Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] rimosso dalla coscienza.
L’interpretazione dei sogni. La p. raggiunse il suo stadio maturo affiancando alla eziologia del sintomo isterico l’interpretazione dei sogni. Contrariamente alle concezioni scientifiche prefreudiane, che vedevano nei sogni ...
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POLIURIA (dal gr. πολύς "molto" e οὖρον "urina")
Amilcare BERTOLINI
È l'aumento della quantità d'urina escreta. In condizioni normali vengono eliminati circa 1200-1500 cmc. nelle 24 ore e in quantità [...] del ricambio in genere e della secrezione urinaria in specie (qui va annoverato anche il diabete insipido, di eziologia ancor discussa, ma che sembra svilupparsi nelle lesioni dell'ipofisi, ma in quelle soltanto che interessino il cervello medio ...
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SCLEREMA (Scleroma, sclerodermia; dal gr. σκληρός "duro")
Leonardo MARTINOTTI
Mario DONATI
Comprende forme morbose tra loro differenti, che hanno in comune un indurimento progressivo parziale o totale [...] origine univoca e che soltanto in certi casi la turba del metabolismo calcico può avere una parte nell'eziologia e nell'andamento dell'affezione. È probabile pertanto che la sclerodermia sia una sindrome associata a condizioni endocrine metaboliche ...
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MAJOCCHI, Domenico
Stefano Arieti
Nacque il 5 ag. 1849 a Roccalvecce, presso Viterbo, da Pietro, medico condotto del luogo, e da Virginia Tomasetti. Dopo aver studiato nel seminario di Civita di Bagnoregio, [...] da disturbi psichici (Storia clinica di un lupo multiforme, ibid., III [1877], pp. 133-135); la dimostrazione dell'eziologia acarica di una dermatite palpebrale (L'acaro dei follicoli nelle ghiandole meibomiane dell'uomo, in Atti della R. Acc. medica ...
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MICHELI, Ferdinando
Stefano Arieti
MICHELI, Ferdinando. – Nacque il 12 genn. 1872 a Carrara da Giuseppe, medico condotto, e da Aldegonda Pellini. Dopo gli studi secondari superiori si iscrisse alla [...] quei tempi: la prima su cinque casi di emoglobinuria parossistica «a frigore» da lui esaminati, in cui sostenne l’eziologia luetica e l’assoluta specificità della prova di Donath-Landsteiner, affermando per la prima volta che l’attacco emoglobinurico ...
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RATTONE, Giorgio
Carlo Bovolo
RATTONE, Giorgio. – Nacque a Moncalieri, in provincia di Torino, il 25 aprile 1857 da Cesare e da Amalia Maldini.
Il padre, medico, ricoprì incarichi nell’amministrazione [...] la strada ai successivi studi di Arthur Nicolaier. I risultati degli esperimenti furono pubblicati nello Studio sperimentale sull’eziologia del tetano, apparso nel 1884 sul Giornale della Regia Accademia medica di Torino. Negli stessi anni pubblicò ...
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RAMAZZINI, Bernardino
Silvia Marinozzi
RAMAZZINI, Bernardino. – Nacque a Carpi il 4 ottobre 1633 da Bartolomeo Ramazzini e da Caterina Federzoni.
A 19 anni si trasferì a Parma per compiere gli studi [...] maggiore complessità con cui Ramazzini spiega insorgenza e sviluppo delle patologie, per le quali fornisce interpretazioni eziologiche multifattoriali: per la maggior parte delle professioni, l’autore identificava infatti più fattori di rischio, a ...
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Balbuzie
Magda Di Renzo
La balbuzie, detta anche disfemia o disartria funzionale, è un'alterazione del flusso verbale che si manifesta in forma di blocchi o di ripetizioni di sillabe, causati da spasmi [...] livello anche alle donne (in questo caso la frequenza del disturbo diventa quasi pari nei due sessi).L'eziologia della balbuzie è stata sempre molto controversa e si sono contrapposte teorie neurologiche, foniatriche e psicologiche. Alcuni autori ...
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CERMISONE, Antonio
Federico Di Trocchio
Nacque a Padova (e non a Parma o Verona come erroneamente riferiscono alcune fonti) nella seconda metà del sec. XIV da Bartolomeo da Parma, condottiero al servizio [...] casi e terapie in volumi di consilia, nei quali la casistica nosografica si sostituiva ad una teoria generale dell'eziologia e della semeiotica (F. Pellegrini, La clinica medica padovana attraverso i secoli, Verona 1939, p. 39). Creatore del genere ...
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ritardo mentale
Compromissione dello sviluppo cognitivo e dell’adattamento secondaria a una o più alterazioni del sistema nervoso centrale. Fino agli inizi del 20° sec. veniva usata l’espressione insufficienza [...] in via di sviluppo. Il r. m. è più comune nei maschi che nelle femmine, con un rapporto di 1,5:1.
Fattori eziologici e comorbidità
Nonostante i notevoli progressi conseguiti negli ultimi anni nell’ambito delle metodologie diagnostiche strumentali, l ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...