PREZZOLINI, Giuseppe
Giuliano Manacorda
(XXVIII, p. 233)
Scrittore italiano, morto a Lugano il 16 luglio 1982. Dopo un soggiorno a Parigi, dove assistette nel 1926 alla morte di P. Gobetti, suo amico [...] voll. (1978-80); Poesie (1981); Intervista sulla destra (1983); L'ombra di Dio (1984).
Bibl.: M. Marchione, E.P. . Prezzolini 1882-1982, Atti delle Giornate di Studio, a cura di F. Pino Pongolini, Bellinzona 1983; AA.VV., G. Prezzolini: ricordi, saggi ...
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Narratore, saggista, drammaturgo americano, nato a New York il 2 agosto 1924, da un pastore protestante. Fu egli stesso ministro per tre anni; svolse poi varie attività soprattutto a New York ma anche [...] condizione umana. Quanto all'opera narrativa, essa ha inizio con l'autobiografico Go tell it on the mountain (trad. it. Gridalo antisemitici).
Bibl.: A. Kazin, Contemporaries, New York 1962; F. M. Eckman, The passage of James Baldwin, ivi 1966; ...
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Poeta austriaco, nato a Cernăuţ (Bucovina) il 23 novembre 1920. Compiuti gli studî liceali si recò a Parigi, seguendovi per qualche tempo corsi di medicina; sorpreso dallo scoppio della guerra in Bucovina, [...] adeguarsi ai modi espressivi di una tecnica astratta, informale. Ma l'arte, sebbene miri all'eterno, non è mai - per Tecchi, Scrittori tedeschi moderni, Roma 1959, pp. 204-207; F. Lennartz, Deutsche Dichter und Schriftsteller unserer Zeit, 8ª ed., ...
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(App. III, I, p. 430)
Filologo e critico letterario, morto a Domodossola il 1° febbraio 1990. Dottore honoris causa delle università di Oxford (1965) e Bruxelles (1973); socio nazionale dell'Accademia [...] . della Storia della letteratura italiana, 1968), Croce (L'influenza culturale di Benedetto Croce, 1967; La parte di ; Bibliografia degli scritti di G. Contini, a cura di G. Breschi e F. Mazzoni, Firenze 1973; A.R. Pupino, Il sistema dialettico di G. ...
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Scrittore tedesco, nato a Offenbach il 15 ottobre 1901. È stato dal 1925 al 1930 corrispondente da Berlino della Frankfurter Zeitung; trasferitosi nel 1933 a Zurigo - mentre i suoi scritti d'intonazione [...] della sua opera e ha trovato fino ad oggi l'espressione più convincente in Theodor Chindler (1936), romanzo di ) e il dramma Phädra (1938, nuova stesura: 1948).
Bibl.: F. Lennartz, Deutsche Dichter und Schrifsteller unserer Zeit, 8ª ed., Stoccarda ...
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Scrittore tedesco, nato a Perleberg (Prignitz) il 31 marzo 1935, morto ad Amburgo l'8 marzo 1986. A questa città sono legate le sue fondamentali esperienze e in essa F. ambienta la maggior parte delle [...] Detlevs Imitationen ''Grünspan'' (1971) e Versuch über die Pubertät (1974; trad. it., 1977), F. cade nella ripetitività. Egli stesso avverte l'esigenza di nuove aperture, dedicandosi al culto della letteratura barocca (sintomatico il suo rifacimento ...
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Scrittore tedesco, nato a Dhr̈onchen bei Leiwen (Treviri) il 26 giugno 1906. Ha studiato germanistica nelle Università di Colonia, Jena e Berlino, affermandosi assai presto come scrittore, ed ha compiuto [...] Portiuncula, 1954; i racconti intitolati a Positano, 1957). L'opera più celebre di A. è forse la novella Cahill, S.A. and "Die Ordnung der Welt", diss., Boston 1958; F. Lennartz, Deutsche Dichter und Schriftsteller unserer Zeit, 8° ed., Stoccarda 196, ...
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Poeta americano, nato a Yonkers il 24 marzo 1919. Personalmente si attribuisce di volta in volta come luogo natale anche Parigi e le Isole Vergini. Editore, pittore, grafico.
È il fondatore della City [...] oscena; di nuovo nel 1968 per azioni di bloccaggio e picchettaggio al centro di reclutamento dell'esercito a Oakland.
Tutta l'opera di F. si muove tra un vivo senso dello humour e della satira e quelle innate qualità liriche che lo ricollegano a un ...
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Narratore, saggista e autore drammatico francese, nato a Costantina in Algeria il 7 novembre 1913. Laureato in filosofia ad Algeri, viaggiò a lungo in Francia, Italia e Germania. Esordì con alcuni saggi [...] e 2, Roma 1946; A. J. Ayer, A. C., in Horizon, LXXV, Londra, marzo 1946; F. Federici, Introduzione alla trad. di Le Mythe de Sisyphe, cit.; G. Blin, A. C. et l'idée de révolte, in Fontaine, giugno 1946; C. Guyot, C. dramaturge, in Labyrinthe, 1944-45 ...
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SAINT-JOHN PERSE (pseudonimo di Marie-René Alexis de Saint Léger-Léger, App. III, 11, p. 647)
Paola Ricciulli
Scrittore francese, morto a Giens, Hyères, il 25 settembre 1975. Attraverso la parola grandiosa, [...] all'uomo la realtà intravista e vissuta. L'ultima produzione comprende molti articoli, nuovi poemi de S.-J. Perse, ivi 1975; Hommage à S.-J. Perse, in N.R.F., febbr. 1976.
Traduzioni italiane: Anabasi, trad. di G. Ungaretti, in Traduzioni, Roma ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...