DUCCESCHI, Virgilio
Oreste Pinotti
Nacque a Scansano (prov. di Grosseto) il 1° sett. 1871 da Raffaello, funzionario del catasto, e da Angela Cipriani; il ceppo familiare era originario di Prunetta, [...] la presenza anche in tali formazioni di tessuto specifico automatico; successivamente, esaminando gli effetti dell'avvelenamento lento da fosforo, riuscì a produrre un ritmo bigemino nel cuore, ma non nei vasi venosi isolati; da ciò concluse che ...
Leggi Tutto
CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] ed inizio i suoi primi lavori a carattere applicativo industriale per le produzioni di barite coi forni elettrici, di fosforo e sodio metallico (1914) e successivamente di carbonato di potassio dal "salino delle acque da bietola". Mentre era ...
Leggi Tutto
GUASSARDO, Guido
G. Roberto Burgio
Nacque a Rivarolo Ligure, nella periferia di Genova, l'11 ag. 1897 da Giuseppe, ostetrico-ginecologo, e da Itala Baruffaldi, appartenente a una famiglia di origine [...] seguire quelle, in parte sperimentali, sul ricambio del calcio, del potassio e del fosforo (Ricerche sperimentali sull'assorbimento delcalcio e del fosforo nel rachitismo sperimentale, ibid., XXVIII [1930], pp. 583-596; Variazioni del contenuto di ...
Leggi Tutto
FILOMUSI GUELFI, Gioele
**
Nato a Tocco da Casauria (allora provincia di Chieti, attualmente di Pescara) il 29 ag. 1851 da Michele e da Eufrosina Scamolla, studiò medicina e chirurgia nell'università [...] interesse concementi soprattutto la tossicologia, la tanatologia e l'asfissiologia, dei quali si ricordano: Sull'avvelenamento da fosforo, in Il Morgagni, XXV (1883), pp.609-624; Sull'avvelenamento da rame; studio critico-sperimentale, in Giorn ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] che suscitarono in lui le lezioni di Pomponio Leto (ibid., c. CIV).Frequentò inoltre la casa di Lucio Fazini, detto Fosforo, vescovo di Segni dal 1481, studioso erudito ed elegante, e quella di Bartolomeo Platina, scrittore apostolico e storico, del ...
Leggi Tutto
LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] grassi dal siero di sangue, studiò le variazioni lipemiche e le steatosi dei grandi parenchimi nelle intossicazioni da cloroformio, fosforo e florizina e nell'autolisi tessutale: Sur la lipémie phlorizinique et sur ses rapports avec les migrations de ...
Leggi Tutto
CASCIAROLO (Casciorolo, Cascariolo), Vincenzo
Mario Gliozzi
Della sua vita si sa pochissimo, tanto che ne è incerto anche il nome. Pare sia nato a Bologna nel 1571 e ivi sia morto nel 1624. I contemporanei [...] era il primo esempio di corpo inorganico che presentasse il fenomeno che successivamente, dopo la scoperta, nel 1669, del fosforo, venne chiamato di fosforescenza.
Lunga fu la discussione sulla denominazione da dare alla pietra, non essendo sembrata ...
Leggi Tutto
BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] .
Il B. è stato il primo a studiare a fondo i fosfori (il primo fosforo artificiale fu ottenuto nel 1602 da V. Cascariolo): in base a numerose pietre preziose, la carta), dall'aria (il fosforo bianco), dalla luce (diamante e molti minerali, eccetto ...
Leggi Tutto
PANERAI, Giuseppe
Daniela Manetti
PANERAI, Giuseppe. – Nacque a Firenze l’8 settembre 1903, da Guido, figlio di Leon Francesco, e da Guglielmina Fracei.
Il padre rappresentava già la quarta generazione [...] sull’autoluminosità, Guido realizzò un procedimento che utilizzava il fenomeno della luminescenza, ottenuta mediante una miscela di fosforo e materiale radioattivo, per rendere autoluminosi quadranti di strumenti e reticoli per congegni di mira e ...
Leggi Tutto
GIOBERT, Giovanni Antonio
Ferdinando Abbri
Nacque a Mongardino, presso Asti, il 27 ott. 1761, da Spirito e da Anna Gugalin.
La famiglia era originaria di Barcelonnette, località della Francia sudorientale [...] perciò un contributo alla diffusione del nuovo linguaggio chimico. Presenta poi un nuovo eudiometro a fosforo, che si vale della combustione del fosforo per misurare l'assorbimento dell'ossigeno. Nel 1796 L. Spallanzani utilizzò l'eudiometro del G ...
Leggi Tutto
fosforo
fòsforo s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος «portatore di luce», comp. di ϕῶς «luce» e -ϕόρος «-foro»]. – 1. Elemento chimico, di simbolo P, numero atomico 15, peso atomico 30,98, mai libero in natura ma abbondante nei fosfati minerali. Viene...
fosforo
fosfòro s. m. [dal gr. ϕωσϕόρος; l’accentazione è piana, alla greca, per differenziare questa dalla voce prec.]. – Denominazione generica di sostanze che danno luogo a fenomeni di luminescenza in conseguenza di una opportuna eccitazione,...