In senso ampio, sostanza particolare avente determinati caratteri; ha quindi significato vicino a quello di materia, ma mentre materia indica per lo più una sostanza omogenea, m. può indicare un insieme [...] , usando il fluoruro di terbio si ottiene il verde. L’effetto elettroluminescente si ottiene applicando opportunamente una tensione al fosforo.
Nel campo della fotonica, i m. in uso sono i semiconduttori cristallini e gli isolanti amorfi, i primi ...
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Generalità e cenni storici. - L'alluminio è, dopo l'ossigeno e il silicio, l'elemento più diffuso sulla crosta terrestre, di cui esso rappresenta all'incirca il 7,3%. Non si trova però mai allo stato libero, [...] ossido idrato di alluminio accompagnato da ossidi di altri metalli: ferro, silicio, titanio; talvolta più raramente zolfo, vanadio, fosforo, arsenico. Varie specie di bauxite esistono in natura: rossa, gialla, bianca e grigia; le qualità più adatte ...
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Lo stato cristallino perfetto di un solido è quello in cui gli atomi sono disposti in una struttura periodica tridimensionale. Ne consegue che ogni dettaglio della loro configurazione microscopica viene [...] incandescenti, che generano un plasma con bassa ionizzazione. Il materiale può essere drogato con boro o fosforo.
D'interesse nel settore elettronico sono anche i vetri calcogenidi, che si comportano come semiconduttori intrinseci, insensibili ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] quantitativa di specie organiche, ma in alcuni casi è impiegata per particolari specie inorganiche come fluoro, fosforo, boro e altri elementi che possiedono un momento magnetico molecolare. La spettrometria di massa si realizza convertendo ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 492; II, 11, p. 555; III, 11, p. 428)
Mario Baccaredda Boy
Produzione e impieghi. - La produzione annua mondiale di m. p., che aveva raggiunto nel 1960 i [...] tentativi d'introdurre m. p. contenenti altri elementi metallici, come il boro, l'alluminio, il titanio, il germanio o il fosforo, non hanno avuto successo pratico.
In molti casi è stato constatato che la scarsa stabilità termica dei prodotti era da ...
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METILICO, ALCOLE, o metanolo
Eugenio Mariani
(XXIII, p. 91; App. I, p. 839; IV, II, p. 461)
Negli ultimi due decenni produzione e consumi di a.m. hanno presentato andamento irregolare con insufficienza [...] zeoliti con diversa grandezza dei pori, introduzione di metalli diversi quali manganese, rodio, rutenio, terre rare, fosforo, ecc.) possono essere ottenuti gradi di trasformazione sempre elevati, con rapporti olefine/paraffine pure alti; zeoliti con ...
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(XIV, p. 44; App. II, I, p. 856; III, I, p. 558; IV, I, p. 697)
Nell'ultimo decennio, nuovi e. sono stati scoperti e caratterizzati. In particolare, le ricerche di enzimologia sono state indirizzate allo [...] l'ATP che la creatina si possono legare in qualunque sequenza alla creatinchinasi, così come, dopo il trasferimento del gruppo fosforico dell'ATP alla creatina, entrambi i prodotti (ADP e creatinfosfato) si possono staccare dal sito attivo dell'e. in ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] di essi, il nicotinammide-adenin-dinucleotide-fosfato (NADPH), al legame anidridico interposto tra fosfato e PGA, liberando acido fosforico e riducendo il gruppo carbossilico ad aldeide, trasformando perciò il composto a tre atomi di carbonio in un ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] è basato sulla possibilità di liberare fosfina gassosa.
Quali rodenticidi fino a epoca abbastanza recente sono stati impiegati il fosforo giallo, il fosfuro di zinco, il solfato di tallio, l'arsenito di sodio e il triossido di diarsenico (anidride ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] il silicio si riempie di lacune e si dice che diventa un conduttore di tipo p (come positivo). Se invece si usa il fosforo esso acquista elettroni liberi e diventa un conduttore di tipo n (negativo).
Se un pezzettino di silicio si droga per metà n e ...
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fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma abbondante nei fosfati minerali. Viene...
fosforo
fosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza in conseguenza di una opportuna eccitazione,...