GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] dal ministero degli Interni e in seguito donato alla Galleria civica d'arte moderna di Torino, dove si conserva.
L'Atala di F.-R. de Chateaubriand è invece all'origine del dipinto omonimo eseguito dal G. nel 1862, esposto alla Promotrice torinese ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] Mancini, Feste ed apparati civili e relig. in Napoli dal Viceregno alla capitale, Napoli 1968, p. 60; E. Catello, F. C. e l'arte nel presepe napoletano del '700, Napoli 1969; G. Borrelli, Il presepe napoletano, Roma 1970, ad Indicem (con accurato rep ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] morto nel 1494 (Rondolino, p. 217).
Fonti e Bibl.: F. Rondolino, La pittura torinese nel Medioevo, in Atti della Aosta 1993, pp. 58-61, n. 7; G. Romano, Tra la Francia e l'Italia: note su G. J. e una proposta per Enguerrand Quarton, in Hommage à ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] scultori, architetti ed intagliatori, Roma 1642, p. 244; F. Baldinucci, Notizie de' professori del disegno da Cimabue in 352 s., 431, 437-439, 441; M.C. Galassi, L'attività genovese di A. L., in Studi di storia delle arti dell'Università di Genova, ...
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PASTI, Matteo de'
Marco Campigli
PASTI, Matteo de’. – Non si conosce la data di nascita di questo artista, la cui famiglia, piuttosto agiata, era originaria di Ponton, una frazione di Verona, ma poiché [...] Turchia, in Ariminum, I (1928), 5, pp. 106-108; A.F. Massera, Il sequestro di un corriere diplomatico malatestiano, in La Romagna, 1998, pp. 533-576; M. Medica, M. de’ P. et l’enluminure dans les cours d’Italie du Nord, entre le gothique finissant et ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] che egli iniziò a scolpire l'anno dopo. Nel 1736 cominciò, su disegno dell'architetto F. Barigioni, il monumento al s., 370, 391 s.; H. Waga, Vita nota e ignota dei Virtuosi al Pantheon, in L'Urbe, XXX (1967), n. 6, pp. 4, 8 nota 86; S. Zamboni, in ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] Lanzi, Storia pittorica della Italia (1789), IV, Firenze 1834, pp. 82 s., 111-113; F. Sacchi, Notizie pittoriche cremonesi, Cremona 1872, pp. 121-128, 190-199, 276-286; L. Testi, S. Maria della Steccata in Parma, Firenze 1922, pp. 157 s., 163-167; C ...
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FINELLI, Giuliano
Paola Santa Maria
Figlio di Domenico, mercante di marmi, e di Maria Cassione, nacque a Massa, probabilmente tra il 1602 e il 1603 (Strazzullo, 1984); la data di nascita del 12 nov. [...] de arte, XXXIII (1960), pp. 109-136; A. Nava Cellini, Un tracciato per l'attività ritrattistica di G. F., in Paragone, XI (1960), 131, pp. 9-30; L. Biagivi, Un'attribuzione a G. F., in Arte antica e moderna, XVI (1961), pp. 294 ss.; J. Pope Hennessy ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] J. Asselyn, B. Breenbergh e J. Both; da ciò è derivata l'idea non ancora documentata di un suo viaggio di studi a Roma intorno G. sia morto piuttosto intorno al 1675.
Fonti e Bibl.: F. Baldinucci, Nota de' pittori, scultori et architetti che dall'anno ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] italiana nel secolo XIX…, Pavia s.d. [ma 1830], pp. 136-151; F. Regli, Delle sculture di P. M. esposte nell'I. R. Palazzo di Brera l'anno 1832, Milano 1832, p. 18; D. Sacchi, L'arco della Pace a Milano descritto e illustrato, Milano 1838, pp. 69 s ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...