Ditirambo (1685), in versi polimetri, dello scienziato e scrittore F. Redi (1626-1698), elogio - che si immagina pronunciato dallo stesso Bacco - del vino in genere e di quelli toscani in particolare. [...] scherzo anacreontico, si accrebbe con gli anni, cambiando forme e titolo, fino a divenire un lunghissimo polimetro.
Il testo fu poi musicato da M. Castelnuovo Tedesco per l'omonima rappresentazione vocale e coreografica di carattere giocoso (1931). ...
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Letterato (Milano 1803 - ivi 1861); appassionato studioso e mecenate del teatro, fondò (1846) La Lombardia, grande compagnia drammatica che visse sino al 1854; giornalista, fondò La vespa (1827). Autore [...] di drammi (Luisa Strozzi, F. Maria Visconti), affrontò il problema del dramma storico fissandone i caratteri fondamentali. Anche suo figlio Giacomo (n. Milano 1831 - m. nella battaglia di San Fermo 1859), lasciò, tra l'altro, un dramma storico: ...
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Letterato (S. Marcello Pistoiese 1807 - Prato 1855), sacerdote. Collaborò attivamente a una collezione di classici latini commentati, curandovi l'edizione di Virgilio e di alcune opere di Cicerone; tradusse [...] gli inni di Callimaco e, fra l'altro, la Lucrèce di F. Ponsard. Negli anni 1847-48 scrisse, con lo pseudonimo di Lorenzo Selva, su varî giornali e riviste di tendenza liberal-moderata. Fu accademico della Crusca. ...
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Personaggio di opere letterarie (soprattutto del romanzo Dracula, pubblicato nel 1897 da B. Stoker) e cinematografiche (da F.W. Murnau e C.T. Dreyer a F.F. Coppola). Fu il soprannome (Dracul "il diavolo") [...] del principe romeno Vlad II. Dalla fama di crudeltà di questo principe e del figlio Vlad l'Impalatore (m. ca. 1476) derivò, attraverso le tradizioni popolari, il leggendario vampirismo di Dracula. ...
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Scrittore statunitense (New York 1920 - Bay Shore, Long Island, New York, 1999). Di origini italiane, ha riscosso nel 1969 un travolgente successo internazionale con Il padrino, cruda rappresentazione [...] del mondo della mafia italo-americana e dei suoi rituali da cui F.F. Coppola ha tratto tre celebri film. Tra gli altri romanzi: Il siciliano (1984), storia del bandito S. Giuliano, L'ultimo padrino (1996). ...
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Primo libro americano per ragazzi di genere fantastico, fu pubbl. nel 1900 da L.F. Baum (1856-1919). La piccola Dorothy, con il fedele cagnolino Totò, trasportata da un ciclone nel mondo sconosciuto di [...] Oz, affronta un viaggio in compagnia di uno spaventapasseri in cerca di un cervello, di un boscaiolo e di un leone codardo, solidali nella volontà di realizzare i propri desideri ...
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Scrittore francese (Marsiglia 1568 - Villefranche 1625). Studioso di P. de Ronsard e dei poeti italiani (F. Petrarca, I. Sannazzaro, T. Tasso), attese lungamente a un romanzo pastorale di grande raffinatezza [...] psicologica, l'Astrée (pubbl. in varie parti, 1607, 1610, 1619, 1627: quest'ultima postuma, a cura di B. Baro, che diede compimento all'opera rimasta interrotta), che narra dell'amore di Céladon per Astrée. ...
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elegìa Componimento poetico in distici (esametro più pentametro), detti appunto elegiaci. Le e. greche e romane, in origine di vario argomento, finirono per acquisire un tono mesto e sognante, atto a esprimere [...] il dolore per eventi funesti, passioni non corrisposte, lontananze nostalgiche. Nel Sette-Ottocento l'e. rivisse in rifacimenti dell'antico metro in J.W. Goethe, F. Hölderlin, G. Carducci, G. D'Annunzio. ...
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Umanista e frate minorita (n. 1398 circa - m. 1450 circa), insegnò eloquenza in Milano dopo la morte di Gasparino Barzizza (1431). Fu in polemica con L. Valla, col Panormita, con F. Filelfo; è uno dei [...] più notevoli rappresentanti dell'umanesimo lombardo. Lasciò un'ampia enciclopedia grammaticale, De imitatione eloquentiae (composta intorno al 1430-1434) e altre opere minori in prosa e in versi ...
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Letterato e filantropo svizzero (Ginevra 1828 - Heiden 1910), autore dei Souvenirs de Solférino (1862), in cui descrisse le sofferenze dei feriti durante la battaglia e da cui nacque l'idea di convocare [...] la conferenza di Ginevra (1863), donde scaturì l'istituzione della Croce Rossa. Divise con F. Passy il primo premio Nobel per la pace (1901). ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...