INFLUENZA (XIX p. 214, App. II, 11, p. 35)
Gaetano GIORDANO
L'i., pur nei limiti delle ricorrenti epidemie stagionali senza particolare gravità, determina notevoli danni economici per le giornate lavorative [...] sperimentazione è stata svolta su largo materiale comprendente casi di influenza tipo A e tipo B, accertati eziologicamente mediante isolamento del virus e studio del comportamento sierologico; i dati ottenuti, valutati statisticamente sono risultati ...
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AIDS: novità e speranze
Stefano Buttò
Barbara Ensoli
Nel giugno del 1981, il bollettino «Morbidity and mortality weekly report» dei Centers for disease control and prevention (CDC) di Atlanta, riportò [...] e tossicodipendenti che facevano uso di droghe per via endovenosa, si iniziò a ipotizzare che la sindrome potesse avere un’eziologia infettiva e, in particolare, che la malattia potesse essere trasmessa tramite contatto con sangue o prodotti da esso ...
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MAGRASSI, Flaviano
Mario Crespi
Nacque a Brescia il 30 dic. 1908, primo dei quattro figli di Artemio, chirurgo pediatra presso l'ospedale bresciano, e Teresa Prinetti, entrambi di origine piemontese. [...] dei processi infettivi. Di particolare rilievo fu la costante ricerca volta a dimostrare l'intervento dei virus nell'eziologia delle leucemie, che, iniziata dal M. negli anni Cinquanta, avrebbe poi ricevuto sicura conferma in tempi successivi (v ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] raccolta in un volume (Le epatiti croniche, Roma 1932). In essa compendiò le principali conoscenze dell'epoca sulla eziologia e sulla anatomia patologica delle epatiti croniche, delle cirrosi epatiche e inoltre della tubercolosi del fegato e delle ...
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Affezione infiammatoria del midollo spinale, primitiva o trasmessa dalle meningi (meningomielite). Può limitarsi al midollo o interessare tutto il sistema nervoso centrale (encefalomielite), può colpire [...] Quando il processo raggiunge il midollo allungato, la morte sopravviene rapidamente.
La m. necrotica subacuta, a eziologia ancora oscura, consiste in una distruzione necrotica nettamente prevalente nella sostanza grigia del midollo spinale associata ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] una condizione clinica come coma dépassé o ‛morte cerebrale' è indispensabile che esistano i tre segni peculiari già ricordati, che l'eziologia non sia da intossicazione da CO o da farmaci, che la durata del quadro superi un certo periodo di tempo ...
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Rabbia
Augusto Panà
Maurizio Divizia
La rabbia è una malattia infettiva provocata da un virus neurotropo che determina un'encefalite a esito letale. Viene trasmessa all'uomo da animali infetti: fra [...] cellule nervose infette, lo sviluppo di un test di immunofluorescenza per la diagnosi di animali sospetti.
l. Eziologia e patogenesi
Il virus rabbico appartiene al genere Lyssavirus, famiglia Rhabdoviridae. Al microscopio elettronico si presenta con ...
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Aneurisma
Red.
L'aneurisma, parola di origine greca (dal verbo ἀνευρύνω, "dilatare"), è una dilatazione più o meno circoscritta di un'arteria, dovuta a un'alterazione anatomica della sua parete e alla [...] di più frequente riscontro oltre i 60 anni. Numerose sono le possibili classificazioni che distinguono gli aneurismi in base all'eziologia o ai caratteri anatomici. Si distinguono aneurismi veri da aneurismi falsi o spuri (dovuti allo sviluppo di un ...
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specie nosologica
Mauro Capocci
Unità elementare dei sistemi di classificazione delle malattie. La nosologia – la branca della medicina che si occupa di tale classificazione – ha avuto il suo apice [...] di qualsivoglia classificazione. Oggi la classificazione delle malattie in specie nosologiche avviene in base alle cause della malattia (eziologia), in base al meccanismo patogenetico, o in base ai sintomi. La classificazione fondata sugli organi e i ...
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IMMUNODEFICIENZA ACQUISITA
Giuseppe Luzi
, Sindrome da (AIDS)
Condizione patologica descritta agli inizi degli anni Ottanta e attribuita a un retrovirus di nuova identificazione, denominato in riferimento [...] dell'infezione e l'AIDS conclamata, l'infezione materno-fetale e in età pediatrica, l'approccio terapeutico e il vaccino.
Eziologia. − Il virus HIV-1 appartiene al gruppo dei retrovirus (virus a RNA), noti in patologia umana perché associati ad ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...