SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] parmense, di ansia di comprendere il mondo nella sua complessità. Federico II non è autenticamente demonizzato, procedimento che è invece riservato alla figura di EzzelinodaRomano: se nel primo, a squarci, si riconoscono la figura di Lucifero ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] sua permanenza in campo imperiale; EzzelinodaRomano, rettore veronese, che aveva consegnato , 773, 782-786, 825.
Regesta Pontificum Romanorum, a cura di A. Potthast, II, Berolini 1875, nr. 12395.
F. Novati, L'obituario della cattedrale di Cremona, ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] inutili guerre in aiuto di altre città alleate: ad esempio soccorse Verona contro EzzelinodaRomano e fu sconfitta. Allo stesso modo dissipò le sue forze combattendo contro Bonifacio II di Monferrato e assediando tra il 1230 e il 1231 i castelli di ...
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FEDERICO d'Antiochia
Ernst Voltmer
Era figlio naturale dell'imperatore Federico II e di Maria (Matilde) d'Antiochia, appartenente a una nobile famiglia del Regno di Sicilia e figlia, forse, di Roberto [...] Manfredi Lancia e Oberto Pelavicino, EzzelinodaRomano, Pietro Ruffo e Taddeo da Sessa. Allora F. venne indicato 1977, pp. 359 s., 362 s., 366 ss., 372 ss.; E. Kantorowicz, Federico II imperatore, Milano 1978, pp. 178, 196, 295, 298 s., 368, 370 s., ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] mundi" (Kluxen, 1986, p. 225). E questi era quel Rolando da Cremona incaricato dal papa di riportare all'ortodossia EzzelinodaRomano che, come il suo alleato Federico II, si serviva di testi astrologici tradotti dall'ebraico.
Quel che così appare ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Figlio di Iacopino, Leonardino, detto Mastino, compare per la prima volta, nella documentazione a noi nota, il 17 ott. 1254, quando nella propria contrada di [...] 1955, p. 73; G. Arnaldi, Studi sui cronisti della marca trevigiana nell'età di EzzelinodaRomano, Roma 1963, pp. 7, 16 s., 21, 25; Id., Della Scala, in Enc. Dantesca, II,Roma 1970, p. 351; B. Waldstein Wartenberg, Geschichte der Grafen von Arco im ...
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CORRADO IV
WWalter Koller
Figlio dell'imperatore Federico II di Hohenstaufen e di Isabella di Brienne, C. nacque il 25 (o 26) aprile 1228 ad Andria. La madre morì dieci giorni dopo averlo dato alla [...] cavaliere. Poi ottenne la sottomissione dei conti Tommaso II d'Aquino e Riccardo di Caserta, suo fratellastro. romano Brancaleone de Andalò, Siena e i ghibellini fiorentini, nell'Italia settentrionale Cremona, Piacenza, Pavia, EzzelinodaRomano ...
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CAFFARO
Giovanna Petti Balbi
Nacque intorno al 1080-81 da Rustico signore di Caschifellone, una piccola località della Val Polcevera nella pieve di San Cipriano. Appartenne quindi ad un antica famiglia [...] della curia arcivescovile di Genova, in Atti della Società ligure di storia patria, II, 1-2 (1862-71), passim; Annali genovesi di C. e de in Studi sui cronisti della Marca trevigiana nell'età di EzzelinodaRomano, Roma 1963, pp. 225-245; V. Polonio, ...
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BENEDETTINI
Giorgio Picasso
Durante la prima metà del Duecento, se da una parte si attenuarono le peculiarità che specialmente nel secolo precedente avevano visto due forme di monachesimo, 'vecchio' [...] , che non fu ritenuta un punto di riferimento per Federico II, pur interessato a consolidare la presenza imperiale in una zona nella resistenza della città allo Svevo, alleato di EzzelinodaRomano, ma, allorché nel 1239 Federico giunse a Padova ...
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CANAL, Martino
Alberto Limentani
Del C. non si conosce la data di nascita, né resta di lui memoria in alcun documento; ciò che se ne sa si estrae dalla sua cronaca. Il nome e tutto lo spirito dell'opera [...] 1240), sulla lotta della coalizione guelfa contro Ezzelino e Alberico daRomano e poi, nella seconda parte, sulla guerra in Rendiconti [di Lettere] dell'Ist. lombardo di sc. e lettere, s. 3, II (1937-38), pp. 305-48; IV (1939-1940), pp. 39-63; A. ...
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