AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] , una pelìke àpula a figure rosse e una lekàne siceliota (A. D. Trendall, L.C.S., p. 632, n. 310, tav. 247, 1-2).
Bibl.: . Stewart, Handbook to the Nicholson Museum,2 Sydney 1948; L. F. Fitzhardinge, Naval Epitaphs from Misenum, in Journ. Rom. Studies ...
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GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] dei Frati serviti nella foresteria del convento di Bologna, e un ciclo a fresco nella cappella di una residenza di campagna di L.F. Marsili, colui che aveva introdotto Milani a Roma. Secondo il Crespi la morte impedì al G. di eseguire la portella per ...
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GINANNI CORRADINI (Ginna), Arnaldo
Massimiliano Manganelli
Nacque a Ravenna il 7 maggio 1890 dal conte Tullo e da Marianna Guberti; il padre, noto avvocato di fede repubblicana, fu deputato e sindaco [...] riscontro negli esperimenti di cinepittura del biennio 1910-11, oggi perduti, concepiti a partire da G. Segantini, J.L.F. Mendelssohn-Bartholdy e S. Mallarmé, o in dipinti come Musica della danza (1912). La componente musicale dell'ispirazione ...
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STAVELOT
B. Evrard-Neuray
(fiammingo Stablo; Stabelaco, Stabulaus nei docc. medievali)
Cittadina del Belgio orientale, in provincia di Liegi (dip. Verviers), disposta ad anfiteatro sul versante settentrionale [...] de Stavelot-Malmedy et dépendances, cat. (Stavelot 1965), Liège 1965; L.F. Genicot, Un "cas" de l'architecture mosane: l'ancienne abbatiale de Stavelot. Contribution à l'étude de la grande architecture ottonienne disparue du pays mosan, Bulletin de ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] 40-49; J.M. Merz, Cortona, Polidoro, G. und Rubens, in Kunstchronik, 1994, n. 5, pp. 261 s., 269-271; A. Grelle, Indice delle stampe… nella stamparia di L.F. De Rossi. Contributo alla storia di una stamperia romana, Roma 1996, pp. 29, 412; U. Thieme ...
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FICATELLI (Figatelli)
Fabia Farneti
Famiglia di pittori attiva a Cento (Ferrara) tra il XVII e il XVIII secolo.
Giuseppe Maria, figlio di Paolo, nacque a Cento nel 1639 (Orsini, 1880). Si formò nella [...] e con grande attitudine alle scienze, soprattutto all'astronomia.
La notizia della grande stima nutrita per lui da L. F. Galli Bibiena (Righetti Dondini, 1768) è avallata dalla certa collaborazione realizzatasi fra i due a partire dal 1722 ...
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GHITTI, Pompeo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Pietro, nacque a Marone, nel Bresciano, nel 1631. A Brescia frequentò la bottega del gandinesco Ottavio Amigoni, dove si perfezionò soprattutto nel disegno; [...] della pittura bresciana, Brescia 1878, pp. 42, 44; A. Gnaga, Guida di Brescia artistica, Brescia 1903, p. 64; L.F. Fe' d'Ostiani, Storia, tradizione e arte nelle vie di Brescia, Brescia 1927, pp. 141 s., 153, 229, 374, 496; A. Ugoletti, Brescia ...
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Vedi POLA dell'anno: 1965 - 1996
POLA
B. Forlati Tamaro
Città dell'Istria meridionale (Croazia sud-occidentale, Jugoslavia, oggi Pula, già Pulj) posta nel fondo del golfo omonimo. Il nome di P. ricorre [...] analogia con altri nomi consimili e per il fatto che uno dei duoviri ricordati sulla Porta Ercole è il suocero di Cesare, L. Calpurnius L. f. Caesoninus (Inscr. Ital., r. x/i, 35) che essa è stata fondata subito dopo Filippi 23-X-42 a. C.), perciò ...
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FORTE, Luca
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del XVII secolo. Sulla base dei dipinti a lui ascritti il F. può essere considerato [...] -48; R. Mormone, Domenico A. Vaccaro architetto, in Napoli nobilissima, n.s., I (1962), pp. 222-224; S. Bottari, Una traccia per L. F. e il primo tempo della natura morta a Napoli, in Arte antica e moderna, 1963, 23, pp. 242-246; Id., Un'ipotesi per ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] ; Pietro Leopoldo di Asburgo Lorena, Relazione sul governo della Toscana [1790], a cura di A. Salvestrini, I, Firenze 1969, p. 83; L. F. M. G. Gargiolli, Description de la ville de Florence et de ses environs..., Firenze 1819, I, p. 100; II, pp. 182 ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...