. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] . legge 22 aprile 1945, n. 142, sui reati di collaborazione con i tedeschi, in Cass. pen., 1945, n. 78; id., L'appartenenza al p. f. r. e l'arruolamento nelle forze armate della r. s. i. di fronte al diritto penale, in Giust. pen., II, 1946, p. 28 ...
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Il concetto di colpa varia a seconda che la colpa è considerata nel diritto civile o nel diritto penale.
Diritto civile.
La colpa non è definita dalla legge. Il codice civile sancisce all'art. 1151 che [...] La prevedibilità della colpa, in Cass. unica, XI, p. 1521; F. Masini, La colpa nel diritto penale, Pesaro 1890; G. Meloni, . Sauvard, Le délit d'imprudence, Parigi 1899; A. Stoppato, L'evento punibile, Padova 1898; id., Causalità e colpa penale, in ...
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Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] cui non si attribuisce compenso, e sono di regola quelli in cui l'unione è opera di forze naturali: in tal caso non c'è italiana; D. Caporali, Accessione in Dizionario di diritto privato; F. S. Bianchi, Corso del codice civile italiano, 2ª ed ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] che non al pontefice, e non solo tollerano ma promuovono l'intervento del potere civile nella vita interna della Chiesa, politiche dell'età dell'assolutismo, v. la profonda analisi di F. Meinecke, Die Idee er Staatsräson in der neueren Geschichte, ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] con cifre cospicue anche nelle esportazioni.
Quanto al valore, l'oro conserva ancora il primo posto, con 7.971.343 of the Australian Tropics, in Pacific Affairs, IX (1936); F. Milone, L'Oceania, in Geografia universale, Torino 1934; T. E. David ...
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. Interessa all'ordinamento giuridico determinare la sede legale delle persone, fisiche o giuridiche, nel territorio, non solo ai fini politici ed amministrativi e tributarî, ma anche ai fini dell'esplicazione [...] 1175 per quanto riguarda il termine ridotto da 5 a 3 anni), per l'acquisto del domicilio di soccorso per dimora, occorrono tre condizioni: a) ospedaliera nelle leggi italiane, Como 1926; A. F. Gamberucci, Commento organico alla legge sulle istit. ...
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SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
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La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] siciliana, Milano 1953; C. Ausiello Orlando, Studi sull'ordinamento e la legislazione regionale, Milano 1954; F. Milone, La Sicilia, in L'Italia nell'economia delle sue regioni, Torino 1955; Regione Siciliana, Gli interventi della Cassa per il ...
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(XIV, p. 243; App. IV, i, p. 720)
Filosofia
di Valerio Verra
Negli ultimi anni l'e. è stata indubbiamente una delle correnti filosofiche che ha avuto maggiore diffusione e risonanza, fino al punto che [...] di evitare ogni forma di storicismo sociologico estrinseco.
bibliografia
Tra gli studi generali più recenti, cfr.: F. Bianco, Pensare l'interpretazione, Roma 1991; J. Grondin, Einführung in die philosophische Hermeneutik, Darmstadt 1991, con un'ampia ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] e nel libro Le spese di culto delle opere pie, Torino 1908; M. Falco, Le disposizioni "pro anima", Torino 1911; F. Brandileone, I lasciti per l'anima e la loro trasformazione, in Memorie del R. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, Venezia 1911; A ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] gabinetto, così com'è previsto nell'art. 6, primo comma della l. n. 400, non sminuisce né le attribuzioni del presidente del C ritenuto utile al funzionamento della forma di governo.
Bibl.: F. Cuocolo, Il governo nel vigente ordinamento italiano, i, ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...