PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] » trecentesche dei Servi, ibid., XXXIV (1984), pp. 18-22; Id., Frati “di stanza” e forestieri nell’antico convento dei Servi a Firenze tra il 1295 e il 1344. Gli “Spogli” settecenteschi del Tozzi, in Studi Storici O.S.M., XXXVII (1987), pp. 231, 252 ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] e culturale subì una svolta quando, nel 1922, Arnoldo Burgisser cedette la proprietà a una società che si era costituita a Firenze e di cui faceva parte, tra gli altri, Giovanni Papini, che ne accentuò il carattere religioso-letterario e ne ampliò il ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Montepulciano (Bellarmino Francesco, Piendibeni Francesco)
Paolo Viti
Nacque a Montepulciano da ser Iacopo di ser Piendibene intorno alla metà del sec. XIV, forse nel 1353 se dobbiamo credere [...] ), in Boll. della R. Deputaz. di storia patria per l'Umbria, VII (1901), pp. 577-584; O. Zenatti, Dante e Firenze. Prose antiche, Firenze 1902, pp. 378-397, 415, 460 s.; A. Avena, Il "Bucolicum Carmen" e i suoi commenti inediti, in Padova in onore ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] Basileae 1559, p. 484; A. Coniger, Cronache, Napoli 1782, p. 32; Filippo di Cino Rinuccini, Ricordi storici, a c. di G. Aiazzi, Firenze 1840, pp. LXXIII s.; Cronaca della città di Perugia... nota col nome di Diario del Graziani a c. di A. Fabretti-F ...
Leggi Tutto
Nome con cui, dal nome latinizzato del luogo di nascita, è conosciuto l'umanista Bartolomeo Sacchi (Piàdena 1421 - Roma 1481). Precettore dei figli di Ludovico Gonzaga, nel 1457 passò a Firenze dove divenne [...] familiare dei Medici; di qui nel 1462 si trasferì a Roma, forse col cardinale Francesco Gonzaga di cui fu segretario; nominato abbreviatore apostolico da Pio II, scrisse al suo successore Paolo II, che ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] tra le potenze italiane, con finalità conservative dello status quo.
Sempre nel 1487 il papa inviò il proprio segretario Jacopo Gherardi a Firenze e a Milano, con l'incarico di combinare una lega tra i due Stati e Venezia contro il re di Napoli; ma ...
Leggi Tutto
FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] 1671 (Romagnoli, 1835, p. 27). Sebbene non ci siano prove documentarie certe, è probabile che il F. si trasferisse a Firenze alla fine del 1604, come suggerisce un motu proprio del granduca Ferdinando de' Medici del 28 giugno 1605, che accordava al F ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Prato 1250 circa - Avignone 1321), forse della famiglia degli Albertini conti di Prato. Domenicano (dal 1266), procuratore generale (1296) e provinciale romano (1297) dell'ordine; vescovo [...] fu cardinale legato in Italia per conto di Clemente V, trasferitosi ormai ad Avignone. A N., durante la sua missione di pace a Firenze, Dante indirizzò una lettera a nome dei Bianchi fuoriusciti (è la I delle Epistole dantesche); e N. è anche uno dei ...
Leggi Tutto
Storico italiano del cristianesimo (Cortona 1862 - Perugia 1950); prof. di sacra scrittura e rettore nel seminario di Perugia che lasciò nel 1907, fu poi prof. incaricato di storia delle religioni a Firenze. [...] Fu uno dei maggiori esponenti del modernismo e, tra i suoi scritti, Che cosa è la Bibbia? (1909) fu molto discusso per tale orientamento. Si ricordano inoltre: L'impero romano e il cristianesimo (1913); ...
Leggi Tutto
I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] dalla Milano di Banfi e Flora alla Roma di Calogero e Buonaiuti, e inoltre la Torino di Ginzburg, la Bologna di Ragghianti, la Firenze di Russo e Momigliano, la Livorno di Borghi, in una lista assai più lunga –20; e di orientamento tra i più giovani ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...