Pittore e illustratore italiano (Livorno 1859 - Firenze 1933). Studiò a Firenze e a Napoli, dimorò a Parigi (1880-86). Noto come pittore di genere, paesaggista e ritrattista (Sogni, Roma, Gall. naz. d'arte [...] mod.; Autoritratto, Firenze, Uffizi), fu attivo anche come illustratore di libri e di giornali (Le Figaro, L'Illustrazione italiana, Il Marzocco). ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] è da escludere che il suggerimento e lo stimolo per il viaggio gli fosse venuto proprio da Perin del Vaga, conosciuto a Firenze, e con cui sarà in rapporto anche a Roma, tanto che proprio Perino sarà incaricato di completare i disegni per la serie ...
Leggi Tutto
BURCHI, Augusto
Francesco Calvo
Nacque a Firenze il 12 febbr. 1853 da Tommaso, sensale, e da Gabriella Betti. Quindicenne, gli morì il padre, ed egli si trovò costretto a interrompere gli studi per [...] ; a Cosenza egli tornò nuovamente, qualche anno più tardi, per una serie di decorazioni nel palazzo Bombini. Tornato a Firenze, si trovò ancora affiancato al Bianchi nella decorazione del palazzo Ginori.
Intanto il B. s'era andato conquistando una ...
Leggi Tutto
GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] G. i fogli 95 e 210 (ibid., p. 20).
Nell'aprile del 1398 il G. fu eletto priore di S. Maria degli Angeli.
Morì a Firenze, nel suo convento, il 5 ott. 1399.
Il G. è noto anche come pittore di tavole e puntuali studi hanno consentito di riferirgli un ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] , è quella di C. C. Sagrestani,Vita di B. B., in Vite de' pittori, ms. Pal. 451, cc. 15r-16r, sempre alla Nazionale di Firenze (un riassunto si trova in A. Orvieto,Un Vasari minuscolo ed inedito, in Il Marzocco, XXXVI [1931], n. 28, p. 2, e da qui ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] 1930 ricevette il titolo di grande ufficiale.
Il G. morì a Roma il 17 nov. 1933.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Stato civile di Toscana, filza 3223, 1845, atto n. 2286; G. Gozzoli, Artisti viventi…, Roma 1881, p. 53; A. De Gubernatis, Diz ...
Leggi Tutto
FANTACCHIOTTI, Odoardo
Lia Bernini
Nacque a Roma il 20 maggio 1811 da Niccolò Carolina Venturi. L'anno di nascita, che nei repertori risulta erroneamente il 1809, si deduce dall'atto di morte (Firenze, [...] D. Gabbrielli, allievo del figlio Cesare.
Fonti e Bibl.: Necr. in Atti d. Accad. ligustica di belle arti, 1879, pp. 30 s.; Gazzetta di Firenze, 1829, n. 121, suppl., p. 3; ibid., 1830, n. 131, pp. 4, 6 s.; ibid., 1831, n.129, p. 5; ibid., 1832, n.132 ...
Leggi Tutto
DANDINI, Vincenzo
Evelina Borea
Fratello del pittore Cesare, nacque a Firenze nel 1607.
Menzionato solo marginalmente nella biografia di quest'ultimo dettata da Filippo Baldinucci o citato occasionalmente [...] of Mr. and Ms. Julius S. Held, Bingharnton, N. Y., 1970, pp. 24 s.; F. Borroni Salvadori, Le esposiz. d'arte a Firenze dal 1674 al 1767, in Mitteilungen des Kunsthist. Institutes in Florenz, XVIII (1974), p. 79; E. Borea, Dipinti alla Petraia per don ...
Leggi Tutto
Pittore fiorentino del quale si hanno notizie dal 1343 al 1377. Nella decorazione della sala del capitolo di S. Maria Novella a Firenze (il cosiddetto "cappellone degli Spagnoli"), databile agli anni 1366-68 [...] Ranieri (1377), affreschi, ora staccati, nel Camposanto di Pisa, e in alcune pitture su tavola che gli sono assegnate, i caratteri dell'arte di A. da Firenze appaiono costanti, contraddistinti da una ricerca di varietà ed eleganza assai superficiali. ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni
Antonella Capitanio
di Attivo a Firenze come orafo, è documentato dal 1465 al 1510.
La sua formazione avvenne nella bottega di Antonio Pollaiolo, dove risulta discepolo con salario [...] studio, Udine 1991, Udine 1992, pp. 293 s.; Argenti fiorentini dal XV al XIX secolo. Tipologie e marchi, a cura di D. Liscia Bemporad, I, Firenze 1993, pp. 34, 46, 353, 391, 395, 411, 445; II, ibid. 1992, pp. 3, 6, 8, 12, 14 s., 17, 19; U. Thieme - F ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...