PIZZORUSSO, Arnaldo
Giovanna Angeli
PIZZORUSSO, Arnaldo. – Primogenito di Giuliano, avvocato, e di Eva Barsanti, nacque a Bagni di Lucca il 29 maggio 1923.
Dopo gli studi superiori al liceo classico [...] quale fu sempre considerato l’autorità per eccellenza. Si susseguirono così, a breve distanza gli uni dagli altri, La poetica di Fénelon (Milano 1959), La poetica del romanzo in Francia: 1660-1685 (Caltanissetta-Roma 1962), Il ventaglio e il compasso ...
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La famosa questione degli antichi e dei moderni (querelle des anciens et des modernes), che fu molto dibattuta in Francia nell'ultimo trentennio del sec. XVII, e nei primi anni del sec. XVIII, ebbe, in [...] contro il Lamotte (Des causes de la corruption du goût, 1714), difendendo gli antichi con assai minor moderazione del Fénelon (Lettre sur les occupations de l'Académie, 1713). La maggioranza dell'Accademia, col Fontenelle, sosteneva il Lamotte. I ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra gli obiettivi principali del programma spirituale e amministrativo del concilio [...] predicatori, alcune delle quali (per esempio, Louis Bourdaloue, Jacques-Bénigne Bossuet e François de Salignac de la Mothe Fénelon) rappresentano ancor oggi la grande eloquenza di un secolo oratorio.
Quel che più spesso manca all’eloquenza sacra del ...
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. Stato dell'Asia sud-occidentale posto nella penisola arabica e confinante con Qatar, Arabia Saudita e Oman. È composto dai sette emirati di Abū Ẓabī, Dubai, Shargiah, ‛Aǵmān, Umm el-Quwein, Ra's el-Kheimah [...] Dubai) e aeree (aeroporti internazionali a Dubai, Shargiah, Abū Ẓabī), mentre le vie interne sono insufficienti.
Bibl.: K. G. Fenelon, The United Arab Emirates: an economic and social survey, Londra 1973.
Storia. - Il 2 dic. 1971, scaduto il trattato ...
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MOLINOS, Miguel de
Arturo Carlo Jemolo
Nato a Muniesa (Saragozza) il 29 giugno 1628, morto a Roma nelle prigioni del S. Uffizio il 28 dicembre 1696: prete, dottore in teologia. Venuto a Roma nel 1663, [...] episodio della condanna del cosiddetto semiquietismo francese (madame J.-N. Guyon, il padre La Combe, e il grande arcivescovo Fénelon come autore dell'Explication des maximes des Saints), condanna di cui Bossuet fu il vero artefice. A scrittori anche ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] tempo, descritta sotto spoglie animalesche, il Roman de Renart, del 1288, anticipa le favole di J. La Fontaine e poi di F. Fénelon e di J.-P. Florian, dove gli animali incarnano vizi e virtù dell'uomo. La forma umana, nell'Ottocento, ritorna a essere ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] del giansenista Pascal, tanto amato da Manzoni, che però appunto non lo segue nell’«abétissement» dell’umano. Cartesio e Fénelon attribuiscono invece un’importanza particolare a questo tema41. Si può pensare che questa idea abbia un ruolo importante ...
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CATTINI, Giovanni
Fabia Borroni
Incisore riproduzionista, nato a Venezia nel 1715, con recapito nel 1738 a S. Giacomo dall’Orio (Temanza), dove lavorava anche Fiorenza Marcello. Si ignora la data della [...] per A. Maria. Sonetti di G. Marcello, 1740), Tommaso Bettinelli (antiporta del primo tomo del Telemaco di F. Fénelon, 1748), i Remondini (ritratto e frontespizio per le Opere di L. Ariosto, 1753), Guglielmo Zerletti (ritratto per il Ragguaglio ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] Buffon, e nel calore del tono si avvertono le influenze degli scrittori e predicatori francesi, Pascal e Bossuet, Fénelon e Massillon; le sue Oraziont quaresimali (Milano 1836) sono ricche degli echi dei suoi componimenti poetici, soprattutto delle ...
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PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola
Bruno Andreolli
PICO, Francesco Maria, duca della Mirandola. – Terzo e ultimo duca della Mirandola, figlio di Francesco Pico e di Anna Camilla Borghese, nacque [...] Albinoni il Ciro (1710). A lui fu dedicata anche la traduzione italiana delle Aventures de Telemaque di Fénelon (Venezia 1705), dalla lettura del quale avrebbe potuto trarre utili insegnamenti. Brillante frequentatore dei salotti cittadini, favorì ...
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mentore
mèntore s. m. [dal nome di un personaggio dell’Odissea e poi di Les aventures de Télémaque di F. Fénelon (1651-1715), che aiuta e consiglia Telemaco, figlio di Ulisse, durante l’assenza del padre]. – Fido consigliere, guida saggia...