Musicista italiano (Roma 1916 - Venezia 2010). Ha studiato al conservatorio di S. Cecilia in Roma, perfezionandosi poi con I. Pizzetti. Ha insegnato armonia, contrappunto e fuga nel conservatorio di S. [...] Cecilia (1960-66) ed è stato direttore del conservatorio di Parma (1967-70) e quindi (1970-72) del conservatorio di Firenze. È stato inoltre direttore artistico dell'Accademia filarmonica romana (1963-66) e del Teatro Comunale di Bologna (1968-70), ...
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ROSSI DORIA, Gastone
Alberto PIRONTI
Musicologo, nato a Roma il 3 novembre 1899, morto ivi il 4 aprile 1958. Allievo di composizione di G.F. Malipiero e laureato in filosofia con una tesi sull'estetica [...] del dramma musicale, pubblicò importanti studî, sparsi in libri (tra cui Il libro della musica, Firenze 1940), riviste (Il pianoforte, La rassegna musicale, Musica, ecc.), giornali, e compose lavori sinfonici e da camera. Fu dal 1929 redattore per la ...
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BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] 554, cc. 73v-93v (in questo cod. è indicata la data di composizione: 1424). Un volgarizzamento dei Canones è contenuta nel cod. Firenze, Bibl. Naz., Conv. Sopp. I, III, 23, cc. 1v-13v. Anche i Canones furono usati a Padova sino al 1480. 3) Tractatus ...
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CONCARINI, Vittoria, detta la Romanina
Maria Borgato
Nacque a Roma ma non sappiamo con esattezza in quale anno. V. Giustiniani nel Discorso sopra la musica dei suoi tempi, scritto nell'anno 1628 e pubblicato [...] notizie di altre sue partecipazioni teatrali, mentre sappiamo che continuò a cantare in occasione di festività religiose e riunioni di corte, a Firenze e a Pisa, in "a solo" o in coro, accanto al marito o ai più valenti musici di quel tempo.
Verso il ...
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BIVI, Paolo Antonio (Paolo Aretino)
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Nacque ad Arezzo e fu battezzato il 1º marzo 1507 nella chiesa concattedrale di S. Maria della Pieve. I suoi studi musicali non sono conosciuti: forse fu istruito [...] nel canto nella sua città, tuttavia non è da escludere che la sua formazione (soprattutto per la composizione) si completasse a Firenze con F. Corteccia. Il 2 maggio 1530 lo si trova mansionario (sacerdote beneficiato) in S. Maria della Pieve con l' ...
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Musicista (Ferrara 1583 - Roma 1643). Allievo di Luzzasco Luzzaschi. Nel 1604 è a Roma, cantore e organista dell'Accademia di S. Cecilia. Nel 1607 segue il prelato, poi cardinale, Guido Bentivoglio, suo [...] F. otteneva di essere temporaneamente sostituito a S. Pietro e si recava alla corte di Toscana quale virtuoso di Ferdinando II. A Firenze rimase - onorato - fino al 1634 e pubblicò (1630) il primo e il secondo libro di Arie musicali per cantarsi nel ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] 152; La “Generazione dell’80” e il mito della musica italiana, in Musica italiana del primo Novecento, a cura di F. Nicolodi, Firenze 1981, pp. 83-96. Su Mozart: I molti volti di “Idomeneo”, in Musica senza aggettivi: studi per Fedele d’Amico, a cura ...
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GIALDINI, Gialdino
Daniela Giordana
Nacque a Pescia il 10 nov. 1843. Indirizzato alla musica dal padre, suonatore di tromba, studiò per nove anni con Pietro Vallini, valente organista della cattedrale [...] nei principali teatri d'Italia e all'estero, diresse al Politeama e al Comunale di Trieste, al Pagliano e alla Pergola di Firenze, al Carlo Felice di Genova, al Politeama e al Regio di Torino, al Bellini e al politeama Garibaldi di Palermo, al S ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] dirige una cappella musicale. Al suo esordio è un liutista che entra a far parte dell'entourage dei conti Bardi di Firenze, i quali lo mandano a Venezia da Zarlino per completare sul piano teorico la propria educazione musicale. Il suo incontro con ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] s.; C. Schmidi, Diz. univ. dei music., I, p. 354 e suppl., p. 203; U. Manferrari, Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, pp. 259 ss.; Enc. dello Spett., II, coll. 1008 ss.; Grove's Dict. of music and musicians, II, p. 360; La Musica ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...