VITERBO, Dario
Chiara Pazzaglia
Nacque a Firenze il 25 novembre 1890 da Umberto, attivo nel settore immobiliare, e da Matilde Levi, pittrice copista di galleria.
A differenza del fratello maggiore Carlo [...] scultore. L’8 giugno 1930 sposò la cugina Ada Vera Bernstein, con cui si trasferì in una casa-studio in Rue G. Lambroni - L. Mannini, Firenze 2019, pp. 123-185.
U.F., La LXXXIV Esposizione degli Amatori e Cultori. La scultura, in L’Idea nazionale ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] dimenticati il torvo Frépau ne L'assalto di H. Bernstein e il protagonista de La crisi di P. Bourget, 38; III, ibid. 1955, p. 31; IV, ibid. 1958, pp. 87, 97, 381; F. Savio, Ma l'amore no, Milano 1975, p. 106 e passim; Id., Cinecittà anni Trenta, ...
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SALERNITANO, Tommaso Aniello
Ileana Del Bagno
– Nacque a Napoli il 7 marzo 1521 da Giovanni Antonio, scrivano di Cancelleria, e dalla sua prima moglie, Francina (Padiglione, 1857, p. 9). Fu il maggiore [...] 1919, pp. 368-376; N. Cortese, L’età spagnuola, in F. Torraca et al., Storia della Università di Napoli, Napoli 1924, pp. di V. de Franchis, Napoli 1995, p. 12, 363; J.A. Bernstein, Music printing in Reinaissance Venice, New York 1998, pp. 778-780; ...
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CALABRESI, Oreste
Sisto Sallusti
Nacque a Macerata il 7 maggio 1857 da famiglia borghese. Essendosi questa trasferita a Roma in condizioni economiche disagiate, il C. fece l'apprendista in una oreficeria [...] stranieri, tra cui, lodatissimi, Illadro di H. Bernstein (teatro Sannazaro di Napoli, 4 febbraio), L'età Boutet, Le cronache drammatiche, Roma 1899, II, pp. 20-22; III, p. 90; F. Liberati, O. C. - Biografia aneddotica, Palermo s.d., pp. 3-23; R. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle musiche cinematografiche realizzate in Francia e in Germania si può riscontrare [...] composizione interamente originale.
Stati Uniti
Dopo Carl Breil, Louis F. Gottschalk, Erno Rapée, Ugo Riesenfeld, John S. Zamecnik soprattutto al jazz introdotto, fra gli altri, da Elmer Bernstein (The man with the golden arm, Otto Preminger, 1955 ...
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NICCODEMI, Dario
Salvatore Canneto
– Nacque a Livorno il 27 gennaio 1874, secondogenito di Antonio, orafo di scarsa fortuna (che morì suicida a 60 anni), e di Amalia Ceccherini.
Trascorse l’adolescenza [...] , ma soprattutto Henry Bataille e Henry Bernstein), dai quali mutuò alcuni significativi espedienti Durbè, L’incontro di Renato Natali con D. N. e il soggiorno a Parigi (1913-1914), in F. Donzelli, Renato Natali. 1883-1979, I, Bologna 1998, pp. 49-74. ...
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CIALENTE, Renato
Roberta Ascarelli
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 2 febbr. 1897da Alfredo, ufficiale di fanteria, e da Elsa Wieselberger. Iniziò a recitare quindicenne nel teatro del collegio Baragiola, [...] Andreina Pagnani una compagnia di giro allestendo Il viaggio di Bernstein, I figli di R. Mughini, L'orchidea di 1953, n. 193, pp. 30-58 (contiene uno scritto del C.; contributi di F. Terni Cialente, V. De Sica, L. Ridenti; testim. di E. Merlini, R ...
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ALMIRANTE, Italia
Riccardo Capasso
Nata a Taranto nel 1890, può essere veramente considerata una "figlia d'arte", poiché per parte sia del padre Michele sia della madre, Urania Dall'Este, proveniva [...] una recitazione melodrammatica ed esagitata come nei drammi del Bernstein. Ma le doti che hanno reso menitamente famosa di "Cabiria", ibid., III (1938), pp. 333-335; E. F. Palmieri, Vecchio cinema italiano, Venezia 1940, passim; V. D'Incerti, ...
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socialismo Nel senso storicamente più vasto, ogni dottrina, teoria o ideologia che postuli una riorganizzazione della società su basi collettivistiche e secondo principi di uguaglianza sostanziale, contrapponendosi [...] così da una parte la posizione di pensatori – quali C.-H. de Saint-Simon, F.-M.-C. Fourier, R. Owen, J.-J.-C.-L. Blanc, E. Cabet, nei confronti della teoria marxista, come quelle di E. Bernstein, di M. Adler e degli altri esponenti del cosiddetto ...
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Spettacolo musicale – teatrale, cinematografico o televisivo – che prevede l’utilizzo di musica, dialoghi (parlati e cantati) e danze.
Il m. si affermò tra il 19° e il 20° sec. negli Stati Uniti, indiretto [...] altri esempi: alla rivista parigina delle Folies Bergère si ispirò infatti F. Ziegfeld, che tra il 1907 e il 1932 diede vita alle : My fair lady (1956) di F. Loewe; West side story (1957) di L. Bernstein, che fece rivivere in chiave moderna il ...
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