Sindrome atassica (detta anche p. periferica) che si osserva in alcune polineuriti (diabetica, alcolica ecc.); differisce dalla tabe dorsale non solo per l’eziologia, ma anche per l’assenza o minore ricchezza [...] della sintomatologia ...
Leggi Tutto
globo isterico
Sensazione di blocco a livello faringo-esofageo tipicamente riferita da alcuni soggetti ansiosi. Non ha alcuna base fisiopatologica organica, né una eziologia specifica. Il trattamento [...] è neurologico e psicologico, rivolto alla patologia di base, e non al sintomo ...
Leggi Tutto
Insieme composito di patologie del sistema nervoso centrale caratterizzate da un processo cronico e selettivo di morte cellulare a carico dei neuroni. L’eziologia esatta alla base di questo processo patogenetico [...] non è definita, tuttavia fattori di rischio di origine sia genetica sia ambientale sembrano giocare un ruolo fondamentale. Il deterioramento neuronale è causa di un irreversibile quanto inevitabile danno ...
Leggi Tutto
somatosi Malattia dell’organismo nel suo insieme: è un termine volutamente generico, che viene riferito a malattie di cui non si conosce né l’eziologia né la patogenesi, ritenute tuttavia a genesi organica. ...
Leggi Tutto
Zoologo e batteriologo (Jindřichův Hradec 1875 - Cottbus 1915). Lavorò soprattutto all'Institut für Schiffs- und Tropenkrankheiten in Amburgo. Per aver condotto fondamentali ricerche sull'eziologia e l'epidemiologia [...] del tifo esantematico il suo nome, unitamente a quello di H. T. Ricketts, fu legato alla denominazione dell'agente causale di tale malattia (Rickettsia prowazeki) ...
Leggi Tutto
Celli, Angelo
Medico italiano (Cagli 1857 - Monza 1914). Prof. d’igiene dal 1886, insegnò a Palermo e a Roma. Fondamentali i suoi contributi sull’eziologia della meningite cerebro-spinale e delle dissenterie [...] e quelli relativi al ciclo biologico del parassita malarico. Iniziatore e animatore in Italia della lotta antimalarica, presentò in parlamento (fu deputato dal 1892 al 1913) la legge sul chinino di Stato ...
Leggi Tutto
macrodattilia
Abnorme grandezza delle dita. Il reperto di m. congenita può far parte del quadro clinico della sindrome di Proteus, una rara malattia congenita a eziologia sconosciuta caratterizzata da [...] crescita esagerata e asimmetrie corporee, tumori sottocutanei e ritardo mentale ...
Leggi Tutto
Chirurgo austriaco (Vienna 1849 - ivi 1917). A lui si deve la scoperta del bacillo di F., o Klebsiella rhinoscleromatis, bacillo capsulato, gram-negativo, agente correlato all'eziologia del rinoscleroma. ...
Leggi Tutto
Medico (Bordeaux 1862 - Parigi 1950); professore di epidemiologia al Val de Grâce e al Collège de France. Ha orientato la maggior parte delle sue ricerche sull'eziologia, la clinica e la terapia delle [...] malattie infettive. Ha tra l'altro fornito contributi alla descrizione di una particolare forma di tonsillite (angina di Plaut-V.) e ha allestito un vaccino antitifico e antiparatifico e varî sieri (anticancrenoso, ...
Leggi Tutto
Parkinson, morbo di
Giorgio Bernardi
Antonio Pisani
Paolo Stanzione
Descritto per la prima volta nel 1817 da J. Parkinson, tale morbo è una patologia degenerativa a eziologia sconosciuta. Il principale [...] esatta del morbo di Parkinson è sconosciuta, anche se la ricerca continua a formulare ipotesi. Molto probabilmente l'eziologia è multifattoriale: fattori di tipo genetico, come suscettibilità individuali spiccate a tossici esogeni o endogeni, possono ...
Leggi Tutto
eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...