WIELAND, Christoph Martin
Vittorio Santoli
Letterato, nato ad Oberholzheim nei dintorni di Biberach (Svevia) il 5 settembre 1733, morto a Weimar il 20 gennaio 1813. Natura sensibile, trascorse la sua [...] di Weimar il 17 febbraio 1813. Per la biografia: J. G. Gruber, W.s Leben, voll. 4, Lipsia 1827-28; L. Haller, Julie Bondelli, ivi 1924; F. Schulze-Maizier, W. in Erfurt, 1769-72, Münster 1919; H. Wahl, Gesch. des Teutschen Merkur, Berlino 1914. - Sul ...
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VESTA
Giulio Giannelli
. Divinità degli antichi Romani, e dei Latini in genere, alla quale era strettamente associato il culto, privato e pubblico, del focolare domestico e del focolare dello stato. [...] assegnare a V. il posto più segnalato dopo il primo, cioè l'ultimo, e nel nome di lei chiudere tutte le invocazioni e kultische Keuschheit im Altertum, Giessen 1910, p. 210 segg.; F. Altheim, Römische Religionsgeschichte, I, Berlino-Lipsia 1931, p. ...
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ZOLA, Émile
Ferdinando Neri
Nato a Parigi il 2 aprile 1840, ivi morto il 29 settembre 1902. Il padre, Francesco Z., ingegnere veneziano, aveva sposato una francese, Émilie Aubert; la famiglia si stabilì [...] ; P. Alexis, É. Z.: Notes d'un ami, Parigi 1882; É. Toulouse, É. Z., ivi 1896; F. Ramond, Les personnagse des Rougon-Macquart, ivi 1901; B. Bouvier, L'œuvre d'É. Z., Ginevra 1904; H. Massis, Comment Z. composait ses romans, Parigi 1906; H. Martineau ...
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VICENTE, Gil
Mario Pelaez
Poeta e drammaturgo portoghese, vissuto fra il secolo XV e il XVI: della sua vita si sa assai poco, ché di personaggi con tal nome, contemporanei al poeta, se ne conoscono [...] con tutta verosimiglianza verso il 1465. Dopo il 1536, l'anno in cui compose l'ultimo dramma, non dev'essere vissuto molto, e terminò i Utile volume per iniziare la lettura degli Autos è quello di Aubrey F. G. Bell, Four plays of G. V. edited from ...
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La cultura degli anni Settanta del 20° sec. ha prestato una particolare attenzione alle teorie del c. e del riso, facendo circolare in modo nuovo alcuni 'classici' del Novecento, rimasti relativamente [...] , 1939, e da R. Caillois, Les jeux et les hommes, 1958) e l'attenzione che in genere la cultura degli anni Settanta portava ai fenomeni ludici, riallacciandosi a F.W. Nietzsche e alla sua originale riassunzione della tradizione del gioco come simbolo ...
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WALCOTT, Derek
Eugenio Ragni
Poeta e drammaturgo caribico di lingua inglese, nato a Castries (Saint Lucia, Piccole Antille inglesi) il 23 gennaio 1930. Precocemente interessato alla poesia e al teatro, [...] siano prevaricate né le lontane ascendenze africane né l'ormai acquisita consapevolezza di appartenere a una nuova as disease, in Callaloo, 9 (primavera 1986), pp. 331-40; F. Aiyejina, Derek Walcott: the poet as a federated consciousness, in World ...
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VERLAINE, Paul
Sergio Solmi
Poeta francese, nato a Metz il 30 marzo 1844, morto a Parigi il 7 gennaio 1896. Nel 1851 entrò in collegio a Parigi, compiendo gli studî al liceo Bonaparte. La vocazione [...] suo fidanzamento rimane un libro, La bonne chanson. Ma l'assestamento di V. nella famiglia e nell'impiego dura , son oeuvre, ivi 1907; E. Delahaye, V., ivi 1920; M. Coulon, Au coeur de V. et de Rimbaud, ivi 1925; F. Porché, V. tel qu'il fut, ivi 1933. ...
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VINCENZO di Beauvais (Bellovacensis)
Fausto Ghisalberti
Scrittore domenicano, nato forse a Beauvais verso il 1190, e morto forse a Parigi nel 1264. In questa città aveva preso l'abito domenicano prima [...] e 378; XXXII, pp. 745-48; F. C. Schlosser, V. v. B., Hand- u. Lehrbuch f. könig. Prinzen, Francoforte 1819 (traduz.); Perrault and V. of B., in Speculum, VIII (1933), pp. 51-58; B. L. Ullman, A Project for a new Edition of V. of B., ibid., pp. 312-26 ...
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VRCHLICKÝ, Jaroslav (pseud. di Emil Frida)
Giovanni Maver
Poeta cèco, nato il 17 febbraio 1853 a Louny, morto a Domažlice il 9 settembre 1912. Ebbe un'infanzia serena - a Ovčáry presso Kolín, da uno [...] J. Vrchlického (voll. 2, 1894, 1903). Fra le altre antologie citiamo quella tedesca di F. Adler, Gedichte von Jar. V., Lipsia 1895, 2ª ed. 1925. Per l'epistolario è importante soprattutto il volume Dopisy J. Vrchlického se Sofii Podlipskou z let 1875 ...
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VILLON, François
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Parigi nel 1431; il suo cognome di famiglia era Montcorbier: quello di V., ch'egli portò poi sempre, gli venne da Guillaume de V., un ecclesiastico [...] per la collezione Les Classiques français du Moyen Âge, n. 2; 4ª ed., ivi 1932; Le poesie di F.V., a cura di F. Neri, Torino 1923; Œuvres, a cura di L. Thuasne, Parigi 1923 (voll. 3); Œuvres, a cura di A. Jeanroy, ivi 1934. Per le poesie in gergo ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...