Architetto messicano (Guadalajara 1902 - Città di Messico 1988). Laureatosi in ingegneria (1925), si dedicò all'architettura da autodidatta. Viaggiò in Spagna e in Francia (1924-26), esercitò poi la professione [...] (1927-36). A Parigi (1931-32) studiò Le Corbusier e l'International Style in genere. Icontatti con lo scultore M. Goeritz e l'influenza dell'architetto e pittore F. Bac lo orientarono alla progettazione del paesaggio. la sua impostazione pratica ...
Leggi Tutto
Pittore (Lubecca 1646 - Londra 1723); in Olanda, dove si era recato per studiare l'architettura militare, fu allievo di F. Bol, e forse anche di Rembrandt e di F. Hals. In Italia (verso il 1672) conobbe [...] C. Maratta e G. L. Bernini. Trasferitosi in Inghilterra nel 1694, fu uno dei più celebri ritrattisti. Nella linea segnata da A. van Dyck e P. Lely dipinse ritratti della famiglia reale e dell'aristocrazia, conservati nella National portrait gallery ...
Leggi Tutto
Scultore statunitense di origine giapponese (Los Angeles 1923 - Baarlo, Paesi Bassi, 2009). Ha frequentato l'Art Institute di Chicago e completato i suoi studî a Parigi con O. Zadkine (1948) e F. Léger [...] in metallo è giunto a forme più severe utilizzando spesso parti di macchinarî in disuso. È anche autore di opere monumentali di forte carica simbolica (Nodo semplice, 1974, Amsterdam; Nodo dell'amicizia, 1981, Los Angeles; Connessioni, 1986, L'Aia). ...
Leggi Tutto
Pittore (Pozzuoli 1731 - Napoli 1803). Formatosi alla scuola di F. De Mura, fu influenzato da S. Conca e da L. Giordano. Il suo linguaggio pittorico, caratterizzato da raffinate tonalità e sfumature simili [...] nell'impostazione scenografica degli interni aderisce ai modi vanvitelliani. Negli ultimi anni si avvicinò al classicismo, senza perdere l'originalità cromatica. Fra le sue opere: I confratelli della Trinità lavano i piedi ai pellegrini (Napoli, Mus ...
Leggi Tutto
Pittore (Verona 1486 - ivi 1522). Scolaro di F. Bonsignori, poi di F. Morone, si distingue dai pittori veronesi contemporanei per l'ampiezza delle forme che in parte gli deriva dal primo maestro, e l'intenso [...] colorito, d'intonazione metallica, che gli proviene dal secondo. Opere: Deposizione dalla croce, 1517, e una Madonna firmata (Verona, Mus. civico), Madonna col Bambino (Milano, Mus. Poldi Pezzoli, ecc.). ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Londra 1852 - ivi 1944). Studiò nel 1873-1875 presso E. Long. Viaggiò in Belgio e in Olanda (scene di pescatori olandesi 1876-79), e in Francia subì l'influsso di J. Bastien-Lepage [...] e J.-F. Millet. Si accostò quindi all'impressionismo francese, pur senza uscire dal solco della tradizione paesistica inglese. La sua opera ebbe largo influsso sui giovani pittori inglesi ai primi del sec. 20º. Sue opere sono esposte nella Tate ...
Leggi Tutto
Nome umanistico del pittore Jan van der Straet (Bruges 1523 - Firenze 1605); allievo di M. Frank e, ad Anversa, di P. Aertsen, partì (1545) per l'Italia e a Firenze strinse amicizia con G. Vasari e collaborò [...] con lui in Palazzo Vecchio (1657-70). Risentì di Vasari e F. Salviati (Crocifissione, 1569, Ss. Annunziata; Battesimo di Cristo, 1572, S. Maria Novella; affreschi e dipinti, 1585-86, palazzo Della Gherardesca), eseguì inoltre cartoni per arazzi e ...
Leggi Tutto
Ebanista e architetto (Augusta 1535 circa - ivi tra il 1621 e il 1623). Lavorò per Filippo II di Spagna, per Rodolfo II, ecc. Collaborò alla sistemazione degli interni del castello di Hans Fugger a Kirchheim [...] sul Mindel (1583-86), dove il suo soffitto del gran salone è una delle opere più celebrate del Rinascimento tedesco. A Monaco diresse con F. Sustris la costruzione della chiesa di S. Michele, della quale curò anche la decorazione e l'arredo. ...
Leggi Tutto
Nome d'arte del pittore e fotografo Guglielmo Sansoni (Bologna 1896 - Roma 1974). Formatosi da autodidatta, fu artista versatile e di grande capacità organizzativa. Tra i promotori del gruppo futurista [...] 1924 si stabilì a Roma dove firmò il Manifesto dell'aeropittura (1929) ed elaborò con F. T. Marinetti il Manifesto della fotografia futurista (1930). Eseguì le decorazioni per l'aeroporto di Nicelli a Venezia e per i palazzi delle Poste a Trento e a ...
Leggi Tutto
Nome italianizzato dello scultore Pierre Francheville o Franqueville (Cambrai 1553 circa - Parigi 1615 circa). Dal 1574 in Italia, fu allievo e collaboratore del Giambologna; scolpì, tra l'altro, la Primavera [...] Trìnita a Firenze, le grandi statue di Giove e di Giano per il palazzo Grimaldi (Palazzo Bianco) a Genova (1585). Veduta la statua dell'Orfeo (Louvre), Enrico IV richiamò F. in Francia, affidandogli la decorazione dello zoccolo per il suo monumento. ...
Leggi Tutto
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...