Si suole oggi più esattamente indicare col nome di carotene. Appartiene ad un gruppo di pigmenti che dal nome del loro rappresentante più diffuso si chiamano carotinoidi o caroteni: sono presenti nella [...] costituita da due metà unite in 15-15′.
Chiudendo ad anello l'estremità della molecola del licopene da un lato o da ambedue i Parigi 1935; Karrer, in Helv. chim. Acta, XIX (1936); F. P. Mazza, Chimica biologica, Torino 1942; Karrer, in Endeavour, ...
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L'origine della colina nell'organismo animale, a prescindere da un'introduzione con gli alimenti, e più precisamente con i fosfolipidi, è collegata oggi con la possibilità di sintesi. Con l'uso di azoto [...] distorsione e lussazione dell'articolazione e slittamento del tendine calcaneo. L'aggiunta di manganese da sola non previene la malattia, ma inoltre osservata nel rene in degenerazione emorragica.
f) la colina ha inoltre azione sull'accrescimento, ...
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. Importanti informazioni sono scaturite dalle ricerche degli ultimi anni circa l'origine, la morfologia e l'infrastruttura, la composizione chimica dei cloroplasti, che sono gli organi fotosintetici delle [...] lamellare dell'intero cloroplasto, già supposta da S. Strugger con osservazioni in luce polarizzata, e l'esistenza di due tipi di cloroplasti (v. tav. f. t.): quelli in cui permane la struttura lamellare e quelli a struttura granulare-lamellare (o ...
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ISTAMINA
Umberto SERAFINI
. L'istamina (o istammina), scoperta da G. Barger e H. Dale e da F. Kutscher nella segala cornuta, di cui è uno dei principî attivi, è una sostanza estremamente tossica, che [...] di G. H. Barsoum e J. H. Gaddum (1935) modificato da C. F. Code (1937), si valgono di questa proprietà.
Dal punto di vista farmacologico è attività farmacologica dell'istamina, si comprende come l'istamina contenuta nei tessuti si debba trovare in ...
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VARMUS, Harold Eliot
Claudio Massenti
Microbiologo statunitense, nato a Oceanside (New York) il 18 dicembre 1939. Inizialmente si dedicò allo studio della lingua e letteratura inglese, acquisendo il [...] le perplessità e i dubbi che avevano circondato la scoperta di F.P. Rous (v. in questa Appendice) dell'origine virale (1992); Genes and the biology of cancer (1993).
Bibl.: J.L. Marx, Cancer gene research wins Medicine Nobel, in Science, 246 (1989 ...
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Sostanza circolante nel sangue normale, così denominata da W. Howell che la preparò dal fegato; sciolta nel sangue nella proporzione di 1 su 10 o 20 mila, ha la proprietà di renderlo incoagulabile tanto [...] unità della complessa molecola dell'eparina di bue, secondo A. F. Charles e A. R. Todd, può essere così rappresentata: milza e dai muscoli ed è presente in tracce nel sangue. L'iniezione di peptone Witte per via endovenosa stimola la produzione dell' ...
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McCLINTOCK, Barbara
Marco Vari
Genetista statunitense, nata ad Hartford (Connecticut) il 16 giugno 1902, morta a New York il 2 settembre 1992. È stata professore associato presso l'università di Missouri [...] tessuto dei chicchi di mais. Studi successivi l'hanno portata a evidenziare la presenza del articoli è in The discovery and characterization of transposable elements (1987).
Bibl.: E.F. Keller, A feeling for the organism: the life and work of Barbara ...
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JERNE, Niels Kaj
Marco Vari
Immunologo di origine danese, nato a Londra il 23 dicembre 1911. Professore di Biofisica all'università di Ginevra (1960-62), è stato direttore del Dipartimento di Microbiologia [...] 1969-80). Nel biennio 1981-82 ha insegnato Immunologia presso l'Istituto Pasteur di Parigi. Nel corso degli anni Sessanta, ha costituito la base per le successive ricerche di G. J. F. Köhler e C. Milstein, che ne hanno dimostrato sperimentalmente la ...
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KREBS, Edwin Gerhard
Claudio Massenti
Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Lansing (Iowa) il 6 giugno 1918. Ha conseguito il dottorato in medicina nel 1943 nell'università di Washington a Seattle, [...] partenza delle ricerche di K. è stato lo studio delle due forme (a e b) di fosforilasi, attiva una e inattiva l'altra, che C.F. e G.Th. Cori (v. App. II, i, p. 698) avevano descritto senza però interessarsi al meccanismo responsabile della differenza ...
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MILSTEIN, Cesar
Marco Vari
Chimico argentino, nato a Bahia Blanca l'8 ottobre 1927. Membro dell'Instituto nacional de microbiologia di Buenos Aires (1957-63), ne è stato direttore della Divisione di [...] Nature, 256 (1975), pp. 495-96; Hybrid hybridomas and their use in immunochemistry, in collaborazione con A.C. Cuello, ibid., 305 (1983), pp. 537-40; Leucocyte typing, in collaborazione con A. Bernard, L. Boumsell, J. Dausset e F. Schlossmann, 1984. ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...