Buffone tedesco (n., secondo la tradizione, Kneitlingen - m. Mölln, Schleswig-Holstein, 1350); vagò per la Germania, l'Italia e la Polonia, escogitando burle, beffe, inganni per divertirsi alle spalle [...] più antica è quella di Strasburgo del 1515. Del 1519 è l'edizione che è attribuita al poeta cattolico Th. Murner. Delle rimanenti il 1502, servì da modello a poeti moderni, come G. Hauptmann, F. Wedekind, Ch. De Coster. Anche la musica si ispirò alle ...
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(gr. Φίλαι) Isola a monte della prima cateratta del Nilo, al confine con la Nubia. Un primo tempio dedicato a Iside (venerata a F.) fu costruito da Nectanebo I (380-362 a.C.); a epoca tolemaica appartengono [...] Augusto è dovuto un santuario per il culto imperiale.
Fin dalla costruzione della prima diga di Assuan, i monumenti di F. rimasero semisommersi dalle acque, finché (1970-71) non venne deciso il loro smontaggio e il successivo rimontaggio (rispettando ...
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Comune della prov. di Roma (22,4 km2 con 20.737 ab. nel 2008), sulle pendici dei Colli Albani a 320 m s.l.m. , tra ricche colture di vigneti (che danno un vino rinomato) e oliveti. L’industria è attiva [...] .
Ricordata fin dal 9° sec., si accrebbe per l’afflusso degli abitanti di Tuscolo, distrutta dall’esercito del il cardinale Nicolò de Romanis (1205), anche il vescovato, ma F. rimase località di modesta importanza, sebbene fosse munita di un castello ...
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Giurista e uomo politico (Bausset, Tolone, 1746 - Parigi 1807). Dal 1765 esercitò l'avvocatura nel parlamento di Aix, che abbandonò nel 1790 per rifugiarsi a Lione e a Parigi. Chiamato (1800) da Napoleone [...] a preparare con F.-D. Tronchet e F. Bigot de Préameneu il progetto di codice civile, nello stesso periodo formulava un piano di articoli organici del culto cattolico, che fu preso a base di una legge imperiale e servì a modificare sensibilmente, in ...
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Imposta cui si ricorse largamente nei sec. 16°, 17° e 18°, chiamata anche dazio sulla macina. Ebbe in genere carattere di imposta indiretta ma fu a volte tramutata in diretta, sia mettendo una tassa sui [...] , in luogo di un tanto per misura di grano macinato. In Italia l’imposta non esisteva più nel 1861 ma le difficoltà di bilancio indussero prima Q. Sella, poi A. Scialoja e F. Ferrara a chiederne il ripristino. La proposta fu convertita in legge nel ...
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Patriota nicaraguense (Niquinohomo 1893 - Managua 1934). Liberale, nel 1926 capeggiò un'insurrezione contro il presidente Diego Chamorro. Dopo l'intervento militare degli USA nella guerra civile nicaraguense, [...] culminato con l'imposizione alle fazioni in lotta degli accordi di pace di Tipitapa (maggio 1927), S. rifiutò di deporre le armi con i suoi uomini delle cooperative agricole nella regione del f. Coco. Fu assassinato nel febbr. 1934 da elementi della ...
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Figlio (Königsberg 1657 - Berlino 1713) dell'elettore Federico Guglielmo di Brandeburgo e di Luisa Enrichetta d'Orange, successe da solo al padre (1688), annullandone il testamento, che prevedeva la divisione [...] il quale, fino al suo licenziamento nel 1697, seguì la linea politica del grande elettore. F. aumentò considerevolmente l'estensione territoriale del regno, acquistando il vicariato ereditario su Quedlinburg, Nordhausen e Tecklenburg, ottenendo (1700 ...
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Venaria Reale Comune della prov. di Torino (fino al 1990 Venaria; 20,3 km2 con 34.563 ab. nel 2008). Polo industriale.
Già chiamata Altessano Superiore e infeudata nel Medioevo a parecchi signori, cambiò [...] Amedeo II, quale castello di corte, a opera di M. Garove (1649-1713), il cui lavoro fu poi continuato da F. Juvarra. L’ampio parco comprendeva quasi 3000 statue ed era arricchito da fontane e laghetti. Di Iuvara è la vicina villa della Mandria (1713 ...
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In architettura, zona decorata con andamento prevalentemente orizzontale; in particolare, nella trabeazione degli ordini classici, la parte fra architrave e cornice (v. fig.) e, per analogia, in porte [...] la riquadratura. Ha lo stesso nome la fascia tra il collarino e l’echino del capitello dorico romano e il giro di ovoli dello ionico. , qualunque ornamento, più o meno simile al f. architettonico, intagliato, ricamato o semplicemente disegnato.
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Diplomatico inglese (Firenze 1826 - Clandeboye, Down, 1902). Nominato governatore generale del Canada, nel 1872, seppe comporre le divergenze tra le province da poco riunite; fu ambasciatore a Pietroburgo [...] , amministrative e agrarie e stabilì buoni rapporti con l'Afghānistān delimitando la frontiera nord-occidentale dell'India; 1886. Ambasciatore a Roma nel 1889, strinse buoni rapporti con F. Crispi e A. Di Rudinì negoziando, nel 1891, la ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...