(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] più recenti sono stati in parte erosi, facendo affiorare le sottostanti rocce antiche. Corrisponde al bacino superiore del f. Elba, con l’affluente Moldava, in parte navigabili. Il clima è temperato-continentale; la temperatura media annua si aggira ...
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(fiamm. Brussel) Città capitale del Belgio (2.049.511 ab. nel 2018); la regione di B.-Capitale, una delle tre del Belgio, creata nel 1989, è divisa in 19 comuni o municipalità.
B. sorge in posizione centrale [...] de la Monnaie (1855). Notevoli la fontana del Manneken-Pis (F. Duquesnoy, 1619), la piazza reale (su progetto di B. tra il 18 novembre 1889 e il 2 luglio 1890, per assicurare l’effettiva repressione della tratta dei neri.
La seconda si tenne il 2-3 ...
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In matematica, termine coniato nel 1975 dal matematico francese B. Mandelbrot per indicare un particolare ente geometrico la cui forma è invariante nel cambiamento della scala delle lunghezze (proprietà [...] segmenti, a ciascuno dei quali si applica lo stesso procedimento ottenendo le figure successive (fig. A) il f. è l’oggetto che si ottiene applicando questo processo all’infinito. Lo stesso processo è applicato contemporaneamente a tre segmenti ...
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Generale e uomo politico francese (Lilla 1890 - Colombey-les-Deux-Églises, Haute-Marne, 1970). Uscito dalla scuola militare di Saint-Cyr (1912), partecipò alla prima guerra mondiale: due volte ferito, [...] du Peuple Français. Dopo un lungo periodo di eclisse, con l'abbandono della vita politica (1953) e il crollo del gollismo ballottaggio (54,5% dei voti contro il 45,5% di F. Mitterrand) e nelle elezioni legislative del marzo 1967 lo schieramento ...
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(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] e coro del 13° sec.), conserva il polittico dell’Agnello mistico dei van Eyck, e altre importanti opere di Giusto di Gand, F. Pourbus, L. Delvaux, P.P. Rubens. La chiesa di S. Nicola è un bell’esempio di gotico della Schelda (13°-17° sec.). Imponente ...
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Atto introduttivo del processo e costitutivo di esso, con il quale si chiede al giudice l’emanazione di un provvedimento a tutela del diritto sostanziale dedotto in giudizio.
Il potere di proporre la domanda [...] c.); la perpetuatio iurisdictionis (art. 5, c.p.c.); l’acquisizione del carattere controverso del diritto dedotto ai fini dell’applicazione , oltre a risarcirgli il danno» (art. 948 c.c.); f) impedisce al debitore di pagare «all’uno o all’altro dei ...
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Musicista (Raiding, Sopron, 1811 - Bayreuth 1886). Studiò con C. Černy, A. Salieri, F. Paër e A. Reicha. Ventenne, fu spinto dall'ascolto in concerto di N. Paganini a rinnovare la propria arte pianistica, [...] alla quale esperienza seguì quella del contatto con F.-F. Chopin e H. Berlioz. Verso il 1835 si legò affettivamente alla contessa sue speranze di poter sposare la Sayn-Wittgenstein, vestì l'abito talare. Ebbe le massime onorificenze di ogni paese ...
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Filosofo, teologo e pedagogista francese (castello di Fénelon, Périgord, 1651 - Cambrai 1715). Precorrendo i pedagogisti del sec. 18º, sostenne che nel processo educativo di un giovane era necessario unire libertà, [...] Bossuet per difendere le dottrine quietistiche di Madame Guyon (da lui conosciuta fin dal 1688), il F. volle, per precedere l'avversario, redigere e pubblicare frettolosamente quella Explication des maximes des saints (1697) che, nonostante accorte e ...
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Uomo politico italiano (Russi 1812 - Quarto 1866), nipote di Domenico Antonio. Di tendenze moderate, abbandonò Roma alla proclamazione della Repubblica mazziniana e passò in Piemonte. Deputato (1849-65) [...] a Parigi e infine a Lucca. Con l'avvento di Pio IX e l'amnistia del 1846, il F. tornò in patria: giornalista di tendenze e, fedele interprete della politica di Cavour, ne affiancò l'opera con le sue lettere pubblicate sul Morning Post. Inviato ...
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Drammaturgo inglese (n. tra il 1570 e il 1580 - m. tra il 1625 e il 1634). Autore di opere d'esordio scritte in collaborazione con altri, firmò poi due grandi tragedie di soggetto italiano, The white [...] Th. Dekker, con il quale tra il 1603 e il 1607 produsse fra l'altro Westward Hoe e Northward Hoe. Per suo conto W. scrisse il M. Bandello (I, 26), giunta a W. per il tramite di F. de Belleforest. Le due tragedie, in cui il senso della fatalità è ...
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f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...
F. I.
– Abbreviazione della formula ingl. free in (propr. «franco a»), con cui nel commercio marittimo si suole indicare una vendita (e un noleggio) che impone al caricatore l’obbligo di mettere la merce a bordo della nave e di assumere le...