Antiquario italiano (Pieve Santo Stefano 1836 - Firenze 1922). Nel palazzo fiorentino che fu di sua proprietà ha sede il museo B., pregevole raccolta di sculture lignee, mobili antichi, terrecotte, ecc., [...] da lui lasciata al comune di Firenze. ...
Leggi Tutto
BETTINI, Domenico
Silvia Meloni
Nacque a Firenze il 21 luglio 1644 da Bartolomeo; a dodici anni entrò nella bottega del pittore fiorentino Iacopo Vignali, dove rimase per circa otto anni: di questo [...] esposto a Modena nel 1963 alla mostra già ricordata.
Fonti e Bibl.: P. A. Orlandi, Abcedario pittorico,Bologna 1704, pp. 132 s.; Firenze, Bibl. Naz., ms. Palat.565 (circa 1710-1738):F. S. Baldinucci, Vite dei pittori,I,cc. 20-21;Ibid., ms. Palat.451 ...
Leggi Tutto
Pittore, incisore e scrittore (Pisa 1703 - Firenze 1778) di origine inglese. Fu allievo di A. D. Gabbiani, sul quale pubblicò una monografia. Sue opere sono conservate in chiese di Firenze, a Vallombrosa, [...] a Pisa, a Pistoia, ecc. Agli Uffizi è il suo autoritratto ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] atto notarile, più simile a una sorta di relazione tecnica, con cui F. e Francesco Del Tasso stabiliscono il metodo da adottare a Firenze per la stima dei lavori nei cori lignei. Nel maggio dello stesso anno F. fu pagato per il modello ligneo di un ...
Leggi Tutto
Orafo e medaglista (Monterotondo 1520 circa - Firenze 1584); dal 1536 fu sotto la direzione di B. Cellini. Lavorò per la zecca medicea a Firenze, per la zecca del papa e quelle di Milano, Genova e Torino. [...] Tra le sue medaglie firmate, se ne ricordano tre con l'effigie del card. C. Madruzzo ...
Leggi Tutto
Incisore di gemme (Pisa 1470 circa - Firenze 1516). Fece parte della commissione (1503) che doveva giudicare della collocazione del David di Michelangelo. Sicuramente di lui ci rimangono: un intaglio in [...] corniola col ritratto del Savonarola e uno in agata col ritratto di Lorenzo il Magnifico (Firenze, palazzo Pitti, museo degli Argenti). ...
Leggi Tutto
CONTI, Cosimo
Caterina Bon
Figlio di Benedetto e di Giulia Cecchi, nacque a Firenze il 28 ag. 1825. Studiò prima all'istituto degli scolopi, poi alle scuole commerciali, mentre la sua formazione artistica [...] Palazzo Pitti. La sua primitiva costruzione e successivi ingrandimenti (Firenze 1887), ridotto anche a conferenza letta alla Società Colombaria gli accademici-onorari dell'Accademia di belle arti di Firenze.
Morì a Firenze il 18 ott. 1896.
Fra i suoi ...
Leggi Tutto
JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] Trieste; quindi si recò a Parigi nel 1861, dove si perfezionò nell'arte dell'incisione e, per sedici anni, rimase a Firenze, con l'incarico (assunto dal 1875) della fornitura di timbri postali per il ministero delle Poste italiane.
A Milano, dove la ...
Leggi Tutto
Collezionista d'arte italiano (Ancona 1878 - Firenze 1955). Raccolse, anche sotto la guida di studiosi quali B. Berenson e R. Longhi, importanti opere soprattutto di pittura antica italiana e spagnola [...] che legò, per testamento, allo Stato italiano. Solo una parte della prestigiosa collezione fu, però, acquisita e, dal 1974, esposta al pubblico in Palazzo Pitti a Firenze. Dal 1939 senatore del Regno. ...
Leggi Tutto
Scultore (Borgo a Buggiano, Pescia, 1412 - Firenze 1462). Operoso a Firenze, collaboratore del Brunelleschi, ne tradusse i disegni in uno stile donatelliano misto a modi goticheggianti. Scolpì i lavabi [...] nella sagrestia nord (prima del 1440) e in quella sud (1443-45) del duomo, i rilievi del pulpito di S. Maria Novella (1443-48) e il busto del Brunelleschi nel duomo (1447), che è l'opera sua migliore ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...