BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] , Milano-Napoli 1962, I, p. 129; IV, p. 2117; Modena, Bibl. Estense, ms., F. Forciroli, Antiaua et recentia Illustrium Virorum Mutinensium monum.[1586]; L. Vedriani, Raccolta de' pittori scultori... modonesi, Modena 1662, pp. 46-52; P. A. Orlandi ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] stucchi della "tribuna dei Bianchi", in Gubbio arte, X (1992), 3-4, pp. 17-19; Id. - F. Cece, Un progetto di A. G., ibid., 5-6, pp. 17-19; C. Díaz Gallegos - L. Ruiz, Una serie de dibujos de A. G. en la Biblioteca de palacio, in Reales sitios, XXX ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] dell'arte in Italia, M. De Micheli, La scult. del Novecento, Torino 1981, pp. 130-135; P. F., ritratto allo specchio, a cura di L. Carile, Roma 1983; F. (catal.), a cura di D. Durbè-M. Fagiolo dell'Arco-V. Rivosecchi, Roma 1984 (con bibl. precedente ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] di Monteoliveto a Napoli, a cura di C. Cundari, Roma 1999, pp. 190-196; P.L. Bagatin, Preghiere di legno. Tarsie e intagli di fra G. da V., Firenze 2000; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XIV, pp. 147 s.; J. Fleming - H. Honour, Diz. delle arti ...
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PERANDA, Sante
Stefano L'Occaso
PERANDA, Sante (Santo). – Nacque da Nicolò a Venezia nel 1566 (Ridolfi, 1648, 1924, p. 264). Le fonti danno conto di un più che verosimile apprendistato presso i pittori [...] anteriore al 1617 (Mason, 2008, p. 38) – e per l’entroterra veneto; tra il 1623 e il 1625 consegnò due grandi tele 1648), a cura di D. von Hadeln, II, Berlin 1924, pp. 264-273; F. Pacheco, Arte de la pintura (1649), a cura di B. Bassegoda i Hugas, ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] G. Frabetti, Nervi: Galleria d'arte moderna e parco Serra, Genova 1980, p. 16; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VI, p. 512; Enc. Ital., X, p. 134; L. Servolini, Diz. ill. degli incis. ital. ..., Milano 1955, p. 198; Diz. enc. Bolaffi dei pitt. e ...
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LONGONI, Emilio (Eugenio Emilio)
Paola Pietrini
Figlio di Matteo, maniscalco ed ex garibaldino, e di Luigia Meroni, sarta di origini contadine, nacque il 9 luglio 1859 a Barlassina, nel Milanese.
Quarto [...] …, Lugano 1996, pp. 169-171; M. De Stasio, Antiquaria: riappare dipinto di L. scomparso dal 1910, in L'Unità, 10 nov. 1996; F.P. Rusconi, in Pittura in Lombardia. L'Ottocento e il Novecento, a cura di L. Capano, Milano 2001, pp. 68 s.; G. Ginex, E ...
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PIETRO da Rimini
Alessandra Rullo
PIETRO da Rimini. – Ignote sono le date di nascita e morte di questo artista riminese documentato tra il 1324, data del polittico, perduto, realizzato insieme a Giuliano [...] , in Prospettiva, 2006, nn. 121-124, pp. 414-426; A. Piccardoni, Pietro da Rimini a Urbania s.l. (ma Fermignano) 2006; F. Massaccesi, Nuovi argomenti per Ravenna ‘riminese’: affreschi di Giuliano e Giovanni Baronzio, in Arte cristiana, XCVI (2008 ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] . (Roma 1949), Io non posso morire (con prefaz. di F. Palazzi, Genova 1953). Aveva sposato Gabriella von Tettenborn (1872-1934 apr. 1915; una visita alla casa degli Gnoli è raccontata da L. Colet, in L'Italie des Italiens, IV, Rome, Paris 1864, pp. 65 ...
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FEI, Paolo di Giovanni
Elisabetta Campolongo
Figlio di Giovanni di Feio, fabbro ferraio, è ricordato per la prima volta come "Paulus Iohannis pictor" in un documento del 1ºluglio 1369, nel quale viene [...] è documentata dal 1381, anno in cui, secondo G. C. Carli (cfr. Mallory, 1976, pp. 218 s.), il F. eseguì una tavola per l'altare della famiglia Mannelli in S. Maurizio a Siena, certamente perduta in seguito al rifacimento settecentesco della chiesa ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...