È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] un deciso riconoscimento come termine tecnico. Talvolta è chiamata actio anche l'arringa pronunciata dall'accusatore (o dal suo patrono) davanti alla giuria criminale.
Bibl.: F. L. von Keller, Der römische Civilprocess und die Actionen, 6ª ed., a ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] Tommaso insiste a lungo in termini generali: la legge è l’espressione stessa della razionalità, e la razionalità permea di sé il anni del Novecento con autori quali C. Menger, L. von Mises, F. von Hayek, fino agli epigoni americani della rational ...
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Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] ed è per questo una virtù: un valore che induce l’uomo ad acquisire la consapevolezza del dovere di riconoscere le spettanze (➔ etica). In Italia, l’approccio di Rawls è stato seguito in varia misura sia da economisti (F. Forte, S. Zamagni) sia ...
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Il termine c. viene ad assumere una pluralità di significati assai diversi tra loro, a seconda dei contesti storici, politici, sociali e culturali di riferimento. Generalmente, per c. si intende un [...] fino agli inizi del 19° sec. quando, per merito di M.-F.-X. Bichat (1771-1802), J.-N. Hallé (1754-1822), L.-L. Rostan (1780-1845) e di altri, prese inizio l’indirizzo costituzionalistico nel senso moderno. Questo, successivamente, trovò più compiute ...
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Giurista italiano (Tocco da Casauria 1842 - Aquila 1922). Allievo, a Napoli, dei fratelli Spaventa e di F. Pessina, insegnò nell'univ. di Roma (dal 1873) dapprima la filosofia del diritto, poi l'introduzione [...] enciclopedica alle scienze giuridiche e il diritto civile. Precettore di Vittorio Emanuele III, nel 1910 fu nominato senatore del Regno. Socio nazionale dei Lincei (1906). Profonda e originale tempra di ...
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Lo Stato nella sua attività finanziaria e in particolare nei suoi rapporti con i contribuenti (➔ imposta).
Nel diritto romano fiscus designò originariamente la sostanza e la cassa dell’imperatore, distinta [...] di casse speciali (fisci, con i quali era in connessione l’aerarium militare), alimentate con entrate provinciali e demaniali; sotto Claudio si ebbe la centralizzazione e il potenziamento del f.; ma il sistema si affermò definitivamente sotto i Flavi ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] n. 304 del 1982, in Legisl. pen., 1982, pp. 575 ss.; M. Chiavario, Commento all'art. 6 della l. n. 304 del 1982, ibid.; F.C. Palazzo, La recente legislazione penale, Padova 19822; M. Laudi, I casi di non punibilità dei terroristi pentiti, Milano 1983 ...
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Codice dei beni culturali e del paesaggio
Il Codice dei beni culturali e del paesaggio è contenuto nel d. legisl. 22 genn. 2004 nr. 42, emanato in attuazione dell'art. 10 della legge delega 6 luglio 2002 [...] della legge 15 marzo 1997, n. 59) e soprattutto la riforma con l. cost. 18 ott. 2001 nr. 3 (Modifiche al titolo V della ed. aggiornata da T. Alibrandi, A. Cenerini, Milano 2001.
F.S. Marini, Lo statuto costituzionale dei beni culturali, Milano 2002.
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Giurista, nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, morto a Genova il 19 gennaio 1934. . Studiò a Pisa, Napoli e Padova, dove si laureò nel 1894 e fu libero docente nel 1896. Fu professore di diritto [...] Il diritto processuale civile internazionale, Bologna 1905; L'arbitrato nel diritto processuale civile internazionale, Palermo 1917; La condizione giuridica delle navi mercantili, L'Aia 1925; L'efficacia extraterritoriale delle leggi e degli atti di ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] ladro et qual Fabio hora me travaglia et me perseguita acciò io non scopra questo fatto" (Del Re, pp. 139-140).
L'arresto del F. era avvenuto il 29 ottobre, nel cuore della notte, mentre a ponte Sisto cercava di sbarazzarsi di un archibugio col quale ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...