Comune della prov. di Torino (12,4 km2 con 2726 ab. nel 2008). Scuola di R. Dal sito, dove dal 1862 al 1880 circa si riunirono ogni estate, prende nome un gruppo di pittori di formazione diversa accomunati [...] plein air, la pittura di paesaggio. La più intensa attività del cenacolo si svolse nel decennio 1866-76; fecero parte del gruppo, oltre a C. Pittara, considerato il fondatore, A. D’Andrade, F. Pastoris, E. Bertea, V. Avondo, C. Teja, E. Rayper ecc. ...
Leggi Tutto
D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] piemontesi, tra cui è d'obbligo citare almeno V. Avondo, F. Pastoris, G. Giacosa, P. Vayra, R. Brayda, il D. nn. 825-827; III, p. 1428, che studia essenzialmente il D. come pittore; F. Robecchi, Il Liberty a Brescia, Brescia 1981, p. 91; G. Bruno, La ...
Leggi Tutto
GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] nel 1868.
Il G. morì a Torino il 19 ott. 1883.
Fonti e Bibl.: F. Leighton, Life, letters and work (sec. XIX), a cura di E. Barrington, in Torino. Album… 1859, Torino 1859, pp. 12-15; F. Pastoris di Casalrosso, La pace di Paquara…, ibid.… 1860, ibid. ...
Leggi Tutto
BISCARRA, Carlo Felice
Paolo Venturoli
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Torino il 26 marzo 1823. Dal padre ebbe i primi rudimenti di pittura; sui vent'anni fece, come pensionato della regina Maria [...] di Firenze…, ibid., ibid. 1861, pp. 26-28; F. Pastoris,Episodio della giovinezza di F. Lippi..., ibid., ibid. 1862, pp. 41-43; A 1869, p. 11; G. C.,Raccoglitori d'arena sul Po,Acquaforte di C. F. B., in L'Arte in Italia, I (1869), p. 180, tav. 34 ...
Leggi Tutto
CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] pp. 30 s.; 1864, pp. 15 s.; 1865, pp. 20-23; 18673 pp. 16 ss.; 1868, pp. 19 s.) dove egli commentò opere di F. Pastoris, A. Pasini, A. Beccaria, E. Perotti, V. Avondo e A. Scifoni. Dai suoi brani si desume una posizione moderata legata all'idealismo ...
Leggi Tutto
DEVERS, Giuseppe
Silvana Pettenati
Nacque a Torino il 7 ag. 1823 da Antonio, soprastante agli operai della sartoria Demichelis, e da Giuseppa Lungagero. Dopo aver appreso i primi rudimenti del disegno [...] su ceramica presso la R. Accademia Albertina di Torino, dove ebbe come seguaci pittori già famosi come B. Ardy, V. Avondo, F. Pastoris, L. Delleani, G. Viotti, A. J. T. Monticelli, M. Scarampi.
All'Esposizione di Torino del 1872 presentò, tra l'altro ...
Leggi Tutto
PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] il 1863 e il 1864, assieme a Pittara e Anatolio Scifoni, Pastoris soggiornò a Parigi per circa un anno, dove ebbe modo di e Bibl.: G. Corsi, Gloria Avvenire! Quadro a olio del conte F. P. di Asti, in Album della pubblica Esposizione del 1861, Torino ...
Leggi Tutto
BOITO, Camillo
Giuseppe Miano
Nacque a Roma il 30 ott. 1836, primogenito di Silvestro e di Giuseppina Radolinska. A quattordici anni incominciò a seguire i corsi dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, [...] 1860, a coprire il posto di professore di architettura lasciato vacante da F. Schmidt, uno dei maggiori esponenti del neogotico, e resse la Giovanni Stazza; 5 dic. 1875 su Federico Pastoris), dove furono anche pubblicate alcune delle relazioni del ...
Leggi Tutto
Nome assunto dall'architetto Ignazio Agliaudi (m. Torino 1769), dopo avere ereditato nel 1724 il feudo di uno zio. Allievo e collaboratore di F. Iuvara, T. realizzò a Torino varie opere da disegni del [...] maestro (cappella di S. Giuseppe nella chiesa di S. Teresa; casa di preghiere dei Filippini e facciata di S. Filippo); rinnovò il palazzo Pastoris in piazza S. Carlo. ...
Leggi Tutto
CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] All'idea del pastore si accompagna quella del Maestro (magistri pastoris sequamur exemplum, Orig., In libro I Iesu Nave, Hom., Gesù; id., Das Christusbild des 3. Jh., 1953; id., in Reallex. f. Antike u. Christentum, III, 1955, cc. 1-24 (su cui questo ...
Leggi Tutto
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...
borsa1
bórsa1 s. f. [lat. tardo bŭrsa, dal gr. βύρσα «pelle, otre di pelle»]. – 1. a. In origine, sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro o altri oggetti. Attualmente il termine designa...