Figlio (Chambéry 1443 - Torino 1497) quintogenito di Ludovico I e di Anna di Lusignano fu detto il Senzaterra perché privo di appannaggio. Cresciuto alla corte di Luigi XI re di Francia, fu da questo mandato [...] gettare nel lago di Ginevra il cancelliere di Savoia, Giacomo Valperga, accusato di preparare l'asservimento della Savoia alla Francia. Luigi XI intervenne e imprigionò F. nel castello di Loches (1464). Uscito da Loches passò al servizio di Carlo il ...
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Cardinale (Firenze 1597 - Roma 1679), nipote di Urbano VIII e fratello di Antonio e di Taddeo. Cardinale nel 1623, governatore di Tivoli e Fermo (1623), bibliotecario della Vaticana (1627-36), vicecancelliere [...] la prima arazzeria romana seriamente organizzata, alla quale lavorarono francesi, fiamminghi e italiani e dettero cartoni Pietro da Cortona, F. Romanelli e altri; chiusa nel 1644, riaperta nel '63, fu soppressa nel 1683; l'arazzeria B. ebbe per marca ...
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Storico italiano (Torino 1888 - ivi 1966). Prof. di storia medievale nelle univ. di Torino (1930) e di Genova (1951) e quindi di storia moderna di nuovo a Torino (1953-58); socio nazionale dei Lincei (1949). [...] Campagna e della Marittima nel Medioevo, 1919-21), pubblicò, tra l'altro: La polemica sul Medioevo (1933), analisi acuta del problema (1942), sotto il nome di Giuseppe Fornaseri (il F. era stato colpito dai provvedimenti antisemiti del fascismo), ...
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Anatomico (Modena 1523 - Padova 1562). Ricevuta un'educazione umanistica (tra i suoi maestri, L. Castelvetro), intraprese gli studî medici a Ferrara (1545-48), alla scuola di A. Musa Brasavola. Insegnò [...] di A. Vesalio e R. Colombo. Ha legato il suo nome alla descrizione delle trombe uterine (trombe o tube di F.), dei muscoli oculomotori, della chorda tympani, della chiocciola ossea e dell'acquedotto del vestibolo, nonché di numerose altre formazioni ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] osservatore nota, per valori sufficientemente elevati della velocità di rotazione, un certo spostamento dell’immagine sul reticolo di f: la l., infatti, tornando su d, lo trova spostato di un piccolo angolo rispetto alla posizione di andata. Note che ...
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Fisica e tecnica
C. elettrici
Insieme di elementi, detti componenti circuitali, connessi fra loro in modo da poter divenire sede di correnti elettriche. Per c. elettrico può anche intendersi, più in generale, [...] a quella di Ohm per i c. elettrici) Φ = F/R, dove R è la riluttanza del c. e F è la forza magnetomotrice agente nel c. medesimo. La prima che prende spesso il nome dall’impianto in cui si svolge l’evento (per es., c. delle Tre valli varesine nel ...
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Sport della bicicletta. Può essere individuale o a squadre; specialità principali sono il c. su pista, il c. su strada (maggiormente seguito), il ciclocross, la mountain bike. Molte discipline del c. sono [...] anni 1960 e 1970 vedono le figure di E. Merckx e degli azzurri F. Gimondi e V. Adorni; in seguito emergono corridori come G. Saronni, F. Moser, M. Argentin, B. Hinault, L. Fignon, G. Bugno. Negli anni 1990 i ciclisti di maggior importanza sono stati ...
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stereochimica Settore della chimica che studia gli aspetti tridimensionali dei fenomeni molecolari e, più in particolare, le relazioni esistenti tra le proprietà delle molecole e la loro struttura spaziale.
Cenni [...] storici
I primi passi della s. sono legati agli studi di J.F.D. Arago (1811) e J.B. Biot (1813) sulla Le Bel (1874) e J. H. van’t Hoff (1875) capirono che se l’atomo di carbonio è legato a 4 atomi o gruppi diversi la configurazione così ottenuta non ...
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Complesso di concetti teorici e di norme pratiche desunti dagli antichi Greci e Romani e applicati alla composizione e al giudizio delle opere d’arte. Fu soprattutto il Rinascimento italiano che propose [...] si riferisce ai risultati espressivi della ricerca della cosiddetta prima scuola di Vienna. Tale stile fiorì nella triade F.J. Haydn, W.A. Mozart e L. van Beethoven e si protrasse fra il tardo barocco e il romanticismo, in un lasso di tempo compreso ...
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Lente, o sistema di lenti, cui negli strumenti ottici composti, come il cannocchiale e il microscopio, si accosta l’occhio per osservare l’immagine di un oggetto data dall’obiettivo dello strumento; di [...] al finito A″B″, virtuale, ingrandita e diritta. Perché ciò possa verificarsi, il fuoco F di L deve cadere fra L medesima e la posizione in cui si formerebbe l’immagine reale AB fornita dall’obiettivo, in prossimità di questa. O. terrestri si hanno ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...