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Scienza alimentare
Mentre nell’uso comune il termine a. indica esclusivamente o prevalentemente la scelta, la preparazione e l’assunzione dei cibi, in fisiologia esso assume un significato più estensivo, [...] di lavori, volti a identificare gli indispensabili fattori accessori della dieta, che, nel 1912, K. Funk definì vitamine. L’eziologia delle malattie da deficienza teorizzata da Funk rappresentò per la prima metà del 20° sec. la sola causa morbosa ...
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GINECOLOGIA
Attilio Gastaldi - Gian Franco Minini - Amilcare Viani
Umberto Omodei - Alessandra Roggia
(XVII, p. 122; App. II, I, p. 1055; III, I, p. 759)
Notevoli sono stati i progressi della g. negli [...] di competenza prettamente ostetrica e pertanto non verrà trattata in questa sede. L'infertilità è una condizione patologica a eziologia multipla, e i fattori che la determinano possono interessare il partner maschile, femminile o l'interazione tra ...
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È la parte dell'arto superiore compresa tra il braccio e la mano. E' detto anche avambraccio.
L'antibraccio presenta forma di cono un po' appiattito in direzione anteroposteriore, con la base in alto e [...] , nonché delle ossa del carpo dal lato radiale e dei gruppi muscolari radiali (supinatore, muscoli proprî del pollice).
L'eziologia di queste deformità sembra risiedere in anomalie del germe di prima formazione o in aderenze amniotiche, di cui si ...
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. È il principio attivo delle capsule surrenali (piccole capsule che si trovano nella parte superiore dei reni degli animali superiori). (Fu isolata nel 1903 dal giapponese Takamine, il quale la ottenne [...] una partecipazione nella patogenesi dell'arteriosclerosi umana. Ma l'arteriosclerosi umana è un processo patologico ad eziologia multipla. La vasocostrizione è somma nelle piccole arterie del distretto splancnico, specialmente renali, e delle mucose ...
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Nel riferirsi alla definizione che di questa disciplina - che ha acquistato corpo di scienza solo intorno al 1850 per opera di G. v. Liebig - è stata data nella voce citata, sono opportune alcune precisazioni.
La [...] , che la medicina per loro mezzo poté discriminare interi gruppi di malattie, interpretarle nella loro esatta eziologia e conseguentemente curarle con indirizzo sicuramente efficace.
Non minori progressi la chimica biologica ha compiuto nel campo ...
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Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] che riguarda la precocità della sua manifestazione, la rapidità di progressione e la gravità delle lesioni finali. L'eziologia è essenzialmente meccanica; è dovuta alla consistenza degli alimenti (ad es., presenza di fitoliti o cellulosa nei vegetali ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] della SA.GIG, proprio come il bārû, l'indovino, interpretava il fegato secondo la serie di extispicio Bārûtu. Nei casi in cui l'eziologia di una malattia era attribuita a un dio, a uno spirito o a un demone, ci si aspettava che fosse lo stesso ...
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Responsabilità sanitaria e processo
Alberto Tedoldi
La riforma della responsabilità sanitaria contiene numerose disposizioni processuali, in quella visione pragmatica e rimediale che domina il nostro [...] decorrente, per i danni cd. lungolatenti, dal momento in cui possono essere percepiti e conosciuti nella loro eziologia, usando l’ordinaria diligenza e tenendo conto della diffusione delle conoscenze scientifiche;
b) nell’azione aquiliana contro ...
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Integrazione
Renata Gaddini De Benedetti
Il termine integrazione indica genericamente il fatto di rendere pieno, perfetto, ciò che è incompleto o insufficiente. Viene impiegato in ambiti diversi e con [...] È quindi possibile che un fattore molto precoce (che risale ai primi giorni od ore di vita) sia presente nell'eziologia dell'irrequietezza, dell'ipercinesia e del deficit di attenzione" (Winnicott 1965, trad. it., p. 73). Il termine 'disintegrazione ...
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DEL PRATO, Pietro Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque a San Secondo Parmense il 12 dic. 1815 da Ferdinando e da Annunziata Barilli. Si avviò agli studi di medicina nella città di Parma, nel periodo in [...] cavalli nella clinica veterinaria di Parma nel 1870. Relazione medica. Nel 1875 studiò una malattia ulcerosa, molto rara e a eziologia oscura, comparsa nei bovini di un podere a Fognano di Parma: Storia di una malattia ulcerosa comparsa sui bovini in ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...