Musicista (Firenze 1416 - ivi 1480). Organista di S. Maria del Fiore (1456-79). Vissuto nella cerchia della famiglia de' Medici, non ci sono pervenute sue composizioni. Da lui prende nome il codice, contenente [...] circa 350 composizioni e conservato nella Biblioteca Mediceo-Laurenziana di Firenze, di cui S. fu, forse, il compilatore. Tale codice costituisce la più significativa raccolta di musiche nell'Ars nova fiorentina. ...
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Pittore, orafo e scultore (Firenze 1441 circa - Roma 1496); fratello e collaboratore di Antonio. Nelle opere pittoriche a lui commissionate o attribuite appare nell'orbita del fratello ma portato ad irrigidirne [...] le forme: sei figure di Virtù per il Tribunale della Mercanzia (1469-70, Firenze, Uffizi; la settima Virtù fu commissionata a S. Botticelli); Incoronazione della Vergine (1483, firmata, San Gimignano, S. Agostino). ...
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Scultore (n. Firenze inizî sec. 18º - m. Doccia 1780). Diede un contributo notevole alla manifattura di porcellane Ginori di Doccia (Firenze), dove lavorò per diversi decennî dirigendo il reparto della [...] scultura e modellazione. A lui e al nipote Giuseppe, trasferitosi in seguito alla manifattura di Napoli, si devono gran parte delle statuine di Doccia (puttini, pastori, allegorie delle stagioni e delle ...
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Giurista (Grosseto 1886 - Firenze 1955). Prof. di diritto commerciale nelle univ. di Sassari, Messina, Parma, Firenze; tra i maggiori cultori della sua disciplina. Tra le opere: Del mandato commerciale [...] e della commissione (1911-12); Trasporti cumulativi (1913); Invenzione industriale e disegno o modello di fabbrica (1926); In tema di retroattività della legge sul diritto di autore (1934); Manuale di ...
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Musicista (Firenze 1697 - ivi 1744). Direttore con G. Sammartini, a Londra, dei concerti settimanali delle Hickford's Rooms (1732-33), tornato in Italia fu dal 1736, a Firenze, compositore della corte [...] granducale, lavorando però anche per la corte di Vienna e per altre iniziative musicali toscane. Compose 30 opere teatrali, 4 oratorî, musica sacra, e varie cantate e pagine vocali da camera ...
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Patologo (Torino 1857 - Firenze 1911), prof. di patologia medica nell'univ. di Siena, poi nell'Istituto di studî superiori di Firenze. Si occupò di patologia medica e di pediatria; particolarmente importanti [...] i suoi studî sul megacolon congenito e sulla tubercolosi. Descrisse per primo il caratteristico reticolo fibrinoso (reticolo di M.) che si forma nel liquor prelevato da soggetti affetti da meningite tubercolare ...
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Soprano (Firenze 1871 - Roma 1940), sorella di Eva. Esordì nel 1890 a Firenze nell'Africana di J. Meyerbeer, dando inizio a una fortunata carriera internazionale, che la portò a esibirsi dapprima in Europa [...] e poi soprattutto in Sudamerica e negli USA, dove acquistò vasta popolarità grazie al suo stile vocale altamente virtuosistico. Fu una delle più grandi interpreti del repertorio lirico-leggero ...
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Scrittore (Colledara 1855 - Firenze 1910). Insegnante di liceo (dal 1893 a Firenze), si occupò di critica letteraria (soprattutto Dante) e artistica; lasciò, in Colledara (1907), un'affettuosa e vivace [...] descrizione di luoghi e figure a lui cari. Scrisse utili libretti intesi a correggere errori di lingua frequenti in alcune regioni per effetto dei relativi dialetti (Abruzzesismi, 1884; Sardismi, 1887; ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1465 - ivi 1530); penultimo gonfaloniere della repubblica fiorentina, dal maggio al dic. 1529, durante la difesa contro le truppe imperiali assedianti, fece eleggere Cristo [...] re della città ed emanò rigide norme sui costumi compiacendo ai Piagnoni. Successogli il Girolami, continuò a tener desta nei cittadini la volontà di difesa; i Medici, rientrati in Firenze, lo fecero decapitare. ...
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Medaglista (Firenze 1430 - ivi 1514); operò soprattutto a Firenze, ma visitò anche le Fiandre e fu incisore di sigilli alla corte di Borgogna. Cinque sono le sue medaglie firmate, fra le più belle del [...] Quattrocento italiano: di S. Daziari, vescovo di Chioggia (1485); di Alfonso I d'Este (1492); di A. Geraldini; di A. della Lecia e di Lorenzo il Magnifico ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...