Pianista austriaco (n. Sankt Pölten 1928 - Vienna 2019). Perfezionatosi con W. Gieseking e A. Benedetti Michelangeli, nel 1956 vinse il concorso pianistico internazionale F. Busoni di Bolzano. Nelle sue [...] A. Janigro. All'attività concertistica ha affiancato quella didattica presso la Staatsakademie di Vienna. Ha pubblicato Abenteuer der Interpretation (1967) e Die Klaviersonaten von L. v. Beethoven (1970). Specialista di Brahms e Beethoven. ...
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Musicista (Lovanio 1802 - Bruxelles 1870). Studiò al conservatorio di Parigi, con P. F. Baillot e altri; fu violino solista alla corte del Belgio fino al 1830; sposò (1835) M. Malibran; professore di violino [...] al conservatorio di Bruxelles (1843-52). Concertista principe, il de B. fu altresì maestro insigne e a lui si richiama l'intera scuola violinistica belga del sec. 19º. Compose molta musica per violino: dieci concerti, arie variate, studî, ecc. Lasciò ...
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Norman, Jessye. - Soprano statunitense (Augusta, Georgia, 1945 - New York 2019). Ha trionfato in tutto il mondo come eccellente interprete di un vastissimo repertorio liederistico e operistico (W.A. Mozart, [...] G. Mahler, G. Verdi e R. Strauss). Il colore scuro della sua voce e l'estensione vocale di soprano drammatico, particolarmente ricca anche nel registro grave, le hanno consentito di affrontare con successo ruoli mezzosopranili come Carmen (G. Bizet) ...
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Pianista, arrangiatore e compositore di jazz statunitense (Cleveland, Ohio, 1917 - New York 1965). Iniziata l'attività di arrangiatore nel 1940 a Chicago, nel 1947 debuttò come pianista e in questa veste [...] collaborò con F. Navarro, Ch. Parker, M. Davis, M. Roach, C. Brown. Dal 1953 la sua carriera declinò rapidamente a causa dell'uso di stupefacenti. Oltre che abilissimo arrangiatore, fu uno dei più fertili e ispirati compositori espressi dal bop. ...
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Ditirambo (1685), in versi polimetri, dello scienziato e scrittore F. Redi (1626-1698), elogio - che si immagina pronunciato dallo stesso Bacco - del vino in genere e di quelli toscani in particolare. [...] scherzo anacreontico, si accrebbe con gli anni, cambiando forme e titolo, fino a divenire un lunghissimo polimetro.
Il testo fu poi musicato da M. Castelnuovo Tedesco per l'omonima rappresentazione vocale e coreografica di carattere giocoso (1931). ...
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Musicologo (Eibenschitz, Moravia, 1855 - Vienna 1941). Studiò a Vienna, libero docente dal 1881, professore ordinario a Praga (1885) e a Vienna (1898-1926). Fondatore (1884, con K. F. Chrysander e L. Spitta) [...] del periodico Vierteljahrsschrift für Musikwissenschaft e (1892-93) dei Denkmäler der Tonkunst in Österreich; disegnò e curò un importante Handbuch der Musikgeschichte (1924; rielab. 1930). Nei suoi lavori ...
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Danza in ritmo binario e andamento moderato apparsa nel 16° secolo. Dal Seicento divenne la prima danza della suite strumentale (➔), quando mancava un preludio o una ouverture.
Il nome venne dato in seguito [...] anche a una danza popolare, in ritmo ternario e a movimento vivace, considerata insieme al Ländler, come precorritrice del valzer. Ne composero, tra gli altri W.A. Mozart, L. von Beethoven, F.P. Schubert. ...
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Musicista (Magonza 1824 - ivi 1874). Studiò a Berlino con S. Dehn e a Weimar con F. Liszt. Esordì con l'opera comica Der Barbier von Bagdad (1858), rimasta in repertorio, e considerata il suo capolavoro, [...] cui seguirono Der Cid (1865) e Gunlöd (ultimata dall'allievo C. Hoffbauer nel 1891). Pubblicò musiche corali e fortunati Lieder per canto e pianoforte. Ebbe una cattedra alla Königliche Musikschule di ...
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Musicista francese (Parigi 1888 - Saint-Tropez 1979), allievo di L. Saint-Réquier. Nella composizione e nella critica musicale perseguì ideali di rinnovamento. Fece parte del gruppo cosiddetto dei "Sei" [...] (con G. Auric, F. Poulenc, D. Milhaud, A. Honegger, G. Tailleferre), del quale sostenne come critico le tendenze. Ha prodotto musica vocale e strumentale specialmente da camera. ...
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Cantante afroamericana (Columbus, Georgia, 1886 - ivi 1939). Considerata la prima tra le grandi cantanti del blues "classico", di stile arcaico, voce scura ed espressiva, esordì a dodici anni e rimase [...] in attività fino al 1935. Ha registrato con grandi musicisti jazz (Tommy Ladnier, F. Henderson, L. Armstrong) e blues (Lovie Austin, Tampa Red, Tom Dorsey). ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...