VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] per via ematica e sessuale, e dalla madre infetta al prodotto del concepimento. HTLV 1 è ritenuto l'agente eziologico della leucemia dell'adulto a cellule T e di malattie neurologiche come la paraparesi spastica tropicale. Attualmente comunque si ...
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PELVI (lat. pelvis; fr. bassin; sp. pelvis; ted. Becken; ingl. pelvis)
Primo DORELLO
Raffaele MINERVINI
Ernesto PESTALOZZA
Forma lo scheletro della parte inferiore del tronco, sostiene il peso di [...] vita si compie il periodo di accrescimento del bacino, e questo periodo perciò è il più importante nello studio dell'eziologia delle viziature pelviche. Se non esistono difetti alla nascita, se il periodo di accrescimento decorre senza irregolarità o ...
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L'adattarsi da parte di un essere vivente, animale o vegetale, a vivere in un clima nuovo. Questo adattamento avviene sovente mediante modificazioni morfologiche o fisiologiche più o meno importanti dell'individuo [...] italiani Rho e Sambon furono i primi a sostenere con dati statistici demografici e sanitarî, e in base alla ormai nota eziologia dei morbi infettivi, la possibilità per individui di razza bianca di vivere e lavorare in buona salute sotto i tropici, a ...
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METODISMO
Massimiliano Cardini
. Medicina. - Variamente interpretato nei varî tempi e dai varî autori, fu da J.-E. Dezeimeris fatto uguale al solidismo moderno. E le interpretazioni non concordi dipendono [...] studio dei morbi, alle cose superficiali e volgari. Non ebbero i metodisti una vera semeiotica, né si curarono dell'eziologia, venendo così fuori dal loro sistema un numero stragrande di morbi, distinti l'uno dall'altro da lievissime differenze e ...
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Dialisi
Carlo Umberto Casciani
Massimo Morosetti
Con il termine dialisi (dal greco διάλυσις, "scioglimento") si indica, in chimica, la separazione di soluti in base alla loro diversa velocità di diffusione [...] sempre molto grave: ancora oggi la mortalità per IRA oscilla tra l'8 e il 48% dei casi, a seconda dell'eziologia. Nell'IRA la dialisi viene applicata con frequenza quasi giornaliera e con metodiche diverse, per una durata che può andare da pochi ...
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tremore
Movimento involontario ritmico di una o più parti del corpo. Il t. è causato da alterazioni del sistema nervoso centrale ma in alcuni casi può anche essere presente in soggetti normali (t. fisiologico). [...] t. essenziale varia da 0,4 a 4%. L’età e la familiarità rappresentano i fattori di rischio più importanti. L’eziologia del t. essenziale è spesso genetica, anche se il gene o i geni specificamente associati non sono stati ancora identificati. Altri ...
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negligenza spaziale unilaterale
Deficit causato da lesioni cerebrali unilaterali, più frequente e grave dopo lesioni dell’emisfero destro. I pazienti sono inconsapevoli di eventi che hanno luogo nella [...] dirette verso oggetti nello spazio negletto (➔ aprassia).
Basi neurali
Causano n. s. u. lesioni a eziologia solitamente vascolare o tumorale della corteccia parietale posteroinferiore e della giunzione parietotemporale, della corteccia frontale ...
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Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] acuta. La tipologia degli ascessi comprende un grandissimo numero di forme, che sono variamente classificabili in rapporto all'eziologia, alla patogenesi, al tipo di tessuto coinvolto, all'aspetto, e soprattutto alla sede, non essendo alcun organo ...
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BERETTA, Arturo
Mario Crespi
Nato a Bologna l'11 aprile 1876, compì i primi studi presso il collegio della Pioggia dei Pii istituti educativi, in cui venivano accolti gratuitamente i giovani versati [...] [risposta al prof. Manicardi], ibid., pp. 1022-1028).
Bibl.: G. Manicardi-G. Fasoli, Il contributo italiano allo studio della eziologia e patogenesi della carie dentaria, in La stomatologia in Italia, in Acta Medica Italica, I,6 (1935), pp. 101 s.; D ...
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Elemento costitutivo del sistema linfatico, detto anche ganglio linfatico o linfoghiandola; quest’ultimo termine viene usato nella nomenclatura dei processi patologici.
Anatomia
I l. sono corpiccioli [...] varie stazioni linfatiche, come, per es., nella linfadenosi. La linforeticulosi benigna da inoculazione è considerata una sindrome a eziologia varia, anche se molto spesso l’agente causale è una clamidia; si citano anche il virus dell’herpes simplex ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...