PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] indices; E. Seletti, La città di Busseto, capitale un tempo dello Stato Pallavicino, I-III, Milano 1883, ad indices; F.L. Campari, Un castello del Parmigiano attraverso i secoli. Pallavicini, Rossi e Rangoni, Parma 1910, pp. 34-145; E. Nasalli Rocca ...
Leggi Tutto
FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] 1602, relativo alla missione diplomatica guidata da P. P. Rubens in Spagna. In tale occasione il duca Vincenzo I ordinò al F., tramite l'Arrigoni, di eseguire ben sedici copie, da offrire in dono al re di Spagna, del mosaico con i Sette pianeti dai ...
Leggi Tutto
LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] della Crusca 1913-14, 1915, pp. 27-30; I. Pizzi, F. L., in Atti della R. Accademia delle scienze di Torino, L (1914-15), pp. 303-307; F. Scerbo, F. L., in Annuario del R. Istituto di studi superiori per l'a.a. 1914-15, Firenze 1915, pp. 169 s.
D ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Gino
Michael Mallett
Nacque intorno al 1350 da Neri di Recco e da Francesca di Lapo Magli. Fu uno dei principali uomini politici fiorentini del Periodo premediceo e con i suoi successi e il [...] , 293;G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F. L. Polidori, Firenze 1839, pp. 311;Rinaldo degli Albizzi, Firenze 1867, pp. 6, 172, 194, 235, 236, 238-40, 388;F. Guicciardini, Dialogo... del reggimento di Firenze, a cura di R. Palmarocchi, Bari ...
Leggi Tutto
FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...]
Due pale d'altare, firmate e datate 1606, costituiscono un ulteriore punto di partenza per definire la prima attività romana del F.: l'Annunciazione per la chiesa agostiniana di S. Lucia in Selci e la Madonna con Bambino e santi già nella chiesa dei ...
Leggi Tutto
FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] (Bartolomeo Prignani) - decisione che dette, com'è noto, inizio allo scisma d'Occidente (1378-1417) - e in seguito affidò al F. l'educazione di Amedeo figlio di Ugo di Ginevra, a sua volta fratello di Guglielmo III conte di Ginevra, nonno di Clemente ...
Leggi Tutto
COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] D'Alia, La Dalmazia nella storia e nella polit., nella guerra e nella pace, Roma I 1928, pp. 74, 160, 162, 204, 208; F. L. Pullè-G. Celesia di Vegliasco, Memorie del Fascio parlamentare di difesa naz., Bologna 1932, pp. 13, 39-45, 53, 65, 102, 105 e ...
Leggi Tutto
MAINARDI, Girolamo
Saverio Franchi
Nacque a Urbino intorno al 1679 da Giovanni Paolo. Il cognome, diffuso tra Romagna e Marche, discendeva da una nota famiglia medievale di Bertinoro, presso Forlì. [...] Urbino per Roma, dove si stabilì nella zona di piazza Pasquino e dove fu assunto nella Stamperia camerale, appaltata ai fratelli L. e F. Conti. Nel 1714 gli fu consentita la stampa di un proprio sonetto "d'amor patrio" (Le glorie di s. Crescentino ...
Leggi Tutto
CORNER, Giovan Battista
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 1° apr. 1613 da Girolamo di Giacomo Alvise, dei Corner detti Piscopia dal feudo cipriota di Episkopi di cui erano stati investiti nel sec. XIV, [...] offerte da 40.000 a 105.000 ducati, e subire l'umiliazione di ben quattro rifiuti, prima di riuscire a vincere più recente e documentato, con ampie indicazioni di fonti, di F. L. Maschietto, Elena Lucrezia Cornaro Piscopia (1646-1684)..., Padova ...
Leggi Tutto
FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] data dall'antipapa Benedetto XIII a Ferdinando I, Bianca, quale vicaria dei nuovo re, il 25 nov. 1412 rinnovò al F. l'ordine di rispettare i diritti del sovrano in materia di gabelle, tanto più che le entrate erano necessarie per la guardia di ...
Leggi Tutto
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...