Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] ’interno di un sistema e più che gli eventi Dionisotti è interessato a interpretare i punti di trasformazione, l’eziologia dei fenomeni, i retroscena culturali.
La sua vocazione erudita si era incanalata lungo queste coordinate nella Roma dei primi ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] speciose, stanno un rigoroso rispetto delle indicazioni fornite dall'autopsia, la fuga, pur nel quadro di una eziologia legata alla teoria umorale, dal semplice contenuto della tradizione, la ricerca della causa vera del fenomeno per alleviare ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] della carie profonda, ibid., XXXII [1934], pp. 866-877, in collabor. con E. Forster; Il contributo ital. allo studio della eziologia e patogenesi della carie dentaria, in Acta medica Italica, I [1935], pp. 99-105, in collabor. con G. Manicardi).
Un ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] Carcassi; e le monografie Sierologia dell'artrite reumatoide: clinica e patogenesi, Siena 1959; L'artrite reumatoide: moderni problemi di eziologia e di patogenesi, Roma 1963, in collab. con il figlio Roberto e U. Carcassi; Epidemiologia dell'artrite ...
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FALLOPPIA, Gabriele
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1523, a Modena, dal matrimonio di Caterina Bergomozzi con Girolamo, figlio naturale di un Gabriele, la cui origine de Falopijs testimoniava [...] che ne segnalavano la sinistra presenza ormai in tutta Europa, della complessa sequenzialità della sintomatologia, della difficoltosa storia eziologica. E se da quegli anni a venire anche il F. seguirà gli orientamenti di una terapeutica brancolante ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] cause materiali del crimine, non condividevano la sua giustificazione su basi puramente biologiche, preferendo una spiegazione dell’eziologia del delitto fondata su motivazioni di carattere sociale ed economico. Autori come Filippo Turati e Napoleone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] sane, veicolando così la malattia.
Fracastoro distingue con precisione le varie tipologie di febbri pestilenziali come anche l’eziologia della tisi e soprattutto quella della sifilide o ‘mal francese’, di cui si occupa nel poema didascalico in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] De morbis artificum diatriba (1700), opera fondativa nel campo delle malattie professionali e nutrita di lunga esperienza dell’eziologia medica, un’esperienza attestata sin dalla De constitutione anni 1690 ac de rurali epidemia, quae Mutinensis agri ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] prima della 20ª settimana; in epoche precoci insorge soltanto nelle gestanti affette da malattia renale. L'eziologia di questa patologia, che viene normalmente identificata in presenza della triade sintomatologica ipertensione, proteinuria ed edema ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] la presenza di ipercheratosi, ipergranulosi, acantosi, e nel derma superficiale da un infiltrato di linfociti T (CD4+ e CD8+). L'eziologia non è ancora certa. Fra le ipotesi più probabili vi sono l'origine nervosa e i rapporti con epatiti. In alcuni ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...