MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] : L. Séchan, op. cit., p. 404, fig. 121. - 4, b: gemma a Londra, n. 3185: Hesperia, xviii, 1949, tav. 26, 6. Gemme a Firenze e a Berlino: A. Furtwängler, Gemmen, i, tav. 37, nn. 42, 44. - 4, c: pittura di Pompei: Hermann-Bruckmann, tav. 73, cfr. tav ...
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Ricerca archeologica. La documentazione dello scavo
Maura Medri
I documenti sono tutto ciò che resta a testimonianza del procedimento interpretativo della stratificazione dopo che lo scavo si è concluso [...] appendice di W. Polese), in R. Francovich - D. Manacorda (edd.), Lo scavo archeologico: dalla diagnosi all'edizione, Firenze 1990, pp. 315-49.
Sul diagramma stratigrafico: E.C. Harris, Principles of Archaeological Stratigraphy, London 1979 (trad ...
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PIETRO E PAOLO
C. Bertelli
Apostoli e martiri. Già la Lettera detta di Clemente (Il sec.) raccoglie la tradizione romana secondo cui i due apostoli avrebbero subito il martirio insieme; nel IV sec. [...] Mal. und Mos. der röm. Kirchenbauten, i, Friburgo i. Br. 1917, p. 548 ss.; ii, p. 1165 ss. Lampade del Museo Arch. di Firenze: P. Toesca, Storia dell'arte, i, i, Torino 1914, p. 67, figg. 49, 50. Cassetta di Pola: W. F. Volbach, Elfenbeinarbeiten der ...
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XENOKRATES (Ξενοκράτης, Xenocrates)
P. Moreno
Figlio di Ergophilos, ateniese, scultore e scrittore di cose d'arte, vissuto attorno alla metà del III sec. a. C.
Il padre è con ogni probabilità lo scultore [...] 1957, p. 81 ss.; G. M. A. Richter, Sculpture a. Sculptors of the Greeks, New Haven 1962, p. 298; S. Ferri, Archaeologia, Firenze 1962, pp. 159 ss.; 192 ss.; B. Schweitzer, Zur Kunst der Antike, I, Tubinga 1963, pp. 105-164; X. von Athen. (già apparso ...
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SFINGE, Pittore della (Sphinxmaler; Sphinx Painter)
L. Banti
2°. - Ceramografo corinzio, attivo nell'età di Transizione e nel Corinzio Arcaico (v. corinzi, vasi). La sua produzione si ispira ai motivi [...] a Princeton (Weinberg) e del cratere al Louvre E 620 (Benson). I rapporti con il Pittore delle Olpai di Firenze, ammessi dal Dunbabin e accettati dal Benson, lasciano dubbi; così anche quelli con il Pittore di Berlino 1136 (v.), ammissibili ...
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CHARMOLAS (Χαρμόλας Charmŏlas)
A. Di Vita
Scultore greco, figlio di Artemidoros di Tiro (e, in seguito, di Rodi), noto attraverso numerose firme rinvenute nell'isola di Rodi.
Insieme al fratello Menodotos [...] Blinkenberg, op, cit., II, n. 702). Sembra identificabile una firma del solo Ch. (A. Maiuri, Nuova sill. epigr. di Rodi e Coo, Firenze 1921, n. 31).
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, c. 244, s. v.; Ch. Blinkenberg, Lindos, II, p ...
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Vedi ANTISTENE dell'anno: 1958 - 1994
ANTISTENE (᾿Αντισϑένης, Antisthånes)
L. Laurenzi
Filosofo ateniese (445-365 a. C.), fondatore della scuola cinica, scolaro di Socrate. Il suo ritratto è noto da [...] nello studio Canova a Roma e in altre repliche e che H. Fuhrmann crede rappresenti Cratete.
Bibl: L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, n. 80 (con bibl. precedente); L. Curtius, in Röm. Mitt., LIX., 1944, p. 615; H. Fuhrmann, in Röm. Mitt., LIX ...
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TITIDIUS (Titidius o Titedius Labeo)
P. Moreno
Pittore romano, vissuto nel I sec. d. C.
Cittadino di rango senatorio, pretore e proconsole della Gallia Narbonense (Tac., Ann., ii, 85), morì in età molto [...] , XXXIII, 1939, p. 223; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 127 ss.; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 35: J. M. C. Toynbee, Some Notes on Artists in the Roman World, Bruxelles 1951, p. 37; I. Calabi Limentani ...
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IDIOTAE
G. Becatti
− Nella società romana già dal I sec. a. C. si era creata una cerchia di collezionisti, di amatori, di intenditori di opere d'arte che davano giudizî, facevano attribuzioni, dicevano [...] Alten, Marburg 1902; G. E. Rizzo, I romani e l'arte greca, in L'Urbe, X, n. 1-2, 1947; G. Becatti, Arte e gusto negli scrittori latini, Firenze 1951, p. 88; H. Jucker, Vom Verhältnis der Römer zur bildenden Kunst der Griechen, Basilea 1950, p. 84. ...
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OROBIOS (᾿Ορόβιος o ᾿Ορό[σ]βιος)
A. Bisi
Nome di un centauro (= abitante della montagna), nella scena di centauromachia dipinta sul collo del vaso François (v. kleitias). Il Braun attribuisce erroneamente [...] , p. 192, n. 8185 c; E. Braun, Vaso di Clitia ed Ergotimo scoperto da A. François, in Ann. Inst., XX, 1848, pp. 335, 338; P. Wolters, Vasen aus Menidi, in Jahrbuch, XIII, 1898, p. 22; A. Minto, Il vaso François, Firenze 1960, pp. 68-9, 173, tav. IX. ...
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fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...