ADMETO (῎Αδμητος, ῎Ασμητος)
A. de Franciscis
Re di Fere (Tessaglia), la cui figura è stata resa famosa soprattutto dall'Alcesti di Euripide. Di lui troviamo rappresentate nelle arti figurative varie [...] rosse che reca i nomi dei due sposi. Più chiaramente espresso è il mito di A. e di Alcesti sopra un rilievo a Firenze. Nei sarcofagi romani col mito di Alcesti appare spesso anche A., ed infine la coppia A.-Alcesti è visibile sopra uno specchio ...
Leggi Tutto
Vedi CORTONA dell'anno: 1959 - 1994
CORTONA (etr. probabilmente Curtun; lat. Cortüna)
M. Pallottino
Città della Toscana, posta sopra una altura, a m 500, nella Valdichiana, in provincia di Arezzo. Benché [...] moderna, probabilmente della fine del sec. XVIII.
Bibl.: A. Neppi Modona, C. etrusca e romana nella storia e nell'arte, Firenze 1925, con la bibl. precedente; R. Bianchi Bandinelli, Il putto cortonese del museo di Leida, in Critica d'Arte, I, 1935 ...
Leggi Tutto
Vedi LUNI dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUNI (Luni, Λοῦνα)
Red.
Antica città dell'Etruria nord-occidentale, ai confini della Liguria, situata sulla via Aurelia, presso la riva sinistra della Magra con [...] , in Memorie Acc. Scienze Torino, 2° s., LX, 1910; Philipp, in Pauly-Wissowa, XIII, 1926, c. 1804 ss.; L. Banti, Luni, Firenze 1937 (con bibl. prec.); Fasti Arch., VI, 1951, n. 236, 3573, 3697, 3986; U. Formentini, in Studi Etruschi, XXI, 1950-51 ...
Leggi Tutto
TIMON (Τίμων, Timon)
P. Moreno
Figlio di Philippos, bronzista di Tebe, vissuto tra il IV ed il III sec. a. C.
È ricordato in una lista di nomi, forse di artisti (Brunn) rinvenuta a Tebe (I.G., vii, 2430). [...] Lippold, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 1303, s. v., n. 15; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXIII, 1939, p. 181; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 53; S. Ferri, Plinio il Vecchio, Roma 1946, p. 112; per l'iscrizione di Tebe, v. theibadas. ...
Leggi Tutto
TELESON (Τελέσων)
P. Moreno
1°. - Scultore greco di Camiro, figlio di Mnasitimos 2° e padre di Mnasitimos 4°, appartiene, come gli altri scultori di nome T., ad una famiglia di artisti attiva a Rodi [...] A, 1934, c. 387, s. v. Teleson, n. 2; M. Bieber, in Thieme Becker, XXXII, 1938, p. 511; Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino 1941, p. 43 s., n. 106 a; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 50; G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 323. ...
Leggi Tutto
TALESTES (Ταλέστης)
P. Moreno
Scultore greco, figlio di Artemidoros, attivo probabilmente nella seconda metà del II sec. a. C.
È noto dalla firma su di una base di Alicarnasso che portava due e più statue [...] Schriftquellen, n. 2056; E. Löwy, I. G. B., n. 299; G. Hirschfeld, Ancient Greek Inscriptions in the British Museum, II, Oxford 1883, n. 900; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, IV A, 1932, c. 2066, s. v.; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 57. ...
Leggi Tutto
COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] monastique, sculpture, peinture, art somptuaire, Paris 1902, pp. 255-286; W. de Grüneisen, Les caractéristiques de l'art copte, Firenze 1922; H. Munier, Les monuments coptes d'après les explorations du père Michel Jullien, Bulletin de la Société d ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...]
P.G. Guzzo, Un’hydria a Lecce, in BdA, 61 (1976), pp. 60-61.
E.M. De Juliis, La ceramica geometrica della Daunia, Firenze 1977.
M.L. Nava, Stele Daunie, Roma 1980.
E.M. De Juliis, Gli Iapigi. Storia e civiltà della Puglia preromana, Milano 1988.
M.L ...
Leggi Tutto
Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] di Ur: H. Frankfort, Art and Archit. Anc. Orient, Harmondsworth 1954, tav. 33 A; cocchio dall'Egitto del museo di Firenze, epoca di Thutmosis III - Amenophis II: H. T. Bossert, Altsyrien, Tubinga 1951, fig. 736; rilievo di Abido: il principe hittita ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI
C. Bertelli
L'iconografia degli E. (Marco, Luca, Giovanni, Matteo) per la rappresentazione delle sembianze fisiche rientra nel tema generale del "ritratto di autore" (v. filosofi). Alcuni [...] W. Köhler queste raffigurazioni risalgono a un prototipo antico. Il codice Edili 126 (XII sec.) della Biblioteca Laurenziana di Firenze presenta la raffigurazione di ciascun E. che si congeda da Gesù. Anche le raffigurazioni di Gand e di Perugia ...
Leggi Tutto
fiorentino
agg. e s. m. [lat. Florentīnus, agg. di Florentia «Firenze»; cfr. la forma latineggiante Fiorenza del nome della città, frequente nell’uso poet. (anche in Dante) e in quello dialettale di varie parti d’Italia]. – 1. agg. Di Firenze,...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...