nato a Manchester il 25 febbraio 1917. Studiò in università inglesi e americane. Dal 1940 al 1946 ha prestato servizio militare; dal 1954 al 1959 è stato Education officer [...] it. Torino 1969, da cui è stato tratto nel 1971 il film "L'arancia meccanica") e The wanting seed (1962), Honey for the bear e Inside 1966), Enderby outside e Urgent copy (1968), M. F. (1971, iniziali del protagonista Miles Faber e abbreviazione ...
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Critico americano, nato a Dayton, Ohio, il 2 agosto 1865, morto a Cambridge, Mass., il 15 luglio 1933. Laureatosi a Harvard nel 1893, vi divenne professore di letteratura francese dal 1894; editore in [...] è stato capo riconosciuto della cosiddetta scuola umanistica, insieme con l'affine P. E. More.
Opere: Literature and the American (1924); On Being Creative, and Other Essays (1932).
Bibl.: F. E. McMahon, Humanism of I. B., Catholic Univ. of America ...
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Pittore e scrittore, nato a Le Havre nel 1901. Si trasferì a Parigi nel 1918 e frequentò per breve tempo l'Académie Julian. Proseguì poi gli studî da solo, dedicandosi anche alla musica, alle lingue, alla [...] l'"art culturel", D. lanciò l'"art brut", cioè la pittura dei non professionisti, l'arte anonima e popolaresca, l' fondamentale nella storia dell'informale), Ler dla Campane, Anvouaiage, ecc. Vedi tav. f. t.
Bibl.: M. Tapié, J. D., Parigi 1946; M. R ...
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(App. III, I, p. 225)
Scrittore spagnolo, morto a San Sebastián il 28 agosto 1983. Torna to dall'esilio nel 1958, fu di nuovo espulso nel 1963. Stabilitosi a Parigi, tornò definitivamente in Spagna nel [...] All'interno della cosiddetta generación del 27, B. è stato l'unico componente la cui produzione saggistica prevale, per quantità e è stata pubblicata dalla rivista Litoral (Malaga 1984).
Bibl.: L. F. Vivanco, La generación poética del '27, in Historia ...
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Poeta spagnolo, nato l'11 aprile 1884 a Tábara (Zamora). Pur partecipando alle poetiche e ai gruppi letterarî spagnoli del post-modernismo, si distinse fin dalle prime opere (Versos y canciones del caminante, [...] Vegas (New Mexico) e a Città di Messico.
L'importanza dell'opera di F. C. sta essenzialmente e fin dagl'inizî in un o surrealistiche. La sua stessa biografia suggerisce l'itinerario della sua formazione ideologica e letteraria attraverso ...
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MANN, Thomas (XXII, p. 134)
Alda MANGHI
Scrittore tedesco; privato della cittadinanza tedesca nel 1936, quando già da tre anni viveva in Svizzera, si trasferì nel 1938 negli Stati Uniti d'America, ove [...] arrivo e giustifica la fama che fa di Thomas Mann uno dei maggiori rappresentanti della moderna letteratura tedesca.
Bibl.: L. Mittner, L'opera di T. M., Milano 1936; F. Lion, T. M. Leben und Werk, Zurigo 1947; J. Cleugh, T. M. A study, Londra 1933 ...
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VALTURIO, Roberto
Piero Pieri
Scrittore, nato a Rimini nel 1405, morto ivi nel 1475. Dopo essere stato a Roma come scrivano apostolico, fu dal 1446 nella sua città, al servizio prima di Pandolfo, poi [...] abbia fornito i piani di alcune rocche malatestiane.
Bibl.: L. Tonini, Storia civile e sacra riminese, V, Rimini 1882; M. Jaehns, Geschichte der Kriegswissenschaften, I, Monaco e Lipsia 1889; F.A. Massera, R. V., in Annuario del R. Ist. Tecnico di ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...