Complesso ideologico (comunemente noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler in Mein Kampf e divenuto sistema di governo dal 1933 al 1945. Principio centrale di [...] come riunione di tutti i Tedeschi in una sola grande Germania sotto la guida di un capo carismatico, il Führer.
Come movimento politico si impose attraverso il Partito nazionalsocialista, costituito ufficialmente a Monaco di Baviera nell’aprile 1920 ...
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Sant'Anna di Stazzema, eccidio di
Sant’Anna di Stazzema, eccidio di
Strage nazifascista compiuta durante la Seconda guerra mondiale a Sant’Anna, frazione del comune di Stazzema, in prov. di Lucca. All’alba [...] del 12 ag. 1944, tre reparti della 16ª divisione Panzergrenadier «Reichs;führer-SS», accompagnati da bande di fascisti, circondarono l’abitato, mentre un quarto si attestava più a valle, sopra il paese di Valdicastello, per bloccare ogni via di fuga. ...
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anticomintern, Patto
Patto politico firmato a Berlino dalla Germania e dal Giappone, il 25 nov. 1936, in base al quale i due Stati (art. 1) si impegnavano «a informarsi reciprocamente sulla attività [...] Dopo l’avvento di Hitler, J. von Ribbentrop assunse (1934) il titolo generico di plenipotenziario personale del Führer. Tutti gli appartenenti all’ufficio di Ribbentrop avevano avuto esperienze personali in Estremo Oriente e intendevano tenerne conto ...
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SS
Sigla delle Schutz-Staffeln («squadre di protezione») tedesche. In origine questa formazione paramilitare nazista portò il nome di Stosstrupp Hitler e fu sciolta dopo il Putsch di Monaco del 9 nov. [...] del Partito socialista e di quello comunista. Nel genn. 1929 Hitler nominò H. Himmler capo delle SS di tutta la Germania (Reichsführer SS) e in pochi anni il corpo, che allora contava appena 280 membri, raggiunse la cifra di 52.000 unità (1933 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La Seconda guerra mondiale
Daniel J. Kevles
La Seconda guerra mondiale
La Seconda guerra mondiale vide un impiego senza precedenti della tecnologia. [...] Il programma missilistico ottenne l'appoggio di Hitler non tanto perché promettente dal punto di vista tattico ma perché il Führer vedeva tali apparecchi come un'arma di vendetta, come disse nel 1942 a Dornberger: "Quello che voglio è l'annientamento ...
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Partito nazionalsocialista
(National-sozialistische deutsche Arbeiterpartei, NSDAP) Partito politico tedesco, fondato nel 1920 e sciolto nel 1945. Esso fu costituito ufficialmente a Monaco nell’apr. [...] capeggiati dallo stesso Ludendorff. Ricostituito nel 1925, riorganizzato su base centralistica e secondo il principio gerarchico del Führer (di evidente influsso fascista), il partito uscì fuori dal semplice ambito bavarese (1925: Nord della Germania ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] nazista l'unico vero ‛corpo' politico e giuridico era costituito dalla nazione tedesca e dal suo capo (Volk e Führer). L'organizzazione nazista del lavoro iniziò nel 1933 con una lega politica tra preesistenti associazioni di lavoratori e di datori ...
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FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] il fascismo e altri movimenti politici del nostro tempo è che in esso la figura del capo (in Italia il Duce, in Germania il Führer) ha un ruolo determinante. Si tratta di un movimento che nasce per volontà di un uomo e che dalle scelte di quest'uomo ...
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dittatura
Massimo L. Salvadori
Potere tirannico senza controllo
In epoca romana la dittatura era concepita come una funzione con limiti precisi nel tempo e nell'esercizio del potere: il termine dittatura [...] parlamentari, si fondarono sul potere del partito unico posto a fondamento della dittatura personale del duce e del Führer. Inoltre sottoposero l'intera società al loro imperio, usarono la violenza sistematica contro gli oppositori politici e ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] i nessi strettissimi tra le tappe della guerra d'aggressione scatenata da Hitler e la S., attribuendo però al Führer un ruolo cruciale nel processo decisionale che sanzionò la soluzione finale.
L'emanazione delle prime normative antiebraiche seguì ...
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Fuhrer
Führer ‹fü′ürër› s. m., ted. [der. di führen «guidare», propr. «guida» e quindi «condottiero»]. – Capo politico di un regime assolutistico e dittatoriale; storicamente, è il titolo dato dai nazisti ad Adolf Hitler, cancelliere del Reich...
nazionalsocialismo
s. m. [comp. di nazionale e socialismo, calco del ted. Nationalsozialismus]. – Complesso ideologico (comunem. noto nella forma abbreviata nazismo) elaborato in Germania soprattutto da A. Hitler, e divenuto, con la presa...