LOMONACO, Domenico
Mario Crespi
Nato a Bagheria, presso Palermo, il 31 luglio 1863 da Giovanni e da Maria Antonietta Pittalà, compì i suoi studi nel capoluogo siciliano. Terminato il liceo si iscrisse [...] par le phosphore, in Archives italiennes de biologie, XIX (1893), pp. 300-303; Lo scambio gassoso respiratorio nell'avvelenamento da fosforo, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, XIX (1892-93), pp. 39-56; Le alterazioni degenerative e necrobiotiche ...
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DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] la presenza anche in tali formazioni di tessuto specifico automatico; successivamente, esaminando gli effetti dell'avvelenamento lento da fosforo, riuscì a produrre un ritmo bigemino nel cuore, ma non nei vasi venosi isolati; da ciò concluse che ...
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GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] seguire quelle, in parte sperimentali, sul ricambio del calcio, del potassio e del fosforo (Ricerche sperimentali sull'assorbimento delcalcio e del fosforo nel rachitismo sperimentale, ibid., XXVIII [1930], pp. 583-596; Variazioni del contenuto di ...
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FILOMUSI GUELFI, Gioele
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Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] interesse concementi soprattutto la tossicologia, la tanatologia e l'asfissiologia, dei quali si ricordano: Sull'avvelenamento da fosforo, in Il Morgagni, XXV (1883), pp.609-624; Sull'avvelenamento da rame; studio critico-sperimentale, in Giorn ...
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LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] grassi dal siero di sangue, studiò le variazioni lipemiche e le steatosi dei grandi parenchimi nelle intossicazioni da cloroformio, fosforo e florizina e nell'autolisi tessutale: Sur la lipémie phlorizinique et sur ses rapports avec les migrations de ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] .
Il B. è stato il primo a studiare a fondo i fosfori (il primo fosforo artificiale fu ottenuto nel 1602 da V. Cascariolo): in base a numerose pietre preziose, la carta), dall'aria (il fosforo bianco), dalla luce (diamante e molti minerali, eccetto ...
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CINOTTI, Felice
Agostino Macri
Nato a Montescudaio (Pisa) il 10 giugno 1878 da Nicola e da Colomba Mari, compì gli studi universitari a Pisa, dove si laureò in medicina veterinaria nel 1901. Subito [...] casi di osteoporosi, che egli attribuì al rallentamento dei processi di ossificazione conseguente al diminuito apporto di fosforo.
Osservò altresì che le lesioni ossee e articolari erano spesso in relazione a uno sfruttamento irrazionale nel ...
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CEVIDALLI, Attilio
Arnaldo Cantani
Nacque a Reggio nell'Emilia il 31 luglio 1877 da Simone e Giuseppina Mortara. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università [...] dipendano da insufficienza endocrina del feto.
Si occupò inoltre di tossicologia, con ricerche sperimentali sulle intossicazioni da fosforo e da acido cianidrico, e con un lungo lavoro sugli aggressivi chimici svolto durante la guerra (Asfissia ...
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LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] , bensì come emissione gassosa accidentale dovuta a un eccesso di sostanze organiche di origine animale nel suolo; la combustione del fosforo e del nitro prodotti da tali sostanze era innescata, a suo giudizio, dal contatto con l'aria atmosferica. Su ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] , gli consentì di usare alcuni isotopi radioattivi, e l'A. iniettò in un ratto un radioisotopo del fosforo sotto forma di soluzione, tracciandone poi con uno ionoscopio il comportamento nell'animale. Questo lavoro, pubblicato in collaborazione ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma abbondante nei fosfati minerali. Viene...
fosforo
fosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza in conseguenza di una opportuna eccitazione,...