DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Iacopo e nipote di Martino, detto il Gigante, conte di Valsassina, ci sono ignoti il luogo e l'anno di nascita. Il D. è nominato nelle fonti per la [...] Muratori, Antiquitates Italicae Medii Aevi, IV, Mediolani 1741, coll. 333 s.; Liber potheris... Brixiae, a cura di F. Bettoni Cazzago-L. F. Fè d'Ostiani, in Historiae Patriae Monumenta, XIX, Augustae Taurinoruni 1899, docc. nn. XLIV, XLVII; Gli atti ...
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HUY (A. T., 44)
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Antica città nella provincia di Liegi (Belgio) situata alla confluenza della Hoyaux con la Mosa. Ha 13.792 ab. Nella chiesa collegiata, gotica (1311-1377), [...] 1662), la cripta e le rovine dell'abbazia di Neufmoustier (tomba di Pietro l'Eremita) e le chiese di S. Mengold (sec. XV), di S. mosan, Verviers 1926; M. Laurent, L'architecture et la sculpture en Belgique, Bruxelles 1928; F. Rousseau, La Meuse et le ...
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NAMUR (A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Luchino FRANCIOSA
Città del Belgio, posta alla confluenza della Sambra nella Mosa, a 85 m. s. m., si è sviluppata [...] 1876; J. Borgnet, Histoire de la Commune de Namur au XIVe et au XVe siècle, Namur 1877; F. Kekeljan, Namur au temps passé, Namur 1905; D. Brouwers, L'administration et les finances du comté de Namur du XIIIe au XVe siècle, voll. 3, Namur 1910-1926 ...
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LIMBURGO (A. T., 44)
F. L. GANSHOF
Adriano H. LUIJDJENS
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Nome regionale di una contrada bassa o di scarsa elevazione a cavaliere della Mosa, appartenuta già per intero ai Paesi Bassi, divisa politicamente [...] per kmq.); essa è in aumento continuo e assai forte (440.364 nel 1920), ciò che si spiega tra l'altro con l'immigrazione nella regione mineraria.
La parte settentrionale della provincia consta di terreni sabbiosi e di una striscia di fertili argille ...
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FLAMININO, Tito Quinzio (T. Quinctius T. f. L. n. Flamininus)
Gaetano De Sanctis.
Di gente patrizia, nacque il 229 a. C. Fece le sue prime armi nella guerra annibalica, ed era tribuno dei soldati sotto [...] la sua unione all'Etolia; ma assicurò anche ai Romani durante la guerra siriaca la preziosa amicizia di Filippo. F. seppe anche assicurarsi l'amicizia di Atene la cui fedeltà aveva per un momento vacillato. E dopo il successo di Acilio Glabrione alle ...
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MANLIO Vulsone, Gneo (Cn. Manlius Cn. f. L. n. Vulso)
Gaetano De Sanctis.
Console del 189 a. C. Le prime notizie su di lui risalgono al 197 quando fu edile curule e celebrò insieme col collega P. Scipione [...] tesori da lui portati dall'Asia peemisero ricche distribuzioni di denaro ai soldati e chiusero fino al tempo delle guerre civili l'era dei tributi di guerra. Da quel trionfo d'altra parte ebbero inizio secondo gli annalisti la diffusione del lusso e ...
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MUMMIO, Lucio (L. Mummius L. f. L. n.; Λεύκιος Μόμμιος)
Gaetano De Sanctis.
Generale e uomo politico romano della metà del sec. II a. C. Di famiglia plebea, non fu però homo novus, perché il padre raggiunse [...] vinto, d'intesa con i dieci legati inviati all'uopo secondo l'uso del senato romano, tra i quali era il padre dello stesso . Keramopoullos, in Αρχαιολοηικον Δελτιον, 1930-31, p. 105 segg.; F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XVI, col. 1195 ...
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FLAMINIO, Gaio (C. Flaminius C. f. L. n.)
Gaetano De Sanctis.
Di famiglia plebea, nato forse non molto prima della metà del sec. III a. C., fu tribuno della plebe nel 232 e fece approvare, contrastato [...] Gneo Servilio Gemino. I consoli deliberarono di lasciare ai Cartaginesi l'Italia settentrionale e di difendere da loro l'Italia media, postandosi l'uno, Servilio, con due legioni a Rimini, l'altro, F., con due legioni ad Arezzo. Divise così le forze ...
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SCIPIONE Asiatico, Lucio Cornelio (L. Cornelius P. f. L. n. Scipio Asiaticus)
Gaetano De Sanctis
Fratello di Scipione Africano, minore di lui secondo i moderni, maggiore secondo la testimonianza fededegna [...] sorprendere Locri. Fu pure con lui in Africa, e ne ebbe l'onorifico incarico di annunziare al senato la vittoria di Naraggara. Più tardi nel 167 la questura.
V. scipione africano; inoltre cfr. F. Münzer, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, col. 1471 ...
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TOURCOING (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
F. L. GANSHOF
Città della Francia settentrionale, capoluogo di cantone nel dipartimento del Nord, circondario di Lilla, con 81.792 ab. (1931), di cui un terzo [...] d'arte applicata all'industria. Vi passano varie linee ferroviarie della rete del Nord che uniscono la Francia al Belgio. L'unico edificio che presenti un certo interesse artistico è la chiesa di San Cristoforo, restaurata nel 1862 e adorna di belle ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...