Uomo politico (n. Milano 1470 - m. 1529); dal 1499 al 1512 ebbe parte nella vita pubblica milanese, parteggiando per il re di Francia. Divenuto poi fedele a Massimiliano Sforza, che se ne servì, tra l'altro, [...] una proposta di Clemente VII, pensò a una lega tra gli stati italiani e la Francia; s'illuse di avere l'appoggio di F. F. d'Ávalos, marchese di Pescara, comandante delle milizie imperiali in Italia, offrendogli la corona di Napoli: ma questi rivelò ...
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Famiglia dell'Italia meridionale di origini normanne. Si stabilì nel principato di Salerno al tempo di Roberto Guiscardo con Angerio, i cui figli, feudatarî fin dal sec. 11º, furono detti filii Angerii, [...] i principi di Santa Flavia. Principi di Arianello, di Satriano, ecc. a Napoli, i F. ottennero il granducato di Spagna con Antonio, principe di Mirto (1699), e l'ordine gerosolimitano fin dal 1432 con Andrea della Candida, priore di Barletta. Diedero ...
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(gr. Kαρία) Vasta regione costiera della Turchia di SO, limitata a N dal fiume Meandro, che la separa dalla Lidia e a S dal f. Dalaman, che la divide dalla Licia. Ha coste molto articolate, mentre l’interno, [...] di difficile accesso, consta d’un massiccio arido e carsico, ricoperto da steppe e da macchia mediterranea. La pesca è la tra le maggiori risorse economiche. Il centro principale è Aydyn.
I Cari invasero, ...
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Uomo politico (Barga 1819 - Montecatini in Valdinievole 1902). Partecipò ai moti del 1847 a Firenze, poi combatté (1848) nel Veneto, si rifugiò quindi a Venezia, donde fu espulso da D. Manin per la sua [...] fu ministro degli Esteri (e, ad interim, della Guerra) con F. D. Guerrazzi. Esiliato, fece parte del Comitato nazionale italiano costituitosi Palermo (1860); prodittatore, attuò il plebiscito che unì l'isola all'Italia. Nel 1862 tornò in Sicilia per ...
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Scrittore svedese (Jönköping 1828 - Djursholm 1895). Giornalista militante, fautore delle idee liberali, deputato al parlamento (1870-72), accademico di Svezia (dal 1877), fu tra i più significativi esponenti [...] e cristianesimo durante il regno di Giuliano l'Apostata, e Vapensmeden ("L'armaiolo, 1891), ambientato all'epoca della Bibbia intorno a Cristo", 1862), sulla scia di D. F. Strauss, e Undersökning i germanisk mythologi ("Analisi della mitologia ...
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Accademia fondata nel 1657 a Firenze da Leopoldo de’ Medici. Di ispirazione galileiana, è espressione del mecenatismo mediceo e si configura, da un punto di vista delle istituzioni, come un prodotto della [...] Marsili, C. Dati, A. Oliva, C. Rinaldini, F. Redi, V. Viviani; in rapporto con l’Accademia furono, tra gli altri, il gesuita olandese H. cui cessarono le riunioni, uscirono a cura del segretario L. Magalotti e senza il nome di alcuno degli ...
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(gr. Ammòchostos) Città sulla costa orientale dell’isola di Cipro (43.000 ab. nel 2006), in fondo alla baia omonima. Attivo centro portuale e mercato agricolo (cereali, frutta), è sede di industrie tessili, [...] di Arsinoe. Distrutta (647 d.C.) dagli Arabi, assurse a grande importanza dopo l’11° sec. con le Crociate, e nel 1291, dopo la caduta di San i Turchi scatenarono l’offensiva contro il dominio veneziano (seconda metà 16° sec.), F. ne costituì il ...
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Poeta-cantore dei popoli celti. I b. si accompagnavano con uno strumento simile alla lira, detto crotta, e costituivano una specie di ordine. Disparvero dalla Gallia dopo la conquista romana; sopravvissero [...] Canti di Ossian (1760-65). Dopo la sua riuscita mistificazione e dopo l’ode di T. Gray, The bard (1757), venne in voga in letterario. Poesie bardite composero J.W.L. Gleim, F.G. Klopstock, H.W. von Gerstenberg; per l’Italia si ricordino i bardi dell ...
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Rivoluzionario, teorico e uomo politico (Rosario, Argentina, 1928 - La Higuera, Bolivia, 1967); laureatosi in medicina, visse per qualche tempo in Messico, dove entrò in contatto con F. Castro, e aderì [...] tutte le sue energie, come scrisse in una lettera di congedo a F. Castro, "al movimento rivoluzionario in un altro paese del mondo". G politica e strategica che era venuto maturando durante l'esperienza cubana imperniata sulla lotta armata (iniziata ...
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Finanziere e diplomatico statunitense (New York 1891 - ivi 1986), figlio di Edward Henry; repubblicano, passò al partito democratico sotto il governo Roosevelt, di cui fu collaboratore dal 1934. Nel 1941 [...] York (1955-58), "ambasciatore viaggiante" del presidente J. F. Kennedy (genn.-dic. 1961); in qualità di assistente segretario gli affari estremo-orientali (1961-63) siglò a Mosca l'accordo per il bando degli esperimenti atomici nell'atmosfera (1963 ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...