LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] pp. 426-432; R. Brenzoni, Diz. di artisti veneti(, Firenze 1972, pp. 188 s.; A.M. Caiani, Affreschi e disegni inediti di F. L., in Arte veneta, XXVI (1972), pp. 154-166; B. Mazza, in Maestri della pittura veronese, a cura di P. Brugnoli, Verona 1974 ...
Leggi Tutto
I grafemi sono le unità grafiche elementari, non suddivisibili ulteriormente, che servono a riprodurre nello scritto i suoni di una lingua. Il termine, modellato sulla serie fonema, morfema, ecc., contiene [...] : 11 grafemi, infatti, hanno valore univoco (‹a› ‹b› ‹d› ‹f› ‹l› ‹m› ‹n› ‹p› ‹r› ‹t› ‹v›). Serianni ( solo più avanti, perché dotato di un corrispondente per la sonora ‹gh›. L’affricata dentale sorda e sonora, invece, resa in latino con ‹ti› ...
Leggi Tutto
Uzzano, Niccolò da
Isabella Lazzarini
Nacque a Firenze nel 1359, da una famiglia di banchieri del quartiere di Santo Spirito: il padre Giovanni fu il primo a venire eletto alla Signoria nel 1363. U. [...] di Giovanni, e U. si avvede per tempo del pericolo) e l’esito è pure infelice: «non fu Niccolò dai suoi eguali udito,
Bibliografia: Fonti: G. Cavalcanti, Istorie fiorentine, a cura di F.L. Polidori, 2 voll., Firenze 1838-1839; G. Canestrini, Versi ...
Leggi Tutto
FORTUNATI, Gian Francesco
Teresa Chirico
Nacque a Parma il 27 febbr. 1746. Cominciò gli studi musicali a Piacenza, città dove il padre si era trasferito per motivi di lavoro, sotto la guida di O. Nicolini, [...] , violoncello e orchestra, 1785 (o 1789) (Dresda, Sächsische Landesbibliothek, Mus. 3523. O. 1).
Il Fétis cita come opere più popolari del F. L'incontro inaspettato e La contessa per equivoco (della quale non si hanno altre notizie).
La musica del ...
Leggi Tutto
Il termine itangliano è stato coniato, sulla scia dell’antecedente franglais (lo spanglish era di là da venire), per indicare un italiano fortemente influenzato dall’inglese e, soprattutto, caratterizzato [...] ’re getting yourself into, ma se avete il fegato per scoprirlo, l’appuntamento è il 10 ottobre alla Locanda […].
Scommettiamo che alla fine Tübingen, Niemeyer, vol. 2º (Derivati da nomi geografici: F-L).
Sullam Calimani, Anna-Vera (a cura di) (2003), ...
Leggi Tutto
FRASSATI, Pier Giorgio
Maria Cristina Giuntella
Figlio primogenito di Alfredo e di Adelaide Ametis, nacque a Torino il 6 apr. 1901. Studiò prima al ginnasio "D'Azeglio" e poi all'Istituto sociale retto [...] attraverso iniziative personali. Nell'impegno per la carità, intesa in primo luogo come giustizia, si coniugavano nel F. l'ispirazione "savonaroliana", la militanza nella sinistra popolare "sociale", le esperienze fatte a Berlino con il Sonnenschein ...
Leggi Tutto
CANTARINI, Simone, detto il Pesarese
Dwight C. Miller
Nacque a Pesaro dove fu battezzato il 12 aprile del 1612. La biografia più dettagliata del C. è stata scritta dal Malvasia (1678); mentre il Baldinucci [...] 285 (una Maddalena, in un inv. del 1809); Le cabinet d'un grand amateur,P.-J. Mariette…, (catal.), Paris 1967, p. 21; F. L. Gibbons, Notes on the Princeton drawings, III, S. C. or Cecco Bravo?, in Record of the Art Museum,Princeton Univ., XXVIII(1969 ...
Leggi Tutto
Nella fenomenologia dell’➔interferenza linguistica un posto particolare è occupato dalle condizioni di sostrato, adstrato e superstrato. In senso ampio, tali nozioni fanno riferimento al prestigio linguistico, [...] ombreggiato» –, oltre a tratti fonetici come le cacuminali stesse, la scarsezza di /f/, l’occlusiva glottidale [ʔ]) per -k-, -l-, -n-. Autonoma è indubbiamente l’onomastica, sia personale che locale, poco compatibile col quadro romanzo, tanto da far ...
Leggi Tutto
FERRARO, Giuseppe
Lida Maria Gonelli
Nacque a Carpeneto, provincia di Alessandria, il 24 sett. 1845, da Giuseppe, ferraio, e da Francesca Conti, contadina. Compì gli studi universitari a Pisa, dove [...] , che proprio ad apertura dei Canti Popolari del Piemonte (Torino 1888, p. x) ricorderà con gratitudine la collaborazione del F., "l'indefesso ricercatore della poesia popolare del suo nativo Monferrato". A sua volta G. Pitrè gli aprì le porte della ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Sauli, santo
G. M. Boffito
Da antica e nobile famiglia, originaria di Lucca e trapiantatasi a Genova (1316), nacque a Milano il 15 febbr. 1534. Tuttavia, egli ritenne sempre come sua patria [...] in Milano 1748, accolta negli Acta Sanctorum, oct., V, Bruxellis 1786, pp. 806-834 (sotto l'11 ott.) e quelle di G. A. Gallicio, Roma 1661; di V. Maggi, Milano 1863; di F. L. Barelli, Bologna 1705;di P. Grazioli, Roma 1741; di G. S. Gerdil, Roma 1805 ...
Leggi Tutto
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...