GUICCIARDI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 12 genn. 1819 (secondo P. Casali), da povera famiglia, figlio di Ignazio e Maria Vizzoli. Rimasto orfano del padre, a dodici [...] Carlo Felice, dove tra aprile e maggio prese parte a Lucia di Lammermoor, Rigoletto, Marta di F. von Flotow ed EzzelinodaRomano di V. Noberasco.
Nel maggio 1864 tornò a Reggio ne I vesprisiciliani; qui, ritiratosi dalle scene, si stabilì per godere ...
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PARISIO da Cerea
Gian Maria Varanini
PARISIO da Cerea (Paride da Cerea). – Figlio del notaio Lanceto di «magister Ianni Ceretensis», nacque con tutta probabilità a Cerea (Verona) attorno al 1200. Notaio [...] I, 1, pp. 17-80; 2, pp. 11-78).
Fonti e Bibl.: G. Arnaldi, Studi sui cronisti della Marca Trevigiana nell’età di EzzelinodaRomano, Roma 1963 (rist. anast., con postfazione di M. Zabbia, Roma 1998), pp. 7-25; W. Hagemann, Nuovi documenti su P ...
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VICARIATI GENERALI
PPaolo Cammarosano
L'istituzione del vicarius generalis o capitaneus generalis (le due espressioni sono assolutamente fungibili, la prima essendo quella di più frequente uso) si sviluppò [...] , che si integrava con podesterie di città importanti quali Padova e Vicenza e conosceva l'esercizio signorile del potere di EzzelinodaRomano. Certamente con il suo accordo l'ufficio di vicario generale e le podesterie di Vicenza e di Padova furono ...
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LODI
MMaria Pia Alberzoni
Città e sede vescovile a circa 30 km a sud-est di Milano, in una posizione strategica per i collegamenti viari e fluviali in direzione del Po, Lodi cercò di contrastare Milano [...] a uno scontro in campo aperto; la stessa sorte toccò nel 1245 a Federico II che, sebbene forte dell'appoggio di EzzelinodaRomano, di re Enzo e dei lodigiani, a causa delle difficili condizioni meteorologiche in novembre abbandonò il campo e si recò ...
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CAMPOSAMPIERO, Tiso (Tiso Novello, Tiso Maggiore, Tisone) da
Elisabetta Barile
Sesto di questo nome, figlio di Tisolino e di Cunizza da Onara o daRomano, nacque nella seconda metà del sec. XII, forse [...] 1204, quando assieme a Gherardo dovette difendere i propri diritti su questo castello contro le rivendicazioni di EzzelinodaRomano detto il Monaco. Da allora in avanti l'azione del C. fu strettamente legata al partito guelfo e agli Estensi, Azzo ...
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VERCI, Giovanni Battista
Gian Paolo Romagnani
– Nacque a Bassano l’8 settembre 1739 da Matteo e da Margherita Bortolazzi, in una famiglia di piccola nobiltà di origine lombarda.
Lo zio paterno Giovanni [...] originale: la Storia degli Ecelini, nella quale si propone obiettivi apertamente revisionistici, sottraendo la figura di EzzelinodaRomano alla leggenda nera, liberandolo dall’alone di crudeltà che la storiografia di parte guelfa gli aveva cucito ...
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CORTUSI, Guglielmo
J. Kenneth Hyde
Nacque probabilmente intorno al 1285 a Padova, da Bonzanello, dato che compare per la prima volta il 27 febbr. 1305 come testimone a un testamento.
La famiglia Cortusi, [...] all'università di Padova.
La Chronica de novitatibus Padue et Lombardie del C., benché inizi con la presa di Padova da parte di EzzelinodaRomano nel 1237, è fonte originale dal 1311 fino al 1358; quindi, della ricca storiografia padovana, è l'unica ...
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DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] generazione con la quale si iniziò il declino delle fortune della sua casa, del resto già percossa daEzzelinodaRomano.
Tra le confuse vicende politiche della Marca Trevigiana nel primo Trecento i Dalesmanini - come rileva il cronista contemporaneo ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] dettò le linee dell’arbitrato; infine sul ponte di Nogara, testimone del ‘bacio della pace’ tra il conte Rizzardo ed EzzelinodaRomano, volto a cancellare tutte le ingiurie e le azioni violente pregresse tra le due parti. Tra la fine del 1227 e ...
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GIZZI, Giovanni Giuseppe
Stefano Gizzi
Nato a Ceccano, nel Frusinate, il 25 dic. 1863 da Emilio e Maria Sodani, apparteneva al casato del cardinale Tommaso Pasquale Gizzi, già segretario di Stato di [...] con una fortunata produzione teatrale, pubblicando a Roma nel 1884 la tragedia Sampiero da Bastelica, cui fecero seguito l'EzzelinodaRomano e la Carlotta Corday. Il 29 luglio dello stesso anno fece rappresentare dalla compagnia Salvini, al teatro ...
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