Bernstein, Leonard
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra statunitense, nato a Lawrence (Massachusetts) il 25 agosto 1918 e morto a New York il 14 ottobre 1990. Tra i maggiori direttori [...] Piston, E. Burlingame Hill, H. Coates, H. Gebhard, F. Reiner e R. Thomson). Nel 1940-41 seguì inoltre i , Leonard Bernstein: unendliche Vielfalt eines Musikers, Zürich 1984.
J. Peyser, Bernstein: a biography, New York 1987.
Leonard Bernstein: der ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] in Inghilterra, con la scuola di Cambridge di I.A. Richards, F.R. Leavis e W. Emp;son, che la critica militante riesce Reich e P. Glass. Un posto particolare va a L. Bernstein, autore di balletti e commedie musicali di altissima qualità. Sono ...
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MUSICA (XXIV, p. 124; App. II, 11, p. 372)
Alberto PIRONTI
Il fenomeno musicale più rilevante degli anni seguìti alla fine della seconda guerra mondiale è il sempre crescente affermarsi ed estendersi [...] Niels Viggo Bentzon e Vagn Holmboe, gli statunitensi Leonard Bernstein, Elliot Carter, David Diamond, Lukas Foss, Morton Mosca 1957; M. Mila, Cronache musicali 1955-1959, Torino 1959; F. K. Prieberg, Lexikon der neuen Musik, Monaco 1958; C. Rostand, ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] un "microcosmo della città" si svolge in modo concitatamente allusivo alla storia dell'architettura. Vedi tav. f. t.
Bibl.: W. Bernstein, Contemporary Canadian architecture, Don Mills (Ontario) 1982; L'Architettura, 356/358-359 (1985); Architectural ...
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Compositore, direttore d'orchestra e saggista francese, nato a Montbrison, Loira, il 26 marzo 1925. Avviato dapprima agli studi scientifici, dopo aver per breve tempo frequentato il Politecnico, s'iscrisse [...] consensi e durissime riserve. Succeduto a L. Bernstein, ha diretto la Filarmonica di New York (1970 su giornali e riviste.
Bibl.: A. Goléa, Rencontres avec P. Boulez, Parigi 1958; F. Lesure, P. Boulez, in Musica d'oggi, 1958; G. Ligeti, P. Boulez, ...
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Ludwig, Christa
Federico Pirani
Mezzosoprano tedesca, nata a Berlino il 16 marzo 1928. Ritenuta, a partire dagli anni Cinquanta, tra le migliori interpreti nel repertorio mozartiano e straussiano, la [...] , tra l'altro, si è esibita nelle prime rappresentazioni di Der Sturm di F. Martin (1956) e Der Besuch der alten Dame di G. von Einem Strauss (New York, 1968, sotto la direzione di L. Bernstein), Didone in Les Troyens (New York, 1973). Dopo le sue ...
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SERKIN, Rudolf
Nicola Balata
(App. III, II, p. 704)
Pianista e compositore statunitense di origine boema, morto a Guilford (Vermont) l'8 maggio 1991. Ha insegnato fino al 1977 presso il Curtis Institute [...] Mendelssohn. Nei primi anni Sessanta incise con L. Bernstein e la Filarmonica di New York il terzo e il R. Strauss. Fra gli autori moderni ai quali si avvicinò, si ricordano F. Busoni (Fantasia contrappuntistica), S. Prokofiev (Concerto n. 4, con ...
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Colonna sonora
Ermanno Comuzio
Si può ragionevolmente parlare di c. s. (o traccia, o banda sonora: in inglese sound track o soundtrack, termini diventati d'uso internazionale; in francese band son, [...] dalla sicura sensibilità per le immagini, come Elmer Bernstein, Henry Mancini, Christopher Young, James Horner, Campan, L'écoute filmique. Écho du son en image, Vincennes 1999.
F. Minganti, Soundtrack/Filmtrack, in The body vanishes. La crisi dell' ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] (dicembre), con la direzione del giovane Leonard Bernstein, ma non in serata inaugurale, riservata per M. C., Milano 1991; J. Reiss, M. C., Paris 1991; M. Di Stefano - F. Trapani, C. nemica mia, Milano 1992; B. Tosi, Casta diva: l’incomparabile C., ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] principale della New York Philharmonic, Leonard Bernstein, e gli fruttò inviti da parte delle
Si ringrazia la Fondazione Claudio Abbado per le informazioni fornite; cfr. inoltre: F. d’Amico, C’e` modo e modo, in Nuova Rivista musicale italiana ...
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