VLAD, Roman
Leonardo Pinzauti
Compositore, pianista e critico musicale italiano, nato a Cernăuti (odierna Cernovtzy, Ucraina) il 29 dicembre 1919. Dopo aver compiuto gli studi classici ed essersi diplomato [...] . Casella all'accademia di S. Cecilia, frequentando contemporaneamente l'università. Nel 1951 ottenne la cittadinanza italiana. Fin dai La beauté du diable di R. Clair e La sfida di F. Rosi.
Molto importante la sua attività di saggista, dedicata in ...
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Tenore spagnolo, nato a Barcellona il 5 dicembre 1946. Ha studiato dapprima pianoforte e poi, a diciassette anni, il canto con J. F. Puig. Dopo il conseguimento del diploma di canto al Conservatorio di [...] di A. Ramirez.
Il suo repertorio, vastissimo, spazia dalla letteratura romantica a quella verista, con particolare predilezione per l'opera italiana (Verdi, Donizetti, Puccini). Le sue doti vocali di morbidezza d'emissione e di colore ne fanno uno ...
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FITZGERALD, Ella
Antonio Lanza
(App. III, I, p. 628)
Cantante di jazz statunitense. Fu lanciata dal batterista Ch. Webb, leader di una delle migliori orchestre della Swing Era, nella quale la F. militò [...] , Berlin, Kern, Rogers e Hart, Arlen e Mercer; grande successo hanno avuto anche le registrazioni con L. Armstrong, Duke Ellington e C. Basie.
La F. possiede una tecnica vocale che le consente di avere un registro assai esteso; esponente tipica dello ...
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Compositore di musica, nato il 5 maggio 1802 in Ancona, quivi morto il 17 dicembre 1881. Iniziò i suoi studî musicali a Roma, nel 1810, sotto la guida del maestro Sante Pascali, allora organista al Vaticano; [...] ed alla strumentale: tra l'altro scrisse una Messa e faceva rappresentare la sua prima opera teatrale (l'opera buffa Aver moglie è poco, cappella della cattedrale e l'Accademia filarmonica, oltre teatro Vittorio Emanuele l'opera L'Assedio di Ancona, ...
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MAAZEL, Lorin
Lorenzo Tozzi
(App. III, II, p. 1)
Direttore d'orchestra statunitense di origine russa. Negli anni Sessanta la sua popolarità cresce a livello internazionale. Dirige al Festival wagneriano [...] Giovanni (1980) di J. Losey e Carmen (1983) di F. Rosi. È apparso più volte in Italia soprattutto alla Scala di Schubert, talora anche Beethoven, è capace di letture esemplari.
Bibl.: L. Maazel, in M. Zurletti, La direzione d'orchestra. Grandi ...
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SEGOVIA, Andrés
Lorenzo Tozzi
(App. III, II, p. 691)
Chitarrista spagnolo, morto a Madrid il 3 giugno 1987. Ha ricevuto lauree honoris causa dalle università di Santiago di Compostella, di Oxford (1972) [...] classe interpretativa e il suono sempre interiorizzato, sia per l'incoraggiamento prestato a giovani concertisti come O. Ghiglia, A , W.A. Mozart, D. Scarlatti, I. Albéniz, G.F. Händel, F. Chopin e R. Schumann, S. presentò al pubblico numerose opere ...
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Direttore d'orchestra, nato a Siegen (Vestfalia) il 13 marzo 1890, morto a Londra il 14 settembre 1951. Fratello del violinista Adolf, del violoncellista Hermann, del pianista e compositore Heinrich, studiò [...] tempo, diede grande impulso alle esecuzioni di opere moderne e favorì il rinnovamento degli spettacoli operistici, valendosi fra l'altro della collaborazione di illustri registi e scenografi. Pubblicò: Aus des Leben eines Musikers (Zurigo 1949).
Bibl ...
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(App. III, I, p. 203)
Musicista statunitense, morto a New York il 23 gennaio 1981. Dal suo sodalizio con G. C. Menotti nacquero l'opera Vanessa, rappresentata per la prima volta a New York nel 1958, e [...] Bridge che nel 1959 fu presentata al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Particolare risonanza ebbe l'opera Antony and Cleopatra, nell'adattamento di F. Zeffirelli dall'omonima tragedia di Shakespeare, composta per il Metropolitan di New York dove fu ...
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Direttore d'orchestra, nato a Sesto Fiorentino il 10 giugno 1926. Dopo aver studiato flauto, pianoforte, armonia e contrappunto al conservatorio di Firenze con V. Bruscalupi, R. Nardi e R. Lupi, a diciotto [...] . Gui e T. Serafin, dai quali fu incoraggiato a intraprendere l'attività di direttore d'orchestra. Esordì al Comunale di Firenze in , con prime esecuzioni di L. Rocca, G.F. Malipiero, V. Mortari, A. Ginastera, D.D. Šostakovič, F. Donatoni, ecc. Negli ...
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Pianista argentina, nata a Buenos Aires il 5 giugno 1941. Ha studiato con V. Scaramuzza, A. Benedetti Michelangeli, F. Gulda, M. Lipatt, N. Magaloff, debuttando a Buenos Aires (1949) al Teatro Astral e [...] Concorso Internazionale pianistico di Ginevra e il Busoni di Bolzano. Dopo il debutto a Londra (novembre 1964), ha conseguito l'ambita vittoria al vii Concorso Chopin di Varsavia (marzo 1965) e il premio speciale della Radio polacca per le migliori ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...