CECCHI, Domenico, detto il Cortona
Elena Gentile
Nacque verso la metà del sec. XVII a Cortona, dove cominciò a studiare canto con il maestro della cattedrale Placido Basili, che fece di lui in pochi [...] di Roma ne Il Colombo ovvero l'India scoperta: l'opera fu l'avvenimento più clamoroso della storia di , D. C., in Encicl. d. Spett., III, Firenze-Roma 1956, coll. 298 s.; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 233; C. Schmidl, Diz. univ ...
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CELEGA, Nicolò
Alberto Iesuè
Nacque a Polesella, in provincia di Rovigo, il 17 apr. 1846 da Angelo e da Maria Perazzoli. Contrariamente a quanto riferisce lo Schmidl, non fu né allievo né insegnante [...] (La regina di Saba), C. A. Gomes (Il Guarany, Maria Tudor, Salvator Rosa, Fosca), J.-F.-F.-E. Halévy (L'ebrea), F. Marchetti (Ruy Blas, Gustavo Vasa), P. Mascagni (L'amico Fritz, Cavalleria rusticana), J. Massenet (Il re di Lahore), G. Meyerbeer ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] , il D. si recò al Cairo e ad Alessandria d'Egitto (1897-98), dove, tra l'altro, venne organizzata una serata in suo onore; durante la stagione 1898-99 cantò alla Scala con F. Tamagno sotto la direzione di A. Toscanini (Otello di Verdi e Anton di C ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] sino al 1773 al teatro Carignano di Torino, apparendo accanto a G. Caribaldi in nuovi ruoli in opere di F. Gassmann (L'amore artigiano), Piccinni (La mulinarella e Le fintegemelle), G. Gazzaniga (La locanda), oltre a opere del suo abituale repertorio ...
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BASTIANELLI, Giannotto
Raoul Meloncelli
Nato a Fiesole (Firenze) il 20 luglio 1883, praticamente autodidatta, raggiunse assai presto una salda e seria preparazione musicale, tanto da divenire insegnante [...] idee d'un rinnovamento della cultura in Italia. Insieme a F. Torrefranca fu tra i primi a sentire il rinnovamento decisivo 457; C. Sartori, Giacomo Puccini, Milano 1959, p. 135; L. Ronga, L'esperienza storica della musica, Bari 1960, pp. 52, 55-57; ...
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FABRI, Stefano iunior
Roberto Grisley
Nacque a Roma nel 1606 da Stefano senior. Dalle notizie sulla sua vita, provenienti in massima parte dai registri d'archivio delle chiese romane in cui operò in [...] e Bartolomeo Allegri ma soprattutto Orazio Benevoli) ed annoverato altrettanti insigni artisti fra i suoi maestri. di cappella.
L'investitura dei F. in tale incarico, avvenuta il 7 ott. 1644 (in sostituzione di Orazio Benevoli, che era passato "ab ...
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PALAZZOTTO TAGLIAVIA, Giuseppe
Giuseppe Collisani
PALAZZOTTO TAGLIAVIA (Palazzotto e Tagliavia, Pallizzotti, Palazzotti), Giuseppe. – Nacque a Castelvetrano (Trapani). La data di nascita è ignota: Giovanni [...] e in procinto di assumere lo stesso incarico a Napoli, lasciò l’isola il 16 luglio (Di Blasi, 1867, p. 291). sive de scriptoribus siculis … Tomus primus, Palermo 1708, p. 395; F.M. Emanuele e Gaetani, Della Sicilia nobile … parte seconda, nella ...
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PERI, Achille
Federico Fornoni
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 20 dicembre 1812 dall’avvocato Antonio e da Beatrice Marchi.
Intrapresi in un primo momento gli studi umanistici, si formò musicalmente [...] IV, 4 dicembre 1838, n. 45, p. 186). Nella primavera 1839 l’opera (che in un primo momento si sarebbe dovuta intitolare I finti pazzi major contemporaries, New York 1990, pp. 169-178; F. Malagodi, Dizionario dei musicisti di Modena e Reggio Emilia, ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] gran parte le vicende della sua esistenza, anche il luogo e l'anno della sua morte ci sono sconosciuti, ma si può presumere che denotano uno scorrevole e spiccato senso del teatro.
Bibl.: F. F. De Daugnon, Gli Italiani in Polonia dal IX sec. al ...
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DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] Grottaglie e principe di Cursi, che fu uno dei suoi molti amanti.
L'opera, così come era costume dei tempo, fu dedicata al viceré che Stellidaura vendicata di F. Provenzale. Il compositore napoletano si ispirò a lei nel comporre l'opera Schiavo di ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...