MONTAIGNE, Michel Eyquem, signore di
Ferdinando Neri
Nato nel castello di M., di cui era signore suo padre, il 28 febbraio 1533, e quivi morto il 13 settembre 1592. La sua famiglia si era arricchita [...] nostri giorni; e al M. si accostarono per affinità spirituali R. Burton, Th. Browne, G. Savile, W. Temple, e molti altri. e segg.
Essais: edizione della città di Bordeaux, a cura di F. Strowski, F. Gébelin e P. Villey, Bordeaux 1906-1933 (5 volumi dei ...
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MUSICAL
Eugenio Ragni
Mino Argentieri
Genere di spettacolo teatrale, misto di prosa, musica, canzoni e balletti, nato negli ultimi decenni del secolo 19° in Gran Bretagna e, quasi contemporaneamente, [...] grande successo al festival di Cannes 1992) e Scugnizzi di N. Loy (1990). Vedi tav. f.t.
Bibl.: C. Smith, Musical comedy in America, Clinton (Mass.) 1950; J. Burton, The blue book of Hollywood musical, New York 1953; R. Mander, J. Mitchenson, Musical ...
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SINOTTICI, VANGELI
Alberto Pincherle
. Il fatto della molteplicità, ma anche sostanziale unità dei Vangeli ha ben presto destato l'interesse della Chiesa e spinto, per es., Eusebio di Cesarea a redigere [...] accolta, con modificazioni più lievi, da A. Ritschl (1846) e F. C. Baur (1847); con più profonde, da A. Hilgenfeld. E ed., a cura di H. Lietzemann, Tubinga 1935; E. de W. Burton e J. Goodspeed, A Harmony of the Synoptic Gospels in Greek, Chicago 1920 ...
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LAMB, Charles
Mario Praz
Poeta, critico e saggista, nato il 10 febbraio 1775 a Londra, morto ivi il 27 dicembre 1834. Suo padre, un campagnolo inurbatosi per trovare fortuna, era entrato al servizio [...] primi a richiamare l'attenzione sui pregi dei secentisti, il Burton, il Browne, il Fuller), ma non sempre dimostrò di E. V. Lucas, voll. 2, Londra 1905, e Lamb before Elia di F. V. Morley, Londra 1932; tra le opere di critica, W. Pater, Appreciations ...
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TERRAGLIA (fr. faïence fine, terre de pipe, cailloutage; sp. loza; ted. Steingut; ingl. earthenware)
Gaetano Ballardini
Genere di ceramica a corpo bianco, d'impasto fine, leggiero, denso e sonoro, ricoperto [...] R. Erculei, Arte ceramica e vetraria, Roma 1889; J. e F. Kidson, Historical Notices of the Leeds old Pottery, Leeds 1892; K Aus dem Betriebe der Steingutfabrikation, Halle 1903; W. Burton, History and description of english earthenware and stoneware, ...
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LIVINGSTONE, David
Attilio Mori
Missionario ed esploratore scozzese, altamente benemerito della conoscenza e dell'incivilimento dell'Africa. Nato a Blanthyre presso Glasgow il 19 marzo 1813 da umile [...] vasta zona interposta tra i grandi laghi equatoriali scoperti dal Burton e dallo Speke, e il bacino dello Zambesi, così solenne commemorazione tenuta alla Società geografica italiana dal senatore F. Miniscalchi-Erizzo, il 19 maggio 1874, e pubblicata ...
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FLORIO, Giovanni
Maria Frascherelli
Erudito, nato in Inghilterra, forse a Londra, nel 1553, morto a Fulham (Middlesex) nel 1625. Il padre, Michelangelo, fiorentino convertito al protestantesimo, fatto [...] è quella curata da G. Saintsbury (Londra 1892-93).
Bibl.: F. Dieckow, John Florio's englische Übersetzung der Essais Montaigne's und Lord Bacon's, Ben Jonson's, Robert Burton's Verhältnis zu Montaigne, Strasburgo 1903; Longworth de Chambrun, Giovanni ...
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Piazzolla, Astor
Marta Tedeschini Lalli
Compositore argentino e suonatore di bandoneon, nato a Mar del Plata l'11 marzo 1921, morto a Buenos Aires il 5 luglio 1992. Studiò il bandoneon (strumento di [...] e collaborò con musicisti come G. Mulligan, G. Burton, e complessi strumentali quali il Kronos Quartet. Negli anni - El exilio de Gardel (1985; Tangos- L'esilio di Gardel) e Sur (1988) di F. Solanas.
bibliografia
N. Gorin, Astor Piazzolla, Roma 1995. ...
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LEIGHTON, Frederick
Arthur Popham
Pittore e scultore, nato a Scarborough il 3 dicembre 1830, morto a Londra il 25 gennaio 1896. L. passò molta parte della sua gioventù in viaggi sul continente. Dal [...] arti della guerra, Il bagno di Psyche (1890) nella Tate Gallery e il ritratto di sir Richard Burton nella National Portrait Gallery.
Bibl.: E. Rhys, F. lord L., Londra 1900; Sir A. Corkran, L., Londra 1904; R. Barrington, The life, letters and works ...
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GIOVANNI Baliol (o Balliol) re di Scozia
Luigi Villari
Nato nel 1249 da John de Baliol e da Dervourguila, figlia del conte di Galloway, divenne, alla morte del fratello maggiore, signore di vasti possedimenti [...] di Francia ove morì nel 1315.
Bibl.: Documents and records illustrating the history of Scotland, ed. da F. T. Palgrave, Londra 1837; A. Lang, History of Scotland, Edimburgo 1904; J. H. Burton, History of Scotland, 1905; Dict. of Nat. Biogr., s. v. ...
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paginata
s. f. Pagina intera, piena. ◆ «La Sicilia non ha bisogno di attirarvi coi soliti trucchetti». «Sorry, ho sbagliato», ha spiegato l’autore del «maquillage», il fotografo londinese Desmond Burton dopo la denuncia su un giornale locale...