Architetto statunitense (Alton, Kansas, 1904 - Tyler, Texas, 1982). Autodidatta, fu influenzato dalla Secessione viennese, da L. H. Sullivan e soprattutto da F. L. Wright nella elaborazione di un linguaggio [...] circa, di cui più di 100 realizzati) affiancò quella didattica insegnando all'Academy of fine arts di Chicago (1934) e presso l'università di Oklahoma (1947-55). Tra le sue opere: chiesa metodista a Tulsa (1926-29); casa Bartman (Fern Creek, Kentucky ...
Leggi Tutto
Architetto ceco (Brno 1871 - Praga 1923). Allievo a Vienna di O. Wagner, ne introdusse a Praga i modi costruttivi e la ricerca formale in polemica con l'architettura tradizionale e accademica; fu inoltre [...] negli USA (1903), dove ebbe modo di conoscere le opere di F. L. Wright. Dal 1898 insegnò alla scuola di arti applicate e, dal 1911, all'accademia di Praga. Opere principali: il Museo municipale di Hradec Králové (1906-12), il Mozarteum (1912) e la ...
Leggi Tutto
Architetto (Lupkin, USA, 1850 - Chicago 1891), figura di rilievo nell'ambito della scuola di Chicago. Studiò ingegneria civile all'università di New York; nel 1872 si trasferì a Chicago, nel momento di [...] nelle loro realizzazioni la sua grande cultura e creatività (Rookery Building, 1885-86, con la corte-veranda ridisegnata da F. L. Wright nel 1905; Monadnoch Building, 1889-91, e molti altri edifici in gran parte demoliti). Fu tra gli organizzatori ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Redlands, California, 1903 - Raleigh 1990). Esponente della cosiddetta scuola californiana, accettò l'esperienza di F. L. Wright e tentò di conciliarla con il razionalismo di Neutra, [...] con una particolare sensibilità per l'ambiente e i materiali, arricchita anche dalla sua giovanile esperienza come scultore. Opere principali: Lowe House ad Altadena (1934); Laing House a Pasadena (1935); Fellowship Park House a Los Angeles (1935); ...
Leggi Tutto
Architetto e teorico dell'urbanistica statunitense (n. Chicago 1918 - m. 1984). Dal 1937 al 1939 lavorò presso F. L. Wright; dal 1948 al 1978 insegnò al Massachusetts institute of technology. Inizialmente [...] influenzato da G. Kepes, nella sua analisi critica della forma urbana L. introduce come metodo l'approccio psicologico-percettivo, definendo l'ambiente urbano in termini di figurabilità. Ha pubblicato: The image of the city (1960; trad. it. 1964); ...
Leggi Tutto
Architetto statunitense (Syracuse 1870 - San Diego 1936). A Chicago (1890-93) frequentò lo studio di D. Adler e L. H. Sullivan, formandosi soprattutto attraverso la pratica diretta. In contatto con F. [...] razionali, essenziali e di basso costo. Tra le sue opere più significative: le case popolari (1908) e l'Holly Sefton memorial hospital (1908) a San Diego; l'Art Center a La Jolla (1916) in California; la Chris tian science church (1929) a San Diego ...
Leggi Tutto
Architetto inglese (Ramsgate 1865 - Brighton 1945). Scaturita dalla poetica delle Arts and Crafts, la sua ricerca mostra una nuova concezione degli spazî vivibili della casa, aperti e comunicabili, molto [...] vicina alle prime esperienze di F. L. Wright e di C. F. A. Voysey. I suoi progetti pubblicati in The studio e nel volume Hauses and gardens (1906), influenzarono la prima architettura razionalista europea. Tra le sue realizzazioni: case multiple, ...
Leggi Tutto
Architetto (Vienna 1887 - Los Angeles 1953). Formatosi a Vienna con O. Wagner, interessato all'architettura di F. L. Wright, si trasferì negli USA nel 1914. Dopo aver lavorato per uno studio di Chicago [...] e con Wright (1918-21), si stabilì a Los Angeles, progettando quasi esclusivamente ville, in un linguaggio essenziale, in cui confluiscono le esperienze del razionalismo europeo (in partic. De Stijl) e ...
Leggi Tutto
Architetto (Kladno 1888 - Langhorne, Pennsylvania, 1976). Dopo avere studiato a Praga, sotto l'influenza di O. Wagner, nel 1916 emigrò negli Stati Uniti. Assistente di F. L. Wright, per la realizzazione [...] dell'Imperial Hotel a Tokyo lo seguì (1919) in Giappone, dove rimase fino al 1937, contribuendo a diffondervi i modi dell'international style. Dal 1949 lavorò nuovamente in Giappone (sede del Reader's ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (South Orange, New Jersey, 1912 - New York 1980). Frequentò l'Art students league a New York e il New Bauhaus Center di Chicago per poi completare la sua formazione presso lo studio [...] di F. L. Wright. Dal 1960 si dedicò esclusivamente alla scultura ponendosi, con opere ed environments spesso di formato monumentale, tra i protagonisti della minimal art. Esercitò una notevole influenza anche attraverso l'intensa attività didattica. ...
Leggi Tutto
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...