LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] nel Seicento e nel Settecento, in La basilica di S. Ambrogio: il tempio ininterrotto, a cura di M.L. Gatti Perer, II, Milano 1995, pp. 470-473; F. Frangi, in Pittura in Alto Lario e in Valtellina dall'Alto Medio Evo al Settecento, a cura di M ...
Leggi Tutto
FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] Luffo fece testamento dopo la di lei morte, avvenuta di lì a poco, e morì tra il settembre e l'ottobre dello stesso anno (ibid., pp. 502 s.).Il F. è ancora una volta documentato a Cesena nel 1509 (ibid., p. 503). Nel 1510 Giulia Verardi gli affidò la ...
Leggi Tutto
CACCAVELLO, Annibale
Oreste Ferrari
Nacque probabilmente a Napoli, verso il 1515, da Giovan Battista, originario di Massa Lubrense, importatore di marmi da Carrara e imprenditore di lavori di marmorari.
Della [...] allievo di Giovanni da Nola, ma che appare piuttosto come l'opera in cui per la prima volta è in atto il Saggi sulla scultura napoletana del Cinquecento, Napoli 1941, passim; F.Bologna, Problemi della scultura del Cinquecento a Napoli, in ...
Leggi Tutto
CAMPORESE, Giuseppe
Manfred F. Fischer
Figlio di Pietro il Vecchio e fratello minore di Giulio, nacque a Roma nel 1763. Con Giuseppe Valadier (con il quale era imparentato), è il più interessante architetto [...] Acquisti, raffigurante Roma fra la Libertà e l'Eguaglianza. Questa costruzione celebrativa provvisoria ci è stata tramandata in una pittura di F. Giani (Museo di Roma; v. catalogo della mostra I Francesi a Roma, Roma 1961, n. 831, tav. XXIX) e in un ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] di Orvieto, ora nel Museo dell'Opera, commissionatogli nel 1589 (L. Fumi, IlDuomo…, Roma 1891, p. 318), mentre non condusse al 1596, a cura di G. O. Corazzini, Firenze 1900, pp. 257 s.; F. Baldinucci, Not. dei prof. del disegno, a cura di D. M. Manni, ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Pietro
Arnaldo Venditti
Nacque a Lugano il 26 marzo 1787; architetto e archeologo, operò prevalentemente a Napoli. Allievo dell'Accademia di Milano, ove ebbe per maestro Luigi Cagnola (1762-1833), [...] , p. 116; Stendhal,Rome,Naples et Florence, Paris 1955, pp. 275 s.; E. Lavagnino,L'arte moderna, Torino 1956, pp. 98, 113, 116, 117, 224, 570; R. Pane, F. Fuga, Napoli 1956, p. 125; F. De Filippis, Le fontane di Napoli, Napoli 1957, p. 37; A. Chastel ...
Leggi Tutto
ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] Gozzoli, ibid., III, p. 1453; V. Rocchiero, Scuole, gruppi, pittori dell'Ottocento ligure, Genova-Savona 1981, pp. 111 s.; F. Sborgi, L'Ottocento, in La pittura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova 1987, ad indicem; Il Museo ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] ), di sobborghi giardino a bassa densità, ma anche di villini. L'opera che rappresenta il punto di arrivo delle ricerche di questi anni successivamente nel progetto per il concorso del quartiere "F. Baracca" - bandito nel 1932 dall'Istituto case ...
Leggi Tutto
ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] momento in cui, con altri, attende pure a rimettere in funzione l'Accademia del Disegno. Morì a Firenze il 31 ag. 1563.
Borghini, Il Riposo, Firenze 1584, pp. 163, 495-498; F. Baldinucci, Notizie dei professori del disegno.... VI, Firenze 1820, pp ...
Leggi Tutto
COLLECINI, Francesco
Giovanna Rosso Del Brenna
Delle sue origini si sa solo che era romano, come egli stesso si definisce firmando nel 1750 i disegni per la sua prima attività professionale: il concorso [...] Vanvitelliet la pose de la première pierre dela "reggia" de Caserte,d'après lerécit de F. C., in Bull. de l'Inst. histor. belge de Rome, XLII [1972], pp. 445-452). L'anno dopo, sempre a Caserta, esegue, in qualità di primo aiutante del Vanvitelli, la ...
Leggi Tutto
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...